Lei era sua nipote 3 parte
di
cazzone
genere
incesti
quella notte restammo abbracciati,mi addormentai,il temporale che fuori imperversava improvvisamente sparì.Mi svegliai che erano già le sette,fuori canti di uccelli,guardai fuori dalla finestra un cielo azzurro si percepiva l'aria pulita.Mi giro alla mia destra lei era distesa sul letto. Dallo specchio la sua figura,con la luce che si rifletteva il nudo del suo corpo brillava.Dormiva il suo respiro era lento il volto sorridente e appagato.M cosa era che non riuscivo a distogliere lo sguardo.Avevo la terza dimensione.Lo specchio mi rifletteva il suo stupendo culo,rotondo sodo le grandi labbra appagate e poco usate dentro i muscoli adduttori.Davanti il seno bello,rigido i capezzoli respiravano con lei.Guardo estasiato lo spettacolo che mi offre,con la mano disegno il suo corpo senza toccarlo.Lei si gira e lo spettacolo cambia.Davanti ai miei occhi lo splendido culo rotondo da fare invidia a Raffaello,difronte nello specchio i due splendidi seni riflessi sono due fragole da succhiare.Lei molto mollemente mette una mano fra le cosce e sospira e sorride.Mi alzo,non la sveglio la lascio dormire.Vado direttamente in cucina,preparo la colazione.Esco fuori raccolgo due margherite gialle rientro.Metto tutto sul vassoio,pane tostato yogurt bianco,marmellata di frutti di bosco.Sveglia la colazione e già pronta.Lei apre gli occhi mi guarda sorridente.buongiorno amore mio,grazie sei stupendo,ma che ore sono.sono già le nove e ora di alzarsi,ovviamente dopo aver fatto colazione che lo zio ti ha preparato.Io ho già fatto colazione cosi mentre tu finisci io vado a farmi la doccia e sopratutto la barba che sono due giorni che non la faccio.si ma prima zio voglio un bacio con la lingua.Certo mi avvicinai le presi la testa gli incollai la mia bocca alla sua bocca infilai dentro la lingua lei rispose con la bocca dolce della marmellata.Vedi come sono dolce oggi zio.Brava la mia bimba io vado.Mi infilai nella doccia che la feci durare un bel po.Quando usci la stanza era piena di vapori,apri la finestra per fare uscire il vapore.indossai la biancheria intima,mutande bianche,con una striscia azzurra sull'elastico dove riportava lo stilista.Rimasi a petto nudo.Avevo già la faccia piena da schiuma da barba,lei appare alle mi spalle,si avvicina mette una mano sopra l'altra mi afferra i coglioni mi bacia sulla spalla.Non ti avevo visto di spalle ai delle spalle stupende.Fra noi donne lo diciamo sempre le spalle di un uomo sono la sua bellezza,spalle larghe e culo piccolo come te.Quando finisci mi avvisi,anche se ci sono due bagni la doccia e una sola e preferisco la doccia al bagno.incollò la bocca sulla spalla destra e guardava nello specchio mentre mi baciava,poi mi mordicchiò la spalla all'altezza dell'omero.amore mio ti lascio,ma ricordati, che ancora teneva le palle fra le mani, tutto questo mi appartiene.si allontanò.Io feci le mi cose,finita la sbarbatura mi passai la crema dopo barba e lasciai la doccia libera.CONTINUA.
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