Lei sapeva tutto di me

Sapeva quanto fossi timido
Sapeva quanto mi imbarazzassi
Quando mi baciava in pubblico
Quando mi toccava il pacco
E me lo stringeva
Per dirmi: questo cazzo è solo mio
Si alzava
Con i suoi piedini
Soffici e morbidi
Era tenera
Mi eccitava
Quando voleva
Unire la sua bocca con la mia
Ma non ci riusciva
Quindi con forza mi abbassava
Mi toccava i capezzoli
Per dirmi: abbassati, non farmi fare tutto a me
Sapeva quanto mi imbarazzava
Esprimere le mie emozioni
Davanti alla gente
Però a te piaceva vedermi
Col viso rosso, il cuore a mille, il pene turgido
Godevi quando soffrivo
Perché volevo scoparti
Ma non davanti a tutti
Sapeva che quando
Non riuscivo a trattenermi
Dovevo liberarmi
Sapeva che l'avrei presa per mano
Portata in un luogo chiuso
Senza gente che osservava
E l'avrei fatta godere
Sapeva che ero arrabbiato
E non volevo che facesse tutto ciò
Ma lei si eccitava
Amava
Che mi arrabbiassi
Perché diceva: sei troppo carino così
Sapeva che nel momento della scopata
Non sarei stato un agnellino
Ma un lupo feroce e tu la preda
La scopavo fortemente
La sculacciavo
La mordevo
La graffiavo
Era quello che voleva
Lei sapeva tutto di me.