Le care amiche

Questo non e’ un racconto di fantasia purtroppo, forse e’ un semplice sfogo, forse e’ un invito a non aver troppa curiosita’ per le faccende degli altri. Forse e’ un invito a non tenere sui PC o sugli smart cose che non si vorrebbero mai condividere. I fatti risalgono ad alcuni anni addietro ma solo da qualche mese la mia maledetta curiosita’ me li ha fatti conoscere. Ho lavorato per tanti anni come addetto alla sicurezza informatica per un grande ente italiano, ora sono in pensione, ma l’esperienza fatta sui computers per una vita mi ha dotato di conoscenze notevoli in questo ramo sempre in velocissima evoluzione. Questa esperienza fa si che familiari e conoscenti mi chiedano spesso di “mettere le mani” sui loro PC o sui loro notebook per interventi di manutenzione quasi sempre “a gratis” . Qualche mese fa la migliore amica di mia moglie viene a casa col suo notebook, non gli si avvia, mi chiede di dargli una occhiata e di rimetterglielo in sesto. Mi rendo subito conto che l’ HD e’ “atterrato” . Bisogna sostituire il disco, ho un 500GB che mi cresce e decido di sostituirlo con questo senza spenderci. Carmela, questo il nome dell’amica di mia moglie, ovviamente non ha nessun backup ne’ del sistema ne’ dei dati, purtroppo quasi nessuno ha la sana abitudine di farsi copie di sicurezza. Come fare allora? Quando sono andato via dal lavoro ho portato via con me qualche attrezzo software, qualche “tool” sofisticato che usavo al lavoro. Cerchero’ di “recuperare il recuperabile” confidando che il danno sia circoscritto a zone non vitali dell’HD e che io riesca poi a far ripartire il sistema. Comincia il lungo lavoro di recupero dei dati. Alla fine ho recuperato quasi tutto, procedo a far ricostruire al tool “l’indice “ del disco. Poi cedo alla curiosita’ di vedere cosa Carmela aveva sul disco. Ovviamente estraggo gli elementi multimediali, foto ,clips.. Interessante! Oltre alle foto “normali” , mare, vacanze, figli, Carmela conserva in una directory molto ben nascosta foto di qualche anno fa in pose abbastanza discinte. Non era male Carmela, lo sapevo gia’ ma ora ho potuto vedere qualcosa in piu’ di quello che avevo solo intuito. Una directory “criptata” attira la mia curiosita’. Ci sa fare Carmela col PC sembra ma quanta inutile fiducia ripongono gli utenti sulle password! Ma il mio lavoro consisteva proprio nel cercare le cose che si volevano nascondere! Lancio l’apposito tool che in breve riesce a rilevare la password... Sono clips in formato avi prese da una vecchia camera DV. Mostrano Carmela che fa sesso con un paio di uomini che non conosco e con un commerciante che ha una pescheria poco lontano da casa mia! Alla terza clip la sorpresa. Adesso le donne con i tre sono due, Carmela e mia moglie..
Allora le amiche mature si aiutavano ad “arrotondare” con uomini facoltosi ed anziani per permettersi qualche lusso? Ora mi spiego fatti strani ai quali non avevo mai dato troppo peso. Che fare adesso? Forse nulla, saranno almeno dieci anni dalla creazione dell’ultima clip, che faccio? Faccio scoppiare lo scandalo? Nella vita e’ meglio non fidarsi mai.. e non essere troppo curiosi.