Passione ed amore, non sesso: manuela parte 1

Inserisco il mio racconto tra i sentimentali perché non mi piace parlare di semplice sesso... preferisco fare l amore basta esserci passione desiderio ed attrazione mentale per non parlare di sesso. Sono un tipo libertino non amo legami perché so che mi sarebbe difficile rimanere fedele ma non ho mai preso in giro nessuna donna... rimorchio spesso in chat anonime donne sposate ma insoddisfatte in cerca di nuove emozioni... lentamente ci si conosce si scambiano opinioni poi si arriva a volte anche a fare del sesso virtuale anche per assaggiarsi fino a convincerle a vederci dal vivo e li diventa una droga non si riesce a smettere perché la passione e la voglia che mette una moglie insoddisfatta non la sa donare nessuna donna.
Mi chiamo Giuseppe ho quasi 32 anni alto 1.83 fisico palestrato ma non troppo, moro occhi castani 24 cm certificati e dimostrabili mi occupo di vigilanza e sono anche istruttore di corso di autodifesa.
La prima delle avventure che vi racconto è la più recente abbiamo fatto l amore ieri sera... Non dirò la mia città forse lo farò in privato... uso i nomi reali perché tanto non serve a nulla nasconderli...
Lei si chiama Manuela 46 anni mora occhi verdi con un sorriso che ti rapisce e tanta dolcezza.
Quando ci siamo conosciuti abbiamo iniziato a parlare del più e del meno poi mi chiese direttamente cosa cercavo, gli è lo spiegai a modo mio ma lei voleva fossi più chiaro al che le dissi forse non sono bravo con le parole ma lo Sono più con i fatti. La sua risposta fu semplice: se anziché essere dietro lo schermo fossi qui con me cosa faresti? Iniziai a dirle di tutto fino ad incuriosirla al punto tale da dirmi che voleva provare ciò dal vivo perché in chat non le piaceva... Non aspettavo altro fissammo un appuntamento per il lunedì pomeriggio il marito era fuori per lavoro potevamo vederci per un caffè e poi andare a casa mia. Il tempo volò e così finalmente giunse lunedì ore 16.10 ci vedemmo in centro per un caffè... dal vivo era ancora più affascinante che in foto e la cosa che adoro nelle donne era vestita semplice non per apparire... quel look che ti dice vieni a scoprire tu cosa nascondo. Sapevamo entrambi perché eravamo lì quindi finito il caffè ci dirigemmo subito a casa mia.
La feci accomodare le offrii un bicchiere del mio vino preferito: Brunello di Montalcino anno 2009.
Finita la bottiglia i suoi freni erano calati... si avvicina Poggiò la testa sul mio petto e le labbra sul mio collo... aveva un profumo dolce sapeva di vaniglia mi soffiò sul collo salì a mordere il lobo Dell orecchio e mi sussurrò sono tua ti prego fammi sognare.
La invitai a spogliarsi e stendersi sul letto... avevo in mente di farla impazzire prima di possederla... io sono un amante dei preliminari, mi piace amare il corpo della donna fino a portarla al limite del piacere. La feci stendere a pancia in giù presi l olio per i messaggi ed iniziai a massaggiarle le spalle pressando le dita, facendole roteare lentamente, passai a massaggiare le braccia le solleva e mi chinai a leccare le ascelle poi lentamente passai le dita lungo i fianchi fino ad afferrare le maniglie Dell amore. Notavo che iniziava ad emettere Mugolii di apprezzamento e passai le mani sulla schiena iniziai un lento su e giù avvicinandomi sempre più al sedere mentre oltre alle mani passavo anche le labbra sulla pelle nuda della sua schiena. Scesi ancora più giù posando le mani sul suo sedere tondo e sono lo stringo tra le mani poi lo schiaffeggiai dolcemente... allargate le chiappe avvicinai la lingua all ano iniziando a solleticarlo, facevo scivolare la saliva nel buco e prelevo con la lingua per penetrarlo mentre le massaggiano l interno coscia. Appena sentii che animava più forte smisi di dedicarmi al suo sedere e spostai le mie
Attenzioni alle sue gambe scendendo giù fino ai piedi dopodiché la feci girare.
Aveva dei piedini bellissimi 38 dita sottili secondo dito più lungo Dell alluce come piacciono a me... Mi sederti ai suoi piedi li presi in mano e cominciai a massaggiarli partendo dalla caviglia mentre col mio piede le massaggiavo l interno coscia massaggiando prima la pianta e poi il collo arrivai alle dita dei piedi mentre con l alluce iniziai a torturarle il clitoride. Nel frattempo avevo iniziato a leccare la caviglia poi passai la lingua sulla pianta fino a passarla in mezzo alle dita infine mentre il mio alluce le penetrava la figa calda e bagnata iniziai a succhiarle le dita una ad una... soffermandomi sull alluce.

Continua...

Consigli? Commenti? Critiche? Come dico alle donne non sono bravo con le parole lo sono più coi fatti... questo è il mio primo racconto si accettano consigli per migliorarmi
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