Avventura ai piedi di mia cognata (4)

I due giorni passarono,dovevo andare a prendere Alice quando me lo avrebbe detto lei,intanto Sara partiva x raggiungere fuori città un amica universitaria x un weekend e subito dopo che ci siamo salutati al telefono Alice mi manda un mess dicendomi di farmi trovare fuori il parco xxx verso le 8...quando sono arrivato avevo un misto di eccitazione e agitazione..il ghiaccio era rotto con quei 2 episodi ma poi non c’ era stato mai un confronto tra me e Alice quindi un po’ di ansia c’ era...dopo un po’ vedo Alice venire verso di me con un amica che salutó e andò da un altra parte...aveva appena fatto jogging..era sexy anche in tenuta sportiva...immaginavo quei piedini in quelle scarpe caldi sudati e odorosi e a quanto mi ci sarei voluto divertire...quando Alice sali sulla macchina mi riprendo da quei pensieri sentendo la sua voce”ciao stampellone...sono a pezzi...ho fatto 15 km di corsa e i miei piedi gridano pietà...grazie di essermi venuto a prendere...X sdebitarmi ti offro una pizza a casa”disse tutto sorridendo con un pizzico di malizia..a quelle parole mi rilasso e parto x casa sua...Alice mi chiede di chiudere un po’ il finestrino xche era sudata e non voleva ammalarsi poi con un attimo si toglie le scarpe e piazza i piedi sul cruscotto...subito un odore di piedi invase la macchina e in automatico il mio pisello andò in tiro...Alice se ne era accorta perché ridendo disse”davvero ti basta questo x farti arrapare?te l’ho visto crescere come ho tolto le scarpe!”ed io”nana penso ormai lo hai capito...sono feticista come quel tuo amichetto quella volta...i tuoi piedi oltre ad essere bellissimi hanno un odore che mi fa impazzire...l’altra sera ho riconosciuto l’odore dei tuoi piedini anche mentre dormivo quando me li hai messi sotto al naso e adesso si ce l’ho d’acciaio xche sento il loro odore e se non stessi guidando mi metterei subito ad annusarteli e baciarteli,e scommetto piacerebbe anche a te”Alice mi disse di fermarmi il prima possibile..trovai una via appartata in zona fermai la macchina rimanendo immobile..”ecco i miei piedini fammi vedere quanto ti piacciono “Alice si era poggiata con la schiena alla portiera poggiando i piedini sulle mie gambe..ne presi subito uno portandolo al naso...che magnifico odore...il mio naso affondava sotto le sue dita...le sentivo che si muovevano..non resistevo più...tolgo il fantasmino mettendo a nudo quella meraviglia..aveva uno smalto rosso mattone..ero eccitatissimo..affondai ancora il naso stavolta sulla pelle nuda..annusavo baciavo e poi leccavo...Alice emetteva qualche mugolio eccitandomi ulteriormente...quando passai al secondo piede aveva gli occhi socchiusi e si mordeva il labbro..infiló una mano dentro i leggings toccandosi la figa muovendo il bacino...notavo che quando gli succhiavo le dita godeva di più così presi il suo alluce tutto in bocca succhiandolo e leccandolo il più sensualmente possibile..Facevo su e giù mentre lei si toccava più forte cominciò a spingere il piede nella mia bocca...ci siamo la sentivo vibrare si dimenava fino a che non esplose dimenando il bacino con me che succhiavo 3 dita del suo piede guardando quello spettacolo...Alice dopo essersi ripresa mi guardava con uno sguardo e un sorriso malizioso..in auto facevano 40 gradi c’era odore di sesso e piedi da mandarmi in estasi e io avevo ancora il suo piedino in mano a massaggiarlo col pisello dolorante costretto nei pantaloni...Alice”mi hai fatto morire...quando mi hai succhiato le dita non ho capito più niente,voglio sapere di più su questa tua passione,ma ora dato che sono stata un po’ egoista e sono venuta solo io pensiamo un po’ al tuo coso Stampella..sta x esplodere”detto questo tirai fuori l’uccello Duro da far paura..Alice prende un suo fantasmino e lo arrotola al pisello..mi rimette un piedino in bocca e comincia una lenta sega guardandomi negli occhi e inizia a parlare”mi piace quando mi lecchi i piedi..mi piace fartelo venire duro solo con il loro odore...bravo succhia le dita..su e giù ...guarda sta x esplodere...riempi il fantasmino dai sporcalo ci sei quasi”a quelle parole non ho più resistito..con quasi tutte le dita del piede di Alice in bocca potevo vedere la sua mano intorno al pisello fare su e giù mentre una macchia si allargava al centro del fantasmino che lo ricopriva...ero venuto come un cavallo...A quel punto alice mi sorprese ancora..tolse il fantasmino indossandolo insieme alle scarpe...e disse.”mmm piacevole anche questa sensazione...la prox volta,quindi tra un po’,mi sporchi direttamente i piedini,hai questo weekend x farmi scoprire bene questa tua passione,ora parti stampella..si mangia e poi a casa”ero praticamente di nuovo in tiro pensando a quanto sarebbe successo quel weekend.....