La figliastra 4

Paola era partita presto quella mattina...io avevo preso un paio di giorni che si legavano al weekend quindi avevo 4 -5 giorni di libertà..ma non avevo fatto i conti con Adele....dicevo Paola era partita presto..io alle 9 con calma mi alzo Infilo i pantaloni del pigiama e vado in cucina ma quando sono in salone non so se ancora sogno!!Adele in tanga e top con fantasmini bianchi ai piedi che faceva stretching....rimango a bocca aperta quando inizia a parlare “buongiorno umbertuccii,ho fatto una corsetta e ho bisogno di defaticare...mi aiuti a tirare i muscoli delle gambe?”era sdraiata e tendevala punta del piede destro verso di me...ero come un cane robot...prendo il suo piede e comincio a tirare la punta verso il basso x allungare i muscoli della gamba....sentivo al tatto il fantasmino umido e l’odore dei piedi sudati di Adele che già conoscevo saliva nel mio naso...la mia erezione mattutina stava diventando dolorosa....avevo voglia di affondare il naso in quel piede odoroso....Adele mi guardava e mi diceva di passare all altro piede...cambio e il piede ora libero lo poggia in tutta la lunghezza del mio pene”comincia a piacermi sentire il tuo cazzo sotto i miei piedini “questo dice Adele prima di cominciare a fare su e giù da sopra il mio pigiama!!!poi mi ordina di togliere il fantasmino dal piede che avevo in mano edi annusarlo...ero un burattino nelle sue mani...in balia della mia figliastra e dei suoi piedini....annusavo quel fantasmino ed era ogni volta un sussulto all’uccello torturato da Adele....”ho visto come leccavi la mamma...voglio la tua lingua che soddisfa la mia fichetta e il mio culetto...fammi venire Umberto e non te ne pentirai...dai sposta il filo e senti il mio sapore”mi inginocchio tra le gambe di Adele...sposto il filo e comincio a dare colpetti di lingua intorno alla sua fica e al culo...il filo del tanga e fradicio del suo nettare e del suo sudore...vorrei mangiarlo...comincio a leccarla più lentamente...a volte infilo la lingua nel suo culetto e la faccio ruotare...lecco la sua fica dal basso verso l’alto...Adele mette i suoi piedi sulla mia testa e spinge comincia a muovere il bacino...con due dita stringo il clito mentre lo lecco e con l’altra mano con un dito stimolo il culetto,il suo sapore è squisito quanto il suo profumo ..Adele ansima si muove sempre più in fretta ,la lingua comincia a dolermi x farla stare il più dura possibile e poi finalmente...sento Adele vibrare il fiato si trasforma in un grido di godimento e le sue cosce e i suoi piedi che stringono la mia testa...sento il liquido nella mia bocca e non riesco a fermarmi a leccare e toccare Adele quando è lei con il fiatone e ancora vibrante che mettendomi un piede in faccia mi allontana dai suoi buchini..mentre ancora vibra mi guarda con un sorriso appagato..il piede sulla mia bocca spalma i suoi liquidi sul mio viso prima x poi infilare il suo pollice nella bocca che io comincio a succhiare...è divina da quella posizione...mi ordina di alzarmi lei si mette sul divano...sfila il suo tanga bagnato e lo arrotola sul cazzo...lo sega x un po’ piano...è duro e bagnato in punta...Adele parla”ci sai fare con la lingua ...ho visto come si contorceva la mamy quando la piantavi nel suo culetto ne ero certa mi hai fatto impazzire...ho detto che non te ne pentirai e così sarà,poi però mi dai i soldi x le scarpe e la cena ok Umby?”fece uno sguardo da svampita dette queste ultime parole...io a bocca aperta in piedi sibilai un certamente...Adele sorrise e poi ancora guardandomi comincio uno strepitoso pompino...stringeva l’asta facendomi sentire il suo tanga umido intorno...leccava la cappella e poi lo infilava in bocca con estrema lentezza e impegno...poi si sistemò meglio seduta sul divano prese il cazzo tra i piedi e cominciò un lento footjob..volevo morire...stavo x venire era troppo a prima mattina...impugnó l’uccello con la mano cominciando una sega molto veloce facendo sfregare la cappella sulle sue dita del piede....bastó qualche secondo e cominciai a sborrare su quelle dita non so quante volte!!!adele mi guardava soddisfatta mentre rallentava il ritmo della mano...ormai si passava la sborra sul piedino con il mio uccello...”hai visto che non te ne sei pentito?buongiorno Umberto!”mentre Adele pronunciava queste parole si era alzata mi aveva dato un bacio sulla guancia e si dirigeva verso il bagno...vedere quel culo mi eccitava nonostante la sborrata di alcuni secondi prima !!!poi parló ancora “grazie x le scarpe e la cena non ti scordare,a dopo”ero ancora in piedi..erano le 9:30 e avevo ancora non so quanto tempo da trascorrere con Adele....mi sorprendeva sempre e ora mentre cercavo di riprendermi da quello che era appena successo pensavo a cosa sarebbe potuto succedere ancora......