Io e Alex al mare (4)

Luigi, in Adidas, ci servì in terrazzo, girato a me, lo toccai al culo, nessuna reazione, continuai oltre gli slippini, fino a spingere il dito dentro l'ano, si girò e mi sorrise, con una leggera smorfia di piaceredolore...Marco e Stefano arrivano in costume da bagno, minimini...Roberto muove la testa in su e giù in modo di consenso...Ho capito che era lui il macho e che macho, con un pene abnorme, che mi infilò in culo dopo un po'...Alex dice di aver caldo, si toglie i pantaloni della tuta e rimane in slip...Ho pensato, come??? Ha indosso quelli con lo strappo posteriore, bè voglio vedere come va....Alex in slippini con spacco, si siede sulle mie ginocchia, io metto subito la mano sul suo culo nudo e libero, entro con le dita dentro, si gira smorfiando, io gli sussurro, "Te le sei cercate le mani...Girati ti voglio strabaciare anche davanti a loro.."....Stefano si siede vicino a me, guardo Roberto, che con la testa mi acconsente....La mano sinistra è sulla sua coscia, premo le dita, strizzo il suo muscolo, allungo il viso e Stefano mi bacia, prendendo il mio viso nelle sue mani....E io: "Passi in camera mia dopo, chiedi a Roberto se ti lascia..."...E Stefano: "Mi lascia ho già chiesto prima...."....Mi girai verso Roberto, lo chiamai....Si alzò e venne verso di me, aveva un pacco dentro i jeans....Senza tentennare mi disse: "Atos, Stefano è tuo se vuoi, io ho il mio slave Marco...Alex mi piace...." ....Allora scorlai la testa...."Devi chiedere a lui...."...Allora Roberto si avvicinò ad Alex, il quale scorlò la testa in modo negativo, penso abbia capito che non voleva.....Sono contento di Alex, è di parola, vuole solo essere mio, solo mio....Il suo culo è mio...E quando voglio, dove voglio e come voglio il suo buco anale è mio, estremamente mio, anche quando gli prude o gli brucia, ancora meglio metterglielo...Alex si staccò da Marco con il quale parlava e venne verso di me, con quelle natiche visibili, arrossate dalle mie strizzate, i miei pizzicotti....Si avvicinò e gli dissi "Vai mettiti il dildo quello diamantato,...."...Alex mi guardò serio, ma non disse altro, sapeva come obbedire ai miei ordini e andò in camera a infilarsi il dildo che gli avevo regalato,uno "Swarosky"....Aspettai, con le mie mani sulle cosce di Stefano, poi sotto oltre l'elastico del costume da bagno...Lo baciai morsicchiando le sue labbra e dicendogli ancora che lo aspettavo durante la notte.....Chiamai Luigi e gli dissi, niente sveglia alle 6,lasciami dormire e porta la colazione in camera per tre....Mi guardò e io "Bè porta anche la tua colazione. siamo in 4 allora,...."....Luigi serio pensò e poi mi disse: "Ok ci sono....Cosa facciamo???" ....Io serio: "Te lo metto in culo, dopo se vuoi resti, non farmi Alex, è solo mio e poi c'è Stefano se vuoi fartelo, fallo poi lo faccio anch'io, a un buco del culo ben piazzato....Il suo padroncello Roberto glielo allarga di spesso...." Bè bevemmo e i miei occhi brillavano.....Dalla porta entra con passo dondolante da ballerino Alex, venne verso di me, si girò per mostrarmi il dildo .....E io verso gli altri: "Visto il mio Alex che tesoro di culo e quello che ha dentro il culo....Un dildo da invidia...." ....Lo presi per le spalle e lo baciai, stringendolo al petto, gli strizzai i capezzoli....Ero al settimo cielo dalla gioia...Alex era mio, sempre di più con la sua conferma....Conferma che mi ripeteva sempre...."Sono tuo, solo tuo per sempre tuo........."........Si avevo la certezza che Alex era ed è sempre solamente mio.....Sono stato duro con lui, sempre....Le pacche sul sedere erano ben date e motivate, i suoi capricci venivano puniti e come, non ho mai esitato, mi veniva naturale colpirlo con il cucchiaio di legno, una bacchetta flessibile, lo zoccolo o le mani, una solenne sculacciata da farlo anche piangere, era mio in tutto, è ancora mio e questo è il più bello da dire e vedere....