A lezione di sesso

Non vi nego che uno dei miei più strani sogni erotici era quello di scopare nel bagno della mia università, perchè il brivido di essere scoperto mi dava un senso di eccitazione maggiore, e un giorno finalmente successe.
Sono Giovanni, e sono al terzo anno della facoltà di psicologia, e da un pò di tempo avevo trovato una ragazza molto carina, che volevo scoparmi, magari proprio in quel bagno un pò nascosto della nostra facoltà. Lei si chiama Arianna, bellissimo fisico, non un grande seno, ma sicuramente molto buono da mordere, e poi il suo fisico ti faceva venire voglia di scopare. La incontrai un giorno ad un esame e quella fu la prima occasione di parlare, dopo di che ogni volta che la incontravo ci fermavamo a parlare, un giorno era a studiare in biblioteca, mi avvicino per parlare con lei, e mi chiede se posso farle un massaggio. io ovviamente accetto, ma ad un certo punto con la mia mano sfioro il suo seno, lei se ne accorge, mi guarda e mi fa "se hai tutta questa voglia, puoi anche smettere di massaggiare e passiamo ad altro". così uscimmo dalla biblioteca, e la portai nel bagno, chiusi la porta, e iniziammo a baciarci, le nostre lingue erano un fiume in piena, non riuscivo a smettere di baciarla. le mie mani erano già sul suo culo, dopo aver accarezzato le tette. visto che dovevamo fare presto le tolsi pantaloni e mutande e glielo misi nel culo, mentre pompavo forte mi accurai di abbassarle la maglietta così da poter baciare il suo corpo, e giocare con le sue piccole ma bellissime tette. Lei a un certo punto si tolse il mio cazzo dal culo, lo prese in bocca e mi fece una pompa fino a che non venni. Con il cazzo moscio ripresi a baciarla in bocca, avevo ancora fame di lei, volevo la sua lingua. uscimmo e tornammo in biblioteca