Una mamma sorprendente 5
di
Donnemature
genere
incesti
Passarono tre giorni da quella splendida ed eccitante giornata , e la sera ci stavamo preparando per andare in ospedale da mio papà, e in quei giorni avevo la sensazione che mamma aspettasse un cenno o che io gli proponessi qualcosa, la vedevo serena mi sembrava quasi in fibrillazione fino quando non fu lei proprio quella sera a parlarmene..
" luca sai che mi aspettavo qualcosa da te"
" lo so mamma ma sai anche che non mi piace essere banale,ma non ti preoccupare stai tranquilla e tieniti pronta, ma poi quando papà torna a casa finirà di nuovo tutto?"
" iniziamo ad approfittarne adesso luca poi vediamo"
Ci scambiammo un sorriso.
La mattina seguente mi stavo preparando per andare al bar e metre ci stavamo organizzando la giornata mamma mi disse..
" luca se vuoi vengo anch'io al bar a darti una mano tanto se andiamo insieme stasera da papà"
" se vuoi mamma "
Dalla sua faccia si capiva che voleva una risposta differente..
"Vabbè se no sto a casa dai e ci vediamo stasera"
" no mamma vieni dai..."
" luca vuoi che mi metto qualcosa di carino?"
Ci pensai su un attimo..
" mamma ma se ti dicessi che hai carta bianca cosa faresti per sorprendermi?"
" oddio luca non saprei, cosi mi spiazzi un Po'"
" fai una bella cosa allora, oggi stai a casa, ci pensi bene e poi io non te lo richiedero' ma tu me lo farai capire.."
" boh luca però forse sei meglio tu quando mi dai le iniziative.."
Mi sorrise maliziosa..
" vieni mamma.."
La presi per mano la portai in bagno, eravamo davanti allo specchio, io dietro di lei..iniziai a parlargli all' orecchio con voce bassa, provocatoria, eccitata e spudorata..
" vedi mamma, a me non interessa in che modo e in che situazione, voglio solo che
Mi devi sorprendere, voglio che lo fai per me, ormai siamo entrati in questo vortice di piacere e trasgressione più totale,hai un corpo che è così eccitante, alzati sta maglietta, cosi brava, cazzo guarda che tettone che hai, mi piacerebbe fare un sondaggio , e vedere in quanti ci metterebbero il cazzo dentro, mmmmm siii quanto sono morbide, ohhhhh..quanto sono provocanti..."
" mmmm lucaa... ma non ti puoi strusciare cosi..."
" scchhhh allora mamma ci pensi oggi?"
" certo tesoro... mmmm .. ma dai dammi tu un inizio e io ti accontento..."
" no mamma, il gioco di oggi é che lo fai tu, sai i miei gusti ormai.. sorpredimi..."
Mamma si abbassò i pantaloni, dallo specchio mi guardava con la sua faccia da maiala, si ciuccio' il dito per qualche secondo poi lo fece scivolare tra le sue cosce...
" mmmmmm amore io non so davvero cosa mi combini.. mmm ohhh ...e senti ho gia' un idea..."
" mmmm sentiamo mamma.."
Si ricompose in un attimo, mi guardò decisa..
" oggi tu stai a casa, vado io al bar.."
" mamma ma .."
" senza se e senza ma, anzi , adesso esci che mi faccio una doccia che è gia tardi.. vai su su..."
Quasi mi cacciò, mentre rideva..
" mamma ma se hai bisogno di una mano?"
Mi provocò..
" non ti preoccupare che se voglio una mano so come farmela dare..."
Il suo sguardo era provocante, il suo modo di parlare lo era..
" adesso fuori..."
Ci scambiammo un sorriso, non mi restò altro che uscire dal bagno, dopo circa 15 minuti uscì anche lei con solo l' accappatoio e di corsa andò in camera sua.
Si preparò velocemente , poi mi chiamò..
" luca vieni un attimo.."
Entrai in camera, mamma aveva una gonna aderente, le fasciava perfettamente il culo, risaltava molto anche le sue cosce, aveva già su anche le scarpe, ma sopra solo con il reggiseno nero..
" luca veloce un consiglio, maglietta bianca, o rossa?"
" cazzo mamma che figa..."
" dai stupido veloce che se no faccio tardi"
"Mamma quella che ti risalta più le tette.."
" amore quella rossa è piu scollata, quella bianca e più attilata... e anche un po' trasparente..ma amore per me le tette me le guarderebbero in ogni caso..
"Oddio mamma quella bianca.. ma non ce la faccio a stare oggi io vengo.."
" ma daiiii luca, allora vedi che è meglio se decidi tu.."
Mi avvicinai a lei, eravamo quasi a contatto, poi lentamente mi misi ancora una volta dietro di lei, tenevo le mie braccia intorno alla sua vita, e la mia testa sulla spalla, lei a sua volta tiro' indietro la sua, feci scivolare le mie mani sulla sua pancia, alzando leggermente la maglietta, poi un po di piu', fino quasi all' altezza delle sue tettone, si vedeva solo il bordo del suo reggiseno..
" impazzirei oggi mamma a stare a casa, pensando di non potermi godere questo spettacolo.."
" mm luca, tesoro.. "
" non mi sembra giusto che tutti possono guardare questo fantastico corpo e io no, poi devo controllarti, perché oggi sei particolarmente invitante non vorrei che qualcuno si lasciasse andare.."
Mamma si stava trattenendo..
" ohh luca dai mmm dobbiamo andare.."
Io non sentivo ragioni.
"Non vorrei che a qualcuno gli venisse voglia di metterti una mano anche in mezzo alle cosce.."
Andai deciso sotto la sua gonna, sapevo di trovare la sua figa già completamente eccitata..
" mmmm luca dai andiamo.."
" poi vedi mamma, se ti trova in queste condizioni, non ci vuole un genio a capire che hai una gran voglia di cazzo..."
" luca mmmmmm se vai avanti cosi oggi il bar non lo apriamo più ohh ohhh"
" poi non vorrei che magari lo dica anche a qualche suo amico, e poi magari dopo le mani che ti toccano non sono piu due.."
" luca bastaaa andiamo ti prego..."
" certo mamma andiamo.."
Si ricompose e tiro' quasi un sospiro ..
" mi fai uscire pazza....mannagia a te.."
Le sorrisi, quasi vantandomi, sapevo prenderla in tutti i modi in tutte le occasioni , sapevo cosa dire, sapevo cosa fare per farla eccitare, ma anche lei sapeva fare altrettanto , anche se in realtà lo eravamo perennemente; ma sapevamo cosa fare quando volevamo quel qualcosa in più.
Eravamo in macchina mentre ci stavamo recando al bar e guardavo mamma in continuazione..
" perché mi guardi luca?"
" perché sei una bomba sexy mamma"
" ma quanto sei esagerato.."
" su quella maglietta sembra quasi che ci sia scritto..mangiami le tette.."
Mamma scoppiò a ridere..
" va che sei proprio scemo.."
" oggi mamma saresti stata bene con dei tacchi ancora più alti"
" se luca, se mettevo i tacchi più alti poi davvero mi trovavo qualcuno come dicevi tu prima a casa.."
" mamma posso chiederti una cosa?"
" non mi chiedi nemmeno più il permesso di mettermi una mano tra le gambe e me lo chiedi per una domanda?
Ridemmo tutti e due..
" non c' é nessuno del bar che ti ispira?"
" cosa vorresti dire?luca sai bene qual è il problema, ce ne sono parecchi carini, ma se faccio qualche cavolata e la voce gira, perché sai che è cosi, perché poi gli uomini per farsi fighi dicono tutto ...quindi sai bene che il discorso é chiuso.."
" si bhe certo hai ragione"
" poi scusa cosa vorresti che ci andassi e di conseguenza pure senza di te.."
"Mamma ma stai tranquilla ti ho solo fatto una domanda non ti agitare..a volte sembra che non ti fidi di me"
" scusa luca hai ragione, però lo sai che su quello ho paura, come dici tu ,se mi metto qualcosa di carino e mi guardano e se lo dicono anche tra di loro non è un problema perché papà comunque non sapra nulla, ma oltre non si può andare"
Arrivammo al bar e le cose andavano come dovevano, i clienti più affezionati salutavano mamma più calorosamente per la sua assenza forzata,gli altri magari si limitavano ad au saluto di bentornata, ma l' effetto che faceva era uguale per tutti, se c'era una cosa che poi a me piaceva particolarmente era quel suo modo di fare, faceva l' ingenua, come se non si accorgesse di nulla e lo faceva pure benissimo, invece sapeva bene l' efffeto che riusciva a produrre e pure su tutti , la mattina che comunque c'era una clientela più che altro di pensionati non anziani, ma nemmeno più giovanissimi ma riusciva a tirare matti anche loro, da quelli più giovani il pomeriggio e la gente che finiva di lavorare e veniva e farsi una birra o a giocare a carte con gli amici prima di cena anzi quello era il momento più alto della giornata, dove il bar era piu' pieno e io mi eccitatavo ancora di più, sempre di più a vedere muratori, operai , in gruppi di diverse persone che la guardavano, loro non sapevano che io ero li solo ad aspettare quello, e che ero chirurgicamente attento ad ogni loro sguardo, Movimento , ad ogni loro parola, cercavo perfino di leggere il loro labiale, i loro commenti sotto voce mi eccitavano, o quando si scambiavano uno sguardo di compiacimento, e addirittura ridevano su quello che dicevano, e la cosa che metteva benzina sul fuoco era proprio mamma, che capiva, sentiva e vedeva anche lei, ma si divertiva, si si divertiva a farsi guardare il culo, si divertiva a farsi guardare le tette per poi di tanto in tanto come se non bastasse me lo faceva anche notare appena possibile,e quella sera erano rimasti solo dei signori fuori dal bar che stavano finendo la partita a carte mamma mi raggiunse dietro il bancone..
"Era un po' che non venivo luca mi sa che sono rimasti contenti di avermi visto.."
" giuro mamma non ho più parole"
Mamma sorrise..
" cia' ma loro se ne vanno o li devo cacciare"
"Se vai tu per me non se ne vanno più "
In quel momento sentivo il telefono di mamma squillare..
" mamma il telefono mi sa ché é papà"
" rispondi luca io vado a cacciare quelli se no non
andiamo più a casa.."
Presi il telefono convinto che fosse mio padre, ma quando sulla schermata del telefono vidi " ale commercialista" mi venne un colpo allo stomaco... ma risposi..e il tempo di fargli capire che ero luca , che lui mi parlava di alcune carte..
" luca ma ho già parlato con tua mamma volevo sapere se le aveva preparate.."
" aspetta che te la chiamo.."
Chiamai mamma..
" mamma c'é ale il commercialista al telefono"
Mentre gli ultimi clienti stavano andando via mamma che già stava venendo verso di me sorridendo, poi prese il telefono e mentre ci guardavamo disse..
" si ale le ho cercate ma sinceramente non ho capito quali sono, non puoi venire tu a vedere?"
Dalla risposta di mamma capì subito..
" noi tra un venti minuti siamo a casa se vuoi passare.."
Si misero d'accordo mamma era molto tranquilla, ma mentre stavamo tornando a casa le dissi..
" mamma perché ale mi ha detto che aveva già parlato con te?"
" non dirmi che non ti ricordi luca"
" no pensavo anche dopo mamma.."
" no tesoro..."
Entrammo in casa e mamma si stava togliendo le scarpe...
" che fai arriva un ospite e ti togli le scarpe?"
Mamma mi guardò ..
" vuoi che le tengo amore?"
" mamma stavo pensando...perché non ti metti quelle più alte?"
" lucaaaa"
Mi avvicinai....
"Dai mamma.. se vuoi vi lascio soli.."
" lucaaa"
" dai mamma mettiti sti tacchi, fallo impazzire.."
" mmm luca..."
" scommetto mamma che se ti metto una mano tra le cosce sei bagnata sono all' idea.."
Mamma prese la mia mano e se la porto tra le sue gambe...
"Mmmmm luca...siiii sono bagnata lo senti mmmmmm"
" ohhh si mamma, dai allora che aspetti.."
" va bene amore ma tu però devi stare qui, se no questo ci prova davvero..."
" e ti dispiace mamma?"
" mmmmm luca e se poi faccio qualche pazzia?io voglio scopare anche con te.."
" anche cosa vuol dire..."
" amore vuol dire che vorrei rifare ciò che abbiamo fatto al mare..."
" mmmm mamma...parla più chiaro.."
" mmmmm luca...voglio fare la puttana come al mare "
" mamma vai a metterti ste scarpe muoviti che tra poco arriva.."
Mamma si avvicinò...inizio a baciarmi..
" luca... "
" siiiii mamma..."
" dopo ti dico una cosa..."
Mamma andò veloce a cambiarsi le scarpe quando torno'da me era ancora piena di eccitamento e trasgressione..
" come sto amore?"
Mi stavo quasi per abbassare i pantaloni ma suono il citofono...
Mamma andò ad aprire la porta, e mentre loro parlavano io facevo finta di farmi gli affari miei in casa..
Mamma andò a prendere un piccolo aperitivo, e quando si chino' per metterlo sul tavolino era davvero al limite, ancora qualche centimetro e il nostro commercialista poteva ammirare addirittura le sue mutandine, anche se la sua faccia era già sbalordita, lo era anche quando mamma seduta di fronte a lui sul divano, aveva le gambe accavallate, praticamente la gonna tirata su fino allo stacco coscia, insomma mamma aveva quasi il culo di fuori, poi si metteva la mano tra i capelli e continuava a toccarseli, dando un ulteriore tocco di provocazione, ma oltre che a lui naturalmente stava provocando ed eccitando in maniera spudorata anche me, in una situazione decisamente depravata...
Mentre cercavano di capire se tutte le carte che di cui avevano bisogno erano apposto si accorsero che qualcosa mancava..
" sarà su dammi un attimo che la cerco.. luca mi vieni a dare una mano.."
Sallimmo le scale, mamma mi era davanti, cazzo come camminava da porca..
Poi mi disse a voce bassissima..
" sto esagerando amore..ha una faccia..."
Si mise a ridere..
" no mamma non stai esagerando..vuoi che vi lacio soli...?"
" luca amore ti prego non far lo stupido.."
" dai mamma....non è mica detto che ci prova..."
" si luca ma non voglio trovarmi in quella situazione...ti prego..."
Capivo che mamma non voleva davvero, così lasciai perdere..
Trovammo le carte che aveva bisogno e non molto dopo lui se ne andò, non prima però di aver dato ancora una sguardo al corpo di mamma..
" allora grazie appena sono pronte chiamo per le firme uno dei due.."
" certo ale grazie ..."
Appena uscì..
" chissà chi chiama dei due mamma.."
" io un idea ce l ' ho..e comunque ero convinta che ad un certo punto saresti andato via davvero.."
" bhe mamma ma se non volevi"
" e tu cosa volevi amore?"
" mmmmm mamma..."
"Si tesoro..."
"E ..."
" quando mi sono abbassata cosa ha pensato secondo te?"
" mamma mi stai provocando?"
" io luca? Ma ti sembro una che provoca ?"
Quando finiva la frase con quel sorrisino e quello sguardo era capace di farti salire un eccitamento senza limiti..
Eravamo ancora in piedi, vicino alla porta, quando mamma iniziò a baciarmi il collo, prima le labbra, poi ci passava tutta la lingua..
" allora luca dici che sono una provoca?"
" mmmm mamma te l' ho detto dobbiamo fare un sondaggio..."
Mamma si abbassò, lentamente mi aprì i pantaloni, allargava le gambe, non toglieva mai il suo sguardo dal mio ..
" dai mamma cosa aspetti a tirarlo fuori...mmmmm"
" e perché dovrei...?Amore ho voglia di andare in giro, ho voglia di andare in qualche posto, dove c è gente, ho voglia di mettermi qualche vestitino da troia, farmi guardare, farmi desiderare , farti eccitare, fare tutto ciò che vuoi tu.."
Poi mi abbassò i boxer, inizio' a mettere una mano sul cazzo...
" mmmmm che cazzo luca...chissà se anche il commercialista ce l' ha così..."
" mmmmmm mamma se eri così curiosa potevi guardare..."
Mamma iniziò di tanto in tanto mentre parlavamo a leccarmi il cazzo, mentre con una mano giocava con la sua figa..
" ohhh lucaaaa e se lo richiamo? Tu mmmmm te ne vai a fare un giro,
Ohh ohhh, mentre io me no sto qua con Ale, poi quello che succede succede..."
" ohhh siii mamma... ohhhohhhh e se succede che ale ti chiede un pompino.. ohhh "
Mamma cominciò a succhiarlo, lo riempiva di baci, lo leccava tutto..
" e amore se mi chiede un pompino se vuoi glielo faccio..e tesoro ... ti piacerebbe che lo spoglio tutto, lo faccio sedere sul divano, e tua mamma gli fa un lavoro di bocca da vera pompinara..."
" mmmmm mamma vai avanti ti prego.."
Mamma si tolse la maglietta rimanendo solo con il reggiseno, era altamente maiala..
" si amore come sto facendo a te...poi magari mi alzo, mi appoggio qui sul divano, mi alzo la gonna... lentamente , mi tolgo lentamente anche lu mutandine, poi mi piego e gli dico .. dai ale scopami prima che rientra mio figlio ...ohhh siii mmmmm "
Mamma faceva seguire ogni movimento alle parole ...
Cosi io mi avvicinai gli appoggia il cazzo glielo facevo sentire tutto duro prima di iniziare a scoparla..
"Poi amore mi tolgo anche il reggiseno...è tutto il tempo che mi guarda le tette mi sembra giusto...ohhhhhh siiiii lucaaaa mmmmm ohhhhh siiii mi faccio scopare cosi...ohhh siiii mi faccio scopare "
" ohhhh siii mamma...brava fatti scopare.. mmmmm ohhh"
" siii amoreee poi quando rientri a casa ti racconterei tutto...mmmmm"
" e mamma... e se ti dovesse chiedere il culo??ohhh ohhhh sii"
" ohhhhhhhhhh ohhhhhhh lucaaaa mmmmm..
Penso che gli darei anche quello..."
" mmmmm quindi se te lo tira fuori e te lo appoggia qui...mmmmm"
" ooohhh ohhh fai piano... fai piano ma scopami il culo....oohhhh non ci credo lucaaaa ohhhh mi stai scopando il culo e sei fantastico...mmmmm"
" ohhh siiii il culo più desiderato del paese mmmm ahh mmmm il culo che tutti vorrebbero provare..."
" ohhh luca...poi pensa che se per fare il figo lo direbbe in giro..mmm e a te ti dovesse arrivare la voce...magari qualche tuo amico mmmmm mmm bravooo .. non ti eccitarebbe da morire..."
" mmmmm siiiiii "
" magarii mmm qualche tuo amico ti viene a dire.. sai luca Girano voci che tua mamma ha scopato con il suo commercialista... mmmmm gli ha dato anche il culo...mmmmmm non ti eccitarebbe?
" da morire mamma....mmmm"
" magari poi girano voci che sono brava... che sono troiaàaaa mmmm..."
" ohhh siiiii ohhh"
" dopo mmm se queste voci girano poi magari amore potrei avere anche altri inviti...mmmmm ti.piacerebbe se poi qualche amico di papà o qualche cliente del bar mi invitasse fuori a cena...poi magari si ferma in un motel, o in qualche posto in macchina, e mi chiedono un pompino...ohhhh ohhhh e io mi abbaserei sul loro cazzooo...mmmmm lucaaaa ti piacerebbe? "
" mamma fammi vedere come faresti..."
Mi sedetti sul divano mamma in ginocchio tra le mie gambe...
" cosi amore... lo metteri prima tre le tette...mmmm cosiii..mmmm "
" mmm mi sa che le voci troverebbero conferma.."
" poi magari amore mi invitano a qualche festa...una cena tra amici a casa, magari mentre giocano a carte , o magari amore mi portano a ballare...eee mmmmmm ohhhh e io che ballo tra loro, poi magari a turno mi danno un bacio...poi magari mi toccano...mmmmmmmmm ohhhhh"
" si mamma dai prendilo in bocca...mmmmm brava succhia ... dai come faresti a quelli li..."
" mmmmm siii sentire le loro mani dappertutto... poi abbassarsmi.. mentre loro si tirano fuori i cazzi..mmmmm"
" mamma....mamma mi stai facendo sborrrare....mmmmm ohhhhh"
" poi magari mentre mi riportano a casa....si fermano in qualche posto appartato..e Amore ...mmmm mi faccio scopare a turno...mmmmm"
" mmmmm ohhhhh siiiii mamma fatti scopare..magari mmmmm ohhh "
"Magari amore dagli ultimi quarto fortunati che sono rimasti al bar oggi.."
" mmmmmm ti piacciono mamma...?"
" luca oggi uno di loro mi ha toccato davvero il culo..."
Mmmmm ohhh odiooooo ohhhhhhh mamma....ohhhhh che troia che sei... ma davvero...?"
" ohhh luca te lo giuro...lucaaa ho fatto quasi finta di non accorgermene..ma si sono accorti che facevo finta..."
" ohhhh mamma ma vuol dire che gli altri si sono accorti?"
" e si tesoro...."
" mmmmm mamma era inevitabile che saebbe successo..mmmm"
" ohh si lucaaa ti rendi conto...mi hanno toccato il culo al bar..mmmm"
" oohhhh siii mmmmmmm "
" si amore sborra...."
" ohhhh siii mmmmmm ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhh mamma....ohhh tutta per te..ohhhhh ohhhhh ohhhhh ohhhhhn ohhhhhh mmmmmm"
" dio luca ma mi fai la doccia tutte le volte...
" non ho piu forze mamma.. sono esausto..
"
" cazzo luca nemmeno da papà siamo andati!!!"
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Ci scambiammo un sorriso.
La mattina seguente mi stavo preparando per andare al bar e metre ci stavamo organizzando la giornata mamma mi disse..
" luca se vuoi vengo anch'io al bar a darti una mano tanto se andiamo insieme stasera da papà"
" se vuoi mamma "
Dalla sua faccia si capiva che voleva una risposta differente..
"Vabbè se no sto a casa dai e ci vediamo stasera"
" no mamma vieni dai..."
" luca vuoi che mi metto qualcosa di carino?"
Ci pensai su un attimo..
" mamma ma se ti dicessi che hai carta bianca cosa faresti per sorprendermi?"
" oddio luca non saprei, cosi mi spiazzi un Po'"
" fai una bella cosa allora, oggi stai a casa, ci pensi bene e poi io non te lo richiedero' ma tu me lo farai capire.."
" boh luca però forse sei meglio tu quando mi dai le iniziative.."
Mi sorrise maliziosa..
" vieni mamma.."
La presi per mano la portai in bagno, eravamo davanti allo specchio, io dietro di lei..iniziai a parlargli all' orecchio con voce bassa, provocatoria, eccitata e spudorata..
" vedi mamma, a me non interessa in che modo e in che situazione, voglio solo che
Mi devi sorprendere, voglio che lo fai per me, ormai siamo entrati in questo vortice di piacere e trasgressione più totale,hai un corpo che è così eccitante, alzati sta maglietta, cosi brava, cazzo guarda che tettone che hai, mi piacerebbe fare un sondaggio , e vedere in quanti ci metterebbero il cazzo dentro, mmmmm siii quanto sono morbide, ohhhhh..quanto sono provocanti..."
" mmmm lucaa... ma non ti puoi strusciare cosi..."
" scchhhh allora mamma ci pensi oggi?"
" certo tesoro... mmmm .. ma dai dammi tu un inizio e io ti accontento..."
" no mamma, il gioco di oggi é che lo fai tu, sai i miei gusti ormai.. sorpredimi..."
Mamma si abbassò i pantaloni, dallo specchio mi guardava con la sua faccia da maiala, si ciuccio' il dito per qualche secondo poi lo fece scivolare tra le sue cosce...
" mmmmmm amore io non so davvero cosa mi combini.. mmm ohhh ...e senti ho gia' un idea..."
" mmmm sentiamo mamma.."
Si ricompose in un attimo, mi guardò decisa..
" oggi tu stai a casa, vado io al bar.."
" mamma ma .."
" senza se e senza ma, anzi , adesso esci che mi faccio una doccia che è gia tardi.. vai su su..."
Quasi mi cacciò, mentre rideva..
" mamma ma se hai bisogno di una mano?"
Mi provocò..
" non ti preoccupare che se voglio una mano so come farmela dare..."
Il suo sguardo era provocante, il suo modo di parlare lo era..
" adesso fuori..."
Ci scambiammo un sorriso, non mi restò altro che uscire dal bagno, dopo circa 15 minuti uscì anche lei con solo l' accappatoio e di corsa andò in camera sua.
Si preparò velocemente , poi mi chiamò..
" luca vieni un attimo.."
Entrai in camera, mamma aveva una gonna aderente, le fasciava perfettamente il culo, risaltava molto anche le sue cosce, aveva già su anche le scarpe, ma sopra solo con il reggiseno nero..
" luca veloce un consiglio, maglietta bianca, o rossa?"
" cazzo mamma che figa..."
" dai stupido veloce che se no faccio tardi"
"Mamma quella che ti risalta più le tette.."
" amore quella rossa è piu scollata, quella bianca e più attilata... e anche un po' trasparente..ma amore per me le tette me le guarderebbero in ogni caso..
"Oddio mamma quella bianca.. ma non ce la faccio a stare oggi io vengo.."
" ma daiiii luca, allora vedi che è meglio se decidi tu.."
Mi avvicinai a lei, eravamo quasi a contatto, poi lentamente mi misi ancora una volta dietro di lei, tenevo le mie braccia intorno alla sua vita, e la mia testa sulla spalla, lei a sua volta tiro' indietro la sua, feci scivolare le mie mani sulla sua pancia, alzando leggermente la maglietta, poi un po di piu', fino quasi all' altezza delle sue tettone, si vedeva solo il bordo del suo reggiseno..
" impazzirei oggi mamma a stare a casa, pensando di non potermi godere questo spettacolo.."
" mm luca, tesoro.. "
" non mi sembra giusto che tutti possono guardare questo fantastico corpo e io no, poi devo controllarti, perché oggi sei particolarmente invitante non vorrei che qualcuno si lasciasse andare.."
Mamma si stava trattenendo..
" ohh luca dai mmm dobbiamo andare.."
Io non sentivo ragioni.
"Non vorrei che a qualcuno gli venisse voglia di metterti una mano anche in mezzo alle cosce.."
Andai deciso sotto la sua gonna, sapevo di trovare la sua figa già completamente eccitata..
" mmmm luca dai andiamo.."
" poi vedi mamma, se ti trova in queste condizioni, non ci vuole un genio a capire che hai una gran voglia di cazzo..."
" luca mmmmmm se vai avanti cosi oggi il bar non lo apriamo più ohh ohhh"
" poi non vorrei che magari lo dica anche a qualche suo amico, e poi magari dopo le mani che ti toccano non sono piu due.."
" luca bastaaa andiamo ti prego..."
" certo mamma andiamo.."
Si ricompose e tiro' quasi un sospiro ..
" mi fai uscire pazza....mannagia a te.."
Le sorrisi, quasi vantandomi, sapevo prenderla in tutti i modi in tutte le occasioni , sapevo cosa dire, sapevo cosa fare per farla eccitare, ma anche lei sapeva fare altrettanto , anche se in realtà lo eravamo perennemente; ma sapevamo cosa fare quando volevamo quel qualcosa in più.
Eravamo in macchina mentre ci stavamo recando al bar e guardavo mamma in continuazione..
" perché mi guardi luca?"
" perché sei una bomba sexy mamma"
" ma quanto sei esagerato.."
" su quella maglietta sembra quasi che ci sia scritto..mangiami le tette.."
Mamma scoppiò a ridere..
" va che sei proprio scemo.."
" oggi mamma saresti stata bene con dei tacchi ancora più alti"
" se luca, se mettevo i tacchi più alti poi davvero mi trovavo qualcuno come dicevi tu prima a casa.."
" mamma posso chiederti una cosa?"
" non mi chiedi nemmeno più il permesso di mettermi una mano tra le gambe e me lo chiedi per una domanda?
Ridemmo tutti e due..
" non c' é nessuno del bar che ti ispira?"
" cosa vorresti dire?luca sai bene qual è il problema, ce ne sono parecchi carini, ma se faccio qualche cavolata e la voce gira, perché sai che è cosi, perché poi gli uomini per farsi fighi dicono tutto ...quindi sai bene che il discorso é chiuso.."
" si bhe certo hai ragione"
" poi scusa cosa vorresti che ci andassi e di conseguenza pure senza di te.."
"Mamma ma stai tranquilla ti ho solo fatto una domanda non ti agitare..a volte sembra che non ti fidi di me"
" scusa luca hai ragione, però lo sai che su quello ho paura, come dici tu ,se mi metto qualcosa di carino e mi guardano e se lo dicono anche tra di loro non è un problema perché papà comunque non sapra nulla, ma oltre non si può andare"
Arrivammo al bar e le cose andavano come dovevano, i clienti più affezionati salutavano mamma più calorosamente per la sua assenza forzata,gli altri magari si limitavano ad au saluto di bentornata, ma l' effetto che faceva era uguale per tutti, se c'era una cosa che poi a me piaceva particolarmente era quel suo modo di fare, faceva l' ingenua, come se non si accorgesse di nulla e lo faceva pure benissimo, invece sapeva bene l' efffeto che riusciva a produrre e pure su tutti , la mattina che comunque c'era una clientela più che altro di pensionati non anziani, ma nemmeno più giovanissimi ma riusciva a tirare matti anche loro, da quelli più giovani il pomeriggio e la gente che finiva di lavorare e veniva e farsi una birra o a giocare a carte con gli amici prima di cena anzi quello era il momento più alto della giornata, dove il bar era piu' pieno e io mi eccitatavo ancora di più, sempre di più a vedere muratori, operai , in gruppi di diverse persone che la guardavano, loro non sapevano che io ero li solo ad aspettare quello, e che ero chirurgicamente attento ad ogni loro sguardo, Movimento , ad ogni loro parola, cercavo perfino di leggere il loro labiale, i loro commenti sotto voce mi eccitavano, o quando si scambiavano uno sguardo di compiacimento, e addirittura ridevano su quello che dicevano, e la cosa che metteva benzina sul fuoco era proprio mamma, che capiva, sentiva e vedeva anche lei, ma si divertiva, si si divertiva a farsi guardare il culo, si divertiva a farsi guardare le tette per poi di tanto in tanto come se non bastasse me lo faceva anche notare appena possibile,e quella sera erano rimasti solo dei signori fuori dal bar che stavano finendo la partita a carte mamma mi raggiunse dietro il bancone..
"Era un po' che non venivo luca mi sa che sono rimasti contenti di avermi visto.."
" giuro mamma non ho più parole"
Mamma sorrise..
" cia' ma loro se ne vanno o li devo cacciare"
"Se vai tu per me non se ne vanno più "
In quel momento sentivo il telefono di mamma squillare..
" mamma il telefono mi sa ché é papà"
" rispondi luca io vado a cacciare quelli se no non
andiamo più a casa.."
Presi il telefono convinto che fosse mio padre, ma quando sulla schermata del telefono vidi " ale commercialista" mi venne un colpo allo stomaco... ma risposi..e il tempo di fargli capire che ero luca , che lui mi parlava di alcune carte..
" luca ma ho già parlato con tua mamma volevo sapere se le aveva preparate.."
" aspetta che te la chiamo.."
Chiamai mamma..
" mamma c'é ale il commercialista al telefono"
Mentre gli ultimi clienti stavano andando via mamma che già stava venendo verso di me sorridendo, poi prese il telefono e mentre ci guardavamo disse..
" si ale le ho cercate ma sinceramente non ho capito quali sono, non puoi venire tu a vedere?"
Dalla risposta di mamma capì subito..
" noi tra un venti minuti siamo a casa se vuoi passare.."
Si misero d'accordo mamma era molto tranquilla, ma mentre stavamo tornando a casa le dissi..
" mamma perché ale mi ha detto che aveva già parlato con te?"
" non dirmi che non ti ricordi luca"
" no pensavo anche dopo mamma.."
" no tesoro..."
Entrammo in casa e mamma si stava togliendo le scarpe...
" che fai arriva un ospite e ti togli le scarpe?"
Mamma mi guardò ..
" vuoi che le tengo amore?"
" mamma stavo pensando...perché non ti metti quelle più alte?"
" lucaaaa"
Mi avvicinai....
"Dai mamma.. se vuoi vi lascio soli.."
" lucaaa"
" dai mamma mettiti sti tacchi, fallo impazzire.."
" mmm luca..."
" scommetto mamma che se ti metto una mano tra le cosce sei bagnata sono all' idea.."
Mamma prese la mia mano e se la porto tra le sue gambe...
"Mmmmm luca...siiii sono bagnata lo senti mmmmmm"
" ohhh si mamma, dai allora che aspetti.."
" va bene amore ma tu però devi stare qui, se no questo ci prova davvero..."
" e ti dispiace mamma?"
" mmmmm luca e se poi faccio qualche pazzia?io voglio scopare anche con te.."
" anche cosa vuol dire..."
" amore vuol dire che vorrei rifare ciò che abbiamo fatto al mare..."
" mmmm mamma...parla più chiaro.."
" mmmmm luca...voglio fare la puttana come al mare "
" mamma vai a metterti ste scarpe muoviti che tra poco arriva.."
Mamma si avvicinò...inizio a baciarmi..
" luca... "
" siiiii mamma..."
" dopo ti dico una cosa..."
Mamma andò veloce a cambiarsi le scarpe quando torno'da me era ancora piena di eccitamento e trasgressione..
" come sto amore?"
Mi stavo quasi per abbassare i pantaloni ma suono il citofono...
Mamma andò ad aprire la porta, e mentre loro parlavano io facevo finta di farmi gli affari miei in casa..
Mamma andò a prendere un piccolo aperitivo, e quando si chino' per metterlo sul tavolino era davvero al limite, ancora qualche centimetro e il nostro commercialista poteva ammirare addirittura le sue mutandine, anche se la sua faccia era già sbalordita, lo era anche quando mamma seduta di fronte a lui sul divano, aveva le gambe accavallate, praticamente la gonna tirata su fino allo stacco coscia, insomma mamma aveva quasi il culo di fuori, poi si metteva la mano tra i capelli e continuava a toccarseli, dando un ulteriore tocco di provocazione, ma oltre che a lui naturalmente stava provocando ed eccitando in maniera spudorata anche me, in una situazione decisamente depravata...
Mentre cercavano di capire se tutte le carte che di cui avevano bisogno erano apposto si accorsero che qualcosa mancava..
" sarà su dammi un attimo che la cerco.. luca mi vieni a dare una mano.."
Sallimmo le scale, mamma mi era davanti, cazzo come camminava da porca..
Poi mi disse a voce bassissima..
" sto esagerando amore..ha una faccia..."
Si mise a ridere..
" no mamma non stai esagerando..vuoi che vi lacio soli...?"
" luca amore ti prego non far lo stupido.."
" dai mamma....non è mica detto che ci prova..."
" si luca ma non voglio trovarmi in quella situazione...ti prego..."
Capivo che mamma non voleva davvero, così lasciai perdere..
Trovammo le carte che aveva bisogno e non molto dopo lui se ne andò, non prima però di aver dato ancora una sguardo al corpo di mamma..
" allora grazie appena sono pronte chiamo per le firme uno dei due.."
" certo ale grazie ..."
Appena uscì..
" chissà chi chiama dei due mamma.."
" io un idea ce l ' ho..e comunque ero convinta che ad un certo punto saresti andato via davvero.."
" bhe mamma ma se non volevi"
" e tu cosa volevi amore?"
" mmmmm mamma..."
"Si tesoro..."
"E ..."
" quando mi sono abbassata cosa ha pensato secondo te?"
" mamma mi stai provocando?"
" io luca? Ma ti sembro una che provoca ?"
Quando finiva la frase con quel sorrisino e quello sguardo era capace di farti salire un eccitamento senza limiti..
Eravamo ancora in piedi, vicino alla porta, quando mamma iniziò a baciarmi il collo, prima le labbra, poi ci passava tutta la lingua..
" allora luca dici che sono una provoca?"
" mmmm mamma te l' ho detto dobbiamo fare un sondaggio..."
Mamma si abbassò, lentamente mi aprì i pantaloni, allargava le gambe, non toglieva mai il suo sguardo dal mio ..
" dai mamma cosa aspetti a tirarlo fuori...mmmmm"
" e perché dovrei...?Amore ho voglia di andare in giro, ho voglia di andare in qualche posto, dove c è gente, ho voglia di mettermi qualche vestitino da troia, farmi guardare, farmi desiderare , farti eccitare, fare tutto ciò che vuoi tu.."
Poi mi abbassò i boxer, inizio' a mettere una mano sul cazzo...
" mmmmm che cazzo luca...chissà se anche il commercialista ce l' ha così..."
" mmmmmm mamma se eri così curiosa potevi guardare..."
Mamma iniziò di tanto in tanto mentre parlavamo a leccarmi il cazzo, mentre con una mano giocava con la sua figa..
" ohhh lucaaaa e se lo richiamo? Tu mmmmm te ne vai a fare un giro,
Ohh ohhh, mentre io me no sto qua con Ale, poi quello che succede succede..."
" ohhh siii mamma... ohhhohhhh e se succede che ale ti chiede un pompino.. ohhh "
Mamma cominciò a succhiarlo, lo riempiva di baci, lo leccava tutto..
" e amore se mi chiede un pompino se vuoi glielo faccio..e tesoro ... ti piacerebbe che lo spoglio tutto, lo faccio sedere sul divano, e tua mamma gli fa un lavoro di bocca da vera pompinara..."
" mmmmm mamma vai avanti ti prego.."
Mamma si tolse la maglietta rimanendo solo con il reggiseno, era altamente maiala..
" si amore come sto facendo a te...poi magari mi alzo, mi appoggio qui sul divano, mi alzo la gonna... lentamente , mi tolgo lentamente anche lu mutandine, poi mi piego e gli dico .. dai ale scopami prima che rientra mio figlio ...ohhh siii mmmmm "
Mamma faceva seguire ogni movimento alle parole ...
Cosi io mi avvicinai gli appoggia il cazzo glielo facevo sentire tutto duro prima di iniziare a scoparla..
"Poi amore mi tolgo anche il reggiseno...è tutto il tempo che mi guarda le tette mi sembra giusto...ohhhhhh siiiii lucaaaa mmmmm ohhhhh siiii mi faccio scopare cosi...ohhh siiii mi faccio scopare "
" ohhhh siii mamma...brava fatti scopare.. mmmmm ohhh"
" siii amoreee poi quando rientri a casa ti racconterei tutto...mmmmm"
" e mamma... e se ti dovesse chiedere il culo??ohhh ohhhh sii"
" ohhhhhhhhhh ohhhhhhh lucaaaa mmmmm..
Penso che gli darei anche quello..."
" mmmmm quindi se te lo tira fuori e te lo appoggia qui...mmmmm"
" ooohhh ohhh fai piano... fai piano ma scopami il culo....oohhhh non ci credo lucaaaa ohhhh mi stai scopando il culo e sei fantastico...mmmmm"
" ohhh siiii il culo più desiderato del paese mmmm ahh mmmm il culo che tutti vorrebbero provare..."
" ohhh luca...poi pensa che se per fare il figo lo direbbe in giro..mmm e a te ti dovesse arrivare la voce...magari qualche tuo amico mmmmm mmm bravooo .. non ti eccitarebbe da morire..."
" mmmmm siiiiii "
" magarii mmm qualche tuo amico ti viene a dire.. sai luca Girano voci che tua mamma ha scopato con il suo commercialista... mmmmm gli ha dato anche il culo...mmmmmm non ti eccitarebbe?
" da morire mamma....mmmm"
" magari poi girano voci che sono brava... che sono troiaàaaa mmmm..."
" ohhh siiiii ohhh"
" dopo mmm se queste voci girano poi magari amore potrei avere anche altri inviti...mmmmm ti.piacerebbe se poi qualche amico di papà o qualche cliente del bar mi invitasse fuori a cena...poi magari si ferma in un motel, o in qualche posto in macchina, e mi chiedono un pompino...ohhhh ohhhh e io mi abbaserei sul loro cazzooo...mmmmm lucaaaa ti piacerebbe? "
" mamma fammi vedere come faresti..."
Mi sedetti sul divano mamma in ginocchio tra le mie gambe...
" cosi amore... lo metteri prima tre le tette...mmmm cosiii..mmmm "
" mmm mi sa che le voci troverebbero conferma.."
" poi magari amore mi invitano a qualche festa...una cena tra amici a casa, magari mentre giocano a carte , o magari amore mi portano a ballare...eee mmmmmm ohhhh e io che ballo tra loro, poi magari a turno mi danno un bacio...poi magari mi toccano...mmmmmmmmm ohhhhh"
" si mamma dai prendilo in bocca...mmmmm brava succhia ... dai come faresti a quelli li..."
" mmmmm siii sentire le loro mani dappertutto... poi abbassarsmi.. mentre loro si tirano fuori i cazzi..mmmmm"
" mamma....mamma mi stai facendo sborrrare....mmmmm ohhhhh"
" poi magari mentre mi riportano a casa....si fermano in qualche posto appartato..e Amore ...mmmm mi faccio scopare a turno...mmmmm"
" mmmmm ohhhhh siiiii mamma fatti scopare..magari mmmmm ohhh "
"Magari amore dagli ultimi quarto fortunati che sono rimasti al bar oggi.."
" mmmmmm ti piacciono mamma...?"
" luca oggi uno di loro mi ha toccato davvero il culo..."
Mmmmm ohhh odiooooo ohhhhhhh mamma....ohhhhh che troia che sei... ma davvero...?"
" ohhh luca te lo giuro...lucaaa ho fatto quasi finta di non accorgermene..ma si sono accorti che facevo finta..."
" ohhhh mamma ma vuol dire che gli altri si sono accorti?"
" e si tesoro...."
" mmmmm mamma era inevitabile che saebbe successo..mmmm"
" ohh si lucaaa ti rendi conto...mi hanno toccato il culo al bar..mmmm"
" oohhhh siii mmmmmmm "
" si amore sborra...."
" ohhhh siii mmmmmm ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhh mamma....ohhh tutta per te..ohhhhh ohhhhh ohhhhh ohhhhhn ohhhhhh mmmmmm"
" dio luca ma mi fai la doccia tutte le volte...
" non ho piu forze mamma.. sono esausto..
"
" cazzo luca nemmeno da papà siamo andati!!!"
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