Una mamma troppo eccitante

di
genere
incesti



Ciao a tutti,mi chiamo Antonio ho 29 anni,abito in provincia di Como.Sono single,vivo con mamma che ormai è divorziata da parecchi anni,Maria 52 anni.
Era un giovedì sera qualunque e la mia vita stava per cambiare.
Ho sempre avuto un debole per le donne mature,un po come tutti i ragazzi della mia età,quella sera ero particolarmente eccitato,non vedevo l'ora che mamma uscisse per andare come ogni giovedì a ballare per starmene da solo con qualche film hard per passare la mia serata.Mentre mamma si preparava ero in camera già con i miei pensieri erotici,avevo già il cazzo duro dentro i pantaloni della tuta,mi accarezzavo leggermente quando sentii la porta della camera da letto di mamma che si stava aprendo,i rumori dei tacchi sul pavimento,mi alzo dal letto,apro la porta della mia cameretta,mamma aveva già sceso le scale,era in soggiorno,scesi anch'io per andare a chiudere la porta di casa aspettando che lei uscisse per la sua serata,era girata cercando la borsa nell armadio,ma quando si girò rimasi senza saliva,sarà stato il mio eccitamento non so,mamma aveva un vestito nero,con le spalline sottili una scollatura meravigliosa,non riuscivo a togliere lo sguardo da quelle tette,era intenta a cercare la borsa tra un armadio e l altro nervosa perché era in ritardo,mi chiedeva dove fosse la borsa rossa,ma io ero imbobolato per la reazione che avevo appena avuto,non mi era mai capitato di vedere mamma con quegli occhi,ero sorpreso dalla mia reazione,stavo guardando mamma come era vestita gli guardavo quelle tette dentro la sua generosa scollatura,il suo culo non grosso ma pieno,Insomma mamma aveva la sua età,di certo non era una donna meravigliosa,ma era comunque con molta voglia di vivere,una vita sociale abbastanza intensa tra lavoro hobby e amicizie una donna socievole simpatica e in quel momento era anche terribilmente sensuale,i suoi capelli neri fino alle spalle,con gli occhiali in quel momento ogni sua caratteristica mi sembrava provocante.
"Antonio ma non hai visto la mia borsa rossa?"
"no mamma non ho idea di dove sia"
Risposi a mamma ma in realtà ero un misto tra la vergogna e il mio eccitamento non capivo perché avevo avuto quella reazione,Mamma trovò finalmente la sua borsa,mi disse.
"ti sveglio io domani mattina".
"va bene mamma buona serata".
Mamma usci dalla porta la guardai finché sali in macchina,il suo vestito,quella gonna "svolazzante"a metà coscia era molto elegante.
Appena chiusi la porta mi girai per salire le scale,camminavo lentamente,fino ad arrivare in camera mia,mi sedetti sul letto,erano infiniti i pensieri che attraversavano la mia testa..perché avevo avuto quella reazione a vedere mamma così?Non era la prima volta che vedevo mamma vestita da sera ma nn avevo mai avuto quella reazione,mi facevo domande che in vita mia non mi ero mai fatto,tipo :ma perché mamma tutti i giovedì va a ballare ?Perché era così scollata?Perché non avevo mai visto in tanti anni mamma con un uomo ?Chi sono i suoi amici con chi va a ballare?E poi,vero che mamma non è una donna bellissima,ma non è nemmeno brutta, vestita così come non è passata innoservata a me figuriamoci in un locale,Insomma ha un corpo invitante,una quarta di tette un culo pieno..più pensavo più mi eccitavo,fino quando cercavo di tornare in me cercando di convincermi che non potevo fare certi pensieri a 30 anni,ma più mi dicevo che era sbagliato e più mi eccitavo.
Così preso da questo strano ma fortissimo eccitamento,sentivo il mio cazzo sempre più duro,decisi di farmi un giro sul profilo Facebook di mamma,non ero un amante dei social,non li guardavo quasi mai,ma volevo sapere qualcosa di più su di lei.
Iniziai a guardare un po di foto,ce n'erano varie,e quasi tutte da sola,sfogliavo e mi fermai su alcune foto, mamma ad una cena in ristorante con amici,che festeggiavano un compleanno,era con un vestito viola a fantasia,era corto,con una abbondante scollatura,seduta su un divanetto,le gambe accavallate scoprivano
La coscia fino sotto al culo ,rimasi a bocca aperta,avevo lo stomaco chiuso per l eccitamento,non resistivo più, e poi guardavo i molti commenti sotto.
"sei fantastica Maria".
"che donna meravigliosa".
"sei troppo sexy".
"ci fai impazzire tutti così".
leggevo,ero incredulo che mamma potesse avere tutti quei apprezzamenti,certo da signori comunque non giovanissimi,ma mi eccitava da matti,il fatto che poi lei rispondeva ringraziando tutti.
Girai ancora qualche foto,c'era una foto con mamma in ufficio che si era scattata un selfie,con la fotocamera dall alto,si vedeva benissimo la scollatura due tettone pazzesche"oggi in ufficio fa troppo caldo"era troppo per me,mi abbassai i pantaloni della tutta,e mentre guardavo la sua foto iniziai a segarmi,stavo godendo guardando una foto di mamma,stavo godendo come mai mi era successo prima,e i commenti sotto davano ancora maggiore estasi alla mia sega per lei.
"sei un tesoro".
"ma che scollatura sexy".
"sempre più splendida",ero pronto a venire,era stata la sega più bella della mia vita, feci fatica a riprendermi, anche nei giorni successivi ero come in trance,non riuscivo a pensare a altro,volevo sapere di più ,volevo scoprire di più su ciò che mi aveva fatto eccitare così tanto.
Così iniziai un po la mia ricerca tra siti,filmini,e varie chat che parlavano dell argomento,dopo qualche giorno iniziai a chiacchierare con un uomo,Franco sulla cinquantina,confessando un po quello che era successo, cercavo di essere molto vago naturalmente,anche perché ero molto intimorito dalla cosa e anche perché alle presentazioni abbiamo capito che non eravamo molto distanti.Una sera ero al PC per controllare dei documenti, quando mi si apre la chat di Skype,era franco che mi scriveva che
"ciao Antonio come stai,che fai di bello?".
"ciao franco tutto bene sistemavo dei documenti,tu?".
"nulla di che avevo voglia di fare 2 chiacchiere ti va?".
Solamente il fatto che avremmo parlato di mamma mi eccitava la cosa,sembravo un 14enne che alla minima cosa si arrapava invece ne avevo quasi 30 e stavo per parlare con mamma con uno sconosciuto,è vero fino adesso eravamo rimasti molto vaghi,ma ero certo che lui volesse approfondire un po di piu,questo mi frenava da una parte ma mi eccitava dall altra.
"Si franco dammi 2 minuti e ci sono".
Sistemai tutto velocemente chiusi la porta della cameretta,mamma era in soggiorno a vedere la tele,e mi misi comodo.
-"Eccomi franco,ci sono".
Dopo qualche battuta di circostanza lui mi disse" Mamma come sta?".
" bene è sempre in forma".
"ti piacerebbe parlarmi un po di lei?".
"va bene chiedimi cosa ti interessa".
"descrivimela come è fisicamente l altro giorno mi hai incuriosito molto".
Quelle parole per me erano solo benzina sul fuoco facevano crescere a dismisura la mia eccitazione,avevo già il cazzo duro,avevo già voglia di segarmi,così non me lo feci ripetere due volte.
"Mamma e alta 1 e 70 circa,ha i capelli neri fino alle spalle,ha 52 anni,quindi non ti nego che ha qualche chilo in più,ma non esageratamente,anzi forse è quello che la rende ancora più attraente,un culo pieno ma non grosso,una 4 di tette ,a dimenticavo porta gli occhiali..".
"mmmmmmmm dalla descrizione deve essere una donna molto interessante,e dimmi un po che tipo di donna è?".
"simpatica e socievole sicuramente,lavora come part-time in un ufficio di una azienda del paese,ogni tanto va in palestra ma non è una fanatica,si concede la sua serata per andare a ballare con amici,e non so ancora che dirti".
"dimmi un po non sai se ha un compagno adesso?".
"guarda franco mamma è divorziata da parecchi anni e io non l'ho mai vista con un uomo sinceramente"
"Strano accidenti !Capisco e mi dici come veste?È molto appariscente?".
"molto appariscente non sempre,o forse io non me ne sono mai accorto,comunque elegante,certo le scollature o magliette attilate non se la fa mancare ..".
"mmmm con quelle tette li poi,ho l impressione che tua mamma sia una vera furbetta,posso dirti una cosa senza offesa?".
"certo figurati".
"Solo ad immaginarla tua mamma mi ha fatto venire il cazzo già duro".
Non mi aspettavo quelle parole,che non mi davano affatto fastidio mi eccitavano di più e sembrava che franco se ne accorgeva di questo,iniziavo a segarmi,lentamente e mi aprivo di più ancora a questo gioco
"dici davvero?".
"Certo,anzi sono convito che lei sia brava a far tirare il cazzo a tanti uominiperché non mi mandi una suo foto ?"
Li per li mi Bloccai,mostrarla ad uno sconosciuto era una cosa non ci avevo mai nemmeno lontanamente pensanto,ma lui mi aveva preso a livello mentalee volevo accontentarlo,anzi di più non volevo Deluderlo,avevo paura che magari non gli piacesse e che poteva finire questo gioco troppo troppo eccitante.
"io non l ho mai fatto quello di mostrarla".
"Non ti preoccupare fidati di me".
Presi una foto di una serata,mamma era con un vestito blu,sorridente,si poteva notare la sua scollatura,e le sue cosce piene.
"Spero che non rimani deluso".
Poi gli mandai la foto,mentre aspettavo la sua risposta avevi il cuore in gola,mentre continuavo a segarmi,
"Mmmmmm Antonio è proprio come me l aspettavo,gli sto dedicando una fantastica sega,e sono convinto che anche tu stia facendo lo stesso".
Ormai ero preso non riuscivo più a controllarmi.
"Si franco me la sto segando anch'io,una che va vestita così si merita una bella dedica"
Così presi un altra foto,il suo selfie,con gli occhiali verso il basso,e lo sguardo verso l alto,la scollatura generosa ..
"Mmmmmmmmm. il classico sguardo della pompinara,chissà come è brava tua mamma Antonio"
"ohhhh si franco deve essere una gran troia .. si merita questa sborrata".
Avevo avuto un orgasmo pazzesco,anche franco mi ringrazio.
Passarono alcuni giorni quando sul telefono mi arrivo' una chiamata tramite Skype di franco"ciao Antonio tutto bene,senti volevo proporti questa cosa visto che l altra sera ci siamo divertiti,invitarmi con una scusa a casa tua ,non so inventati che sono un tuo amico che aggiusta i PC,almeno magari posso conoscere mamma e chissà magari scoprire qualcosa in più che ci possa fare divertire che dici?"a dir la verità ero scioccato da quella richiesta,ma non dissi molto
"ok franco"mi limitai a dire.
" fammi sapere quando che ti raggiungo ciao a presto".
In quei giorni a dir la verità pensavo di non farmi più sentire,ma mamma mi eccitava sempre più,la sera a cena non riuscivo a nn guardala,aveva una magliettina bianca,attillata, non so se erano film miei,ma sembrava che su quella maglietta ci fosse scritto,dai che aspetti vieni qua mangiami ste tette...non riuscivo più a resistere a quella donna,ogni cosa che faceva mi sembrava che lo stesse facendo per provocare erano miei pensieri certo ,mamma era sempre stata così,ma adesso mi sembrava la donna più irresistibile del mondo,la più sensuale e provocante.
Gli scrisse a franco che poteva venire il sabato seguente che mamma era a casa nel pomeriggio,lui accettò.
Erano giorni strani,mischiati da un po di pentimento da quello che stavo facendo,alla voglia di scoprire qualcosa di più.Arrivò il sabato,a mamma avevo detto che sarebbe arrivato un mio amico per sistemare un po di cose nel PC,dopo pranzo mi preparai per aspettare franco ma subito mamma.
"Antonio io vado fare la spesa".
Mamma era con unpaio di pantaloni,tacco,che risaltavano il suo culo pieno,una canottiera verde militare,sia attilata che scollata ..in quel .momento suona il campanello,apro la porta e al cancello c'è Antonio,un uomo normale con camicia e pantaloni,abbastanza magro e alto,elegante,subito io un po imbarazzato ma non dovevo fare capire niente a mamma
"ciao franco tutto ok?".
"Si bene grazie ,piacere sono franco".
lui rivolgendosi a mamma,mentre il suo sguardo finiva sullè sue tette.
"vieni franco che ti offro qualcosa da bere,poi vi lascio al vostro PC,io vado a fare la spesa".
Mamma si gira x andare in cucina,io e framco siamo dietro di lei,inevitabilmente gli occhi cadono sulla forma del suo culo,pieno e morbido,anche la sua camminata lo rende più sensuale,leggermente lenta per non far rumore con i tacchi sul pavimento,prende un bicchiere d acqua,notavo franco come cercava lo sguardo di mamma,in maniera abbastanza decisa,poi mamma prese le chiavi della macchina.
"ciao vado ci vediamo dopo".
Appena mamma usci dalla porta franco mi guardo"e dal vivo è molto meglio,ha un fisico carico di sensualità, grazie x l altra sera,adesso devo trovare un modo per scoprire qualcosa in più su di lei,sempre che tu sei d accordo,ma potremo divertirci".
"Si franco va bene l importante che non voglio che lei scopre qualcosa".
"tranquillo so quali sono i nostri ruoli fidati di me ...a proposito hai mai guardato dentro i suoi armadi?"
"a dir la verità no anzi non ci ho nemmeno mai pensato".
"dai diamo un occhio visto che è appena uscita ok?".
"Ok dai ma stiamo attenti".
Salimmo nella sua stanza,con molta calma iniziammo a guardare i suoi vestiti,gonne vestitini magliette ,camice,c'era un vestito tutto nero con dei tagli sui fianchi,altri tubini, sembrava più un negozio,poi ci fermammo sul intimo,nero,viola,rosso quasi tutto di pizzo,Franco prese delle mutandine rosse,il dietro erano completamente trasparenti"chissà che spettacolo vederla con queste mutandine addosso,che porcellina,mmm ma anche queste calze,deve essere dura per te vivere con lei".
"a dir la verità non ho mai dato peso a tutto ciò,tutto mi è sempre passato innoservato,non saprei nemmeno dirti se li ha mai messi tutti questi vestiti".
Risistemammo il tutto,dopo poco arrivo mamma,facevamo finta di sistemare qualcosa sul PC,mamma si fermo sulla porta della mia camera.
"ciao ragazzi fa un caldo che si muore,ci vorrebbe qualche giorno di mare, adesso sistemo la spesa e mi faccio una doccia,voi ne avete ancora per molto?".
"io non posso accontentarvi per il mare,ma il week end prossimo potete venire da me sul lago di Como che ho la casa,almeno li un po di fresco c'è e anche un po di tranquillità".
Mamma cercava me con lo sguardo,come a cercare consenso,anche franco mi guardava come dire reggimi il gioco .ma io ancora una volta eri spiazzato da quella imprevedibilità che la situazione creava,e la mia scelta era sempre legata al continuo eccitamento che avevo."oh si mamma sono già stato da franco,un posto bellissimo e tranquillo io acconsento".
Franco mi guardò con un sorriso malizioso,mamma si fido' e disse"dai vedo di organizzarmi e se riusciamo veniamo,fermati a cena dai almeno per ringraziarti del invito poi si è fatta ormai ora per mangiare non vale dire di no".
"va bene grazie Maria mi fermo volentieri".
Appena mamma scese le scale i nostri sguardi si facevano compiaciuti.
"lascia fare a me Antonio,comunque impossibile non guardarli quelle tette,secondo me se ne è anche accorta , e la cosa non le dispiace".
"Dai che dopo ci credo".
"Ho quasi 50 anni le donne le conosco e sono sicuro che a tua mamma Piace essere guardata,mi verrebbe voglia di entrare in doccia con lei e fargli vedere l 'effetto che mi fa".
"mmmmmmmm a chi lo dici".
Mamma preparo la cena,ero molto attento al comportamento di franco,cercava sempre il suo sguardo e poi apposta lo faceva scivolare sul suo corpo ,era quasi impossibile non accorgersene,lui era brillante aveva molti argomenti e da come diceva stava bene a livello economico.La serata stava per finire accompagnammo franco alla porta.
"allora ci sentiamo per il prossimo week end ci conto".
"Ok franco faremo il possibile promesso".
Mamma si mise a sistemare la cucina,io in bagno per lavarmi i denti due minuti e mi arrivò un messaggio di franco"che donna splendida tua mamma,ha un modo splendido di fare,di porsi,la situazione mi ha tenuto il cazzo in tiro tutta sera,ti volevo ringraziare,dai un bacio alla troia da parte mia ..".
la situazione ormai si era impossessata di me,non sapevo dove mi avrebbe portato ma volevo scoprirlo.
Quella settimana fu la più lunga della mia vita, poi mamma si decise per andare e mi tolse un peso,avevo paura che alla fine rimandava tutto.
Ci mettemmo d accordo con franco che il sabato mattina partivano per andare da lui.
Mamma si mise subito il costume con un vestito nero da spiaggia sopra,partimmo,meno di un ora eravamo da franco,una bella casa proprio sul lago con un terrazzo dove prendere il sole,gli scalini per andare sul un pezzo di spiaggia che dava sul lago,una casa non immensa ma carina molto tranquilla dove nessuno dava fastidio.
"ciao finalmente,vi aspettavo che giornata bellissima,andiamo sul Terrazzo ho già preparato i lettini".
Andammo sul terrazzo naturalmente sia io che franco non aspettavamo altro di vedere mamma in costume,via il vestito,cercavo di fare l indifferente io,mentre franco la guardava come quasi per metterla in soggezione,mamma aveva un corpo invitante,aveva si un po di pancetta,ma le sue curve piene erano stupende , e lei le portava da vera maiala..
"Accidenti Maria se già pronta per la prova costume ".
Io non riuscivo a crederci a quanto ero eccitato.
"Si prendi in giro ?sono una balena".
"Non dico seriamente sei in forma da far invidia,vero Antonio?".
"Eh ehm si si assolutamente".
Altri a me nn veniva da dire,forse però più facevo così più davo nell occhio ..
"dite così perché sono l 'unica donna che c'è qui ho il culo che sembra un panettone".
Iniziavo a sudare.
"e ma anche se siamo in estate a noi piace il panettone ahhhh".
"Aahh che simpatico dove il bagno?".
"Entra in casa la seconda porta sulla sinistra".
Mamma si alzò,per andare in bagno,inutile dire che gli guardavamo il culo,appena dentro casa franco mi disse :
" ma non vedi che culo che ha,non vedi che cammina apposta come per dire dai prova a non guardarmelo,glielo mangerei quel panettone,mmmmm che porca,comunque cerca di essere più sciolto e poi devi cercare di lasciarmi con lei un po,almeno la posso lavorare meglio".
"hai ragione ma non è facile,comunque cercherò di lasciarti un po di tempo libero tranquillo"
Mamma torno e cercavo di tornare alla tranquillità ma non era semplice così andai a fare un bagno,dopo qualche minuto sentii mamma.
"anto dopo torna che mi metti un po di crema?".
"Si dammi qualche minuto".
Tornai su,e c'era mamma seduta sul lettino,Franco seduto dietro di lei,staccato di qualche centimetro che metteva la crema a mamma,sulla schiena,sulle spalle sul collo,mamma con gli occhi chiusi lui con uno sguardo arrapato,con lo sguardo incollato alle sue tette,i nostri sguardi si incrociavano.
"Antonio me la mette franco tranquillo".
"Si mamna va bene figurati,poi mi sa che è molto più bravo".
"Si anche perché è quasi un massaggio il suo,mi sta rilassando tanto".
mi misi sul lettino a pancia in giù,un occhio aperto vigile sulla scena l'altro chiuso,mamma mi chiamo 2 volte ma feci finta di dormire,sentivo Franco:
"shhh mi sa che si è addormento,rilassati".
Riaprì subito l occhio,c'era franco che si avvicinava sempre più,gli toccava le cosce,poi i fianchi,mamma sempre con gli occhi chiusi,Franco fece un ultimo balzo in avanti,sicuramente erano a contatto,vedevo franco muoversi un po,poi più velocemente,dalla pancia salire con le mani,mamma adesso lentamente accompagnava il suo movimento,Franco ora aveva la testa sulla sua spalla con gesto lento gli tiro' giù le coppe del costume," che tette Maria mmmm".
"ma sei matto se si sveglia?".
"Non ti preoccupare non si sveglia poi non ti faccio nulla".
gli massaggiava le tette,gli baciava il collo,poi franco,gli ha spostato il costumino e giocava un po con la sua figa, mamma aveva la testa all indietro,ma quando lui gli ha messo dentro un dito lei ha avuto un sobbalzo,facendo un po di rumore,così dallo spavento si ricompose in un attimo e io feci finta di svegliarmi.
Non riuscivo a realizzare bene quanto successo,mamma sembrava essere tornata in se in un attimo,io ero sconvolto e dovevo fare finta di nulla.
"Stasera vi porto a cena,e poi andiamo al lido a ballare".
Franco come se aveva capito che doveva interrompere del tutto quella situazione.
"si dai che bello a ballare basta cheNon ci sono ragazzini".
"Non vi preoccupate,tutta gente grande nessun ragazzino".
Non c'era stata occasione di parlare dell accaduto con franco,così la sera ci preparammo per la serata ,raggiunsi franco in sala e dopo un secondo arrivo mamma,vestita di nero,scollato e molto corto,appena sotto il culo i tacchi non esagerati.
"pronta andiamo?".
"andiamo ".
Arrivammo al ristorante,mamma non passava innoservata per nulla i camerieri che guardavano dentro la scollatura quando prendevano ordinazioni,avevamo cenato e bevuto bene.
"scusate ma se io vado a casa è un problema?Ho forte mal di testa e non mi va di venire al lido"
"no vabbe Anto se nn stai bene non andiamo nemmeno noi".
"Ma va mamma perché non dovete andare voi?Vado a casa mi rilasso e mi passa se per franco non ci sono problemi".
"Assolutamente no ci mancherebbe".
Il nostro sguardo di intesa diceva tutto.
Mi portarono a casa,ero agitato per quello che era successo per quello che poteva succedere mi volevo segare ero troppo eccitato.
Intorno alle 2 ero ancora sul divano quando arrivarono mamma e franco,ero un po perplesso sinceramente era un po troppo presto,ma si mise al mio fianco sul divano.
"che stanchezza non c'è la faccio più mi tolgo le scarpe,però bellissimo posto tu come stai?".
"bene mamma ho preso un moment e sto meglio".
"Mi sa che nn si riesce a dormire con questo caldo stasera".
Franco -"te l'ho già detto per stare più fresca cosa devi fare".
"Dai stupido piantala".
"oh come sei ti spogli e stai più fresca".
"ma dai ti pare?".
"Oh dio cosa sarà mai mettersi qui in reggiseno?".
Parlavano solo loro io non riuscivo.
"Ma perché mi vergogno di mettermi in reggiseno scusa".
"ma se oggi eri in costume cosa cambia?".
"e da un po cambia".
"mica ti vergogni perché c'è qui Antonio?".
"e bhe direi".
"ma come non ti sei vergognata quando sei rimasta in reggiseno e mutandine alla festa della tua amica in piscina e ti vergogni di noi?".
Io ero un sasso mamna prese un cuscino e lo tirò a franco.
"e ma sei stronzo io ti faccio una confessione e tu lo dici così?".
"e vabbe non penso che tuo figlio scandalizza se ad una festa sei finita in piscina e per far asciugare i vestiti,sei rimasta in intimo,anzi a dirla tutta non ti dispiaceva essere guardata".
Io a questo punto non potevo più stare zitto.
"ma perché mi dovrei scandalizzare?".
"Si però io ti faccio una confessione e tu subito".
"va bene per essere pari te ne faccio una che mia detto Antonio".
Io ritornai nel panico,ormai però ero nelle mani di franco.
"Secondo lui una donna come te è impossibile da nn guardare,e che le tue forme lo fanno impazzire".
"Ma Antonio è vero quello che dice??".
Franco subito -"Ma scusa facciamo un gioco,però devi essere sincera".
"Io sono sincera se mi dite che è vero quello che ha detto".
"Si mamma li penso e penso sia solo un complimento".
Mamma spalancò gli occhi incredula.
"Scusa Maria,ma facciamo finta che qua c'ero io con un ragazzo di 30 che nn è tuo figlio,e io ti chiedessi di metterti in intimo se hai caldo tu lo faresti?".
"mah che domande dai non rispondo".
"E no lui è stato sincero ora tocca a te non giustificarti basta un si o un no...allora lo faresti?".
Dopo alcuni secondi di silenzio, mamma nn dava risposte.
"ti dà fastadio che un ragazzo di 30 anni ti guardi e apprezzi il tuo fisico?".
"no quello no".
" vedi.. ti metteresti in intimo per me e un ragazzo di 30 anni?".
"dai mamma sincera".
"Si lo farei".
"ti piacerebbe che un ragazzo di 30 anni ti dimostrasse che lo ecciti?".
"Oh ma che domande .. bhe si penso sia normale".
Ora anche franco si mise fianco a mamma
"Ti era piaciuto quando alla festa tutti ti guardavano e commentavano il tuo culo, le tue tette e la voglia di farsi spompinare da te?".
Mamma era in silenzio in trance,Franco su avvicinò ancora di più dietro di lei,con la voce Ormai eccitata,e mentre con le mani faceva scendere le spalline del suo vestitino disse.
"e allora Maria perché non ci fai contenti,ti abbassiamo questo vestitino e ci fai vedere un po ..".
Mamma era davanti a me con iVestito abbassato fino alla vita,in reggiseno nero,Franco dietro di lei che gli baciava il collo,gli tirai giù le spalline del reggiseno,iniziai subito a baciarla collo bocca tette anche franco la toccava lentamente ovunque.
"Mamma che tette che hai... mi stai regalando un sogno..".
"Ma cosa mi stare fare ??no dai basta".
la sua voce era strozzata dall eccitamento,aveva la testa all indietro e da una parte io dall altra franco,la toccavamo,baciavamo,iniziavo a prendere la mano di mamma e portarmela sul cazzo,lei Ormai si faceva fare,
"brava Maria lasciati andare,apri le gambe".
Mamma apriva le gambe,con il dito spostai le mutandine,era un lago .
"mmmm no dai ma che fate?macché stiamo facendo?".
Mi alzai ormai ero quasi nudo mi tolsi anche i boxer,avevo il cazzo duro come il marmo vicino al suo viso.
"dai mamma fammi provare la tua bocca".
Mamma mi guardava con viso incredulo per quello che stava accadendo,eravamo entrambi in piedi di fronte a lei,Franco la guardava e si segava lentamente,per qualche secondo lei continuava a guardarci,seduta sul divano,con il vestito abbassato,avvicinai il mio cazzo alle sue labbra,finalmente mamma apri la bocca,inizio a farmi un pompino mentre segava franco,ogni tanto cambiava,ogni tanto si fermava per qualche secondo.
"mi avete fregato ma cosa mi state facendo fare?".
"Dai Maria lasciati andare non ti preoccupare"mamma andava avanti ora con più intensità a farci un pompino ,dopo poco franco.
"ohhhhh si Maria mi stai facendo sborrare....vai avanti,mmmmmm mmm ohhhh ".
Mamma inizio a segarlo,Franco venne su di lei poi si girò con viso stremato.
"che spettacolo Maria,vado a cambiarmi".
Mamma mi guardava nella stanza eravamo rimasti io e lei.
"non lo dici a nessuno vero Antonio?".
"no mamma,ma ti prego vai avanti fai venire anche me ..."mamma ormai rassegnata mi fece sedere,lei si mise in ginocchio,riprese il suo pompino,ora era meno frettolosa,ci metteva più passione di tanto in tanto lo faceva passare tra le sue tette, mi guardava e mi diceva.
"se lo dici a qualcuno sei morto".
io ero in estasi .
"mamma mmm mamma poi mi devi spiegare dove hai imparato a fare così bene i pompini ...mamma mmmmmm che brava".
lei era più sciolta in quel momento.
"stupido da nessuna parte mi vengono naturali "gli presi le mani e la tirai su, la guardai negli occhi intensamente.
lei "che c'è?".
"Sei meravigliosa"la tirai verso di me p,ci trovammo con lei a cavalcioni sulle mie gambe,gli spostai le mutandine,gli strusciai il cazzo.
"ti voglio fare un regalo mamma".
appena sentii il cazzo sulla sua figa chiuse gli occhi per la goduria .
"no amore non possiamo farlo dai..mmmm".
"perché dici così che nn vedi l'ora di farti scopare".
intanto iniziai i spingerlo dentro di lei,mi teneva abbracciato il collo e mentre la scopavo piano
"mmm perché non si può dai..mmmmm ohhh..non ci credo non è possibile mmmmm mmmm ohhh"
"mmmm ti piace il cazzo mamma ti piace farti scopare ...mmmm mamma devo venireeeee".si tirò su velocemente inizio a segarmi.
"mmmm amore sborra dai".
"Oh sì vengooooooooooo mamma mmmmmmm ".
feci la sborrata più bella della mia vita ... lei prese i suoi vestiti velocemente..
"siamo dei pazzi,sarà meglio che vado"andò verso la sua camera,io rimasi qualche minuto li'per poi prendere le mie robe ed andare a lavarmi.

Qualsiasi critica,opinione o scambio di idee sono ben accetti.Il seguito verrà scritto solo se richiesto.Per domande scrivete in posta privata.ciao a tutti.
scritto il
2016-07-17
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