Le mamme dell'altro globo

di
genere
incesti

Dana è una madre di un piccolo paese dell'Asia "fredda",Shibaevo,lei è una

donna di 45 anni,dubbiosa sulla moralità del tempo e radicata a modi di pensare

forse ormai superati,è una bella donna,robusta,capelli corti come a caschetto,

rossi,con quel po di grasso non singolare alle donne di questa zona del mondo.

Era il 25 settembre del 2007,suo figlio Dan è il suo giovane figlio, timido,moro,

con un fisichetto agile,ha appena passato l'età dello sviluppo,ormai è un

ometto maturo,come dice sempre la sua dolce madre.

Da 1 settimana dopo aver compiuto i suoi 18 anni,Dan si ritrova a dover

dirigersi con la propia madre al palazzetto dello sport comunale,li al chiuso,

in una bella palestra sofisticata,sono stati addibite file di materassi morbidi,

quando entrarono l'atmsofera si presentava confortevole,non c'era quel

freddo esterno,in fondo c'è un piccolo palco dove è riunita una piccola folla

di mamme e ragazzi giovani,attenti ad ascoltare una donna sulla 40ina,

era la coordinatrice del progetto di educazione sessuale li a Shibaevo.

Dana e suo figlio giungono li anche loro,la donna sul palco fa una introduzione

su ciò che si sarebbe fatto nelle prossime ore,congedando le coppie di madri

e i rispettivi figli ai loro rispettivi materassi con un apprezzamento di quella

gioventù maschile presente in quella palestra.Dana e Dan non hanno grosso

modo l'idea di cosa si dovrebbe fare,si siedono entrambi su uno di quei

materassi blu e riprendono ad ascoltare,intanto in fondo si sente la porta

della palestra chiusa da una collaboratrice.Cosi quella bella donna sul palco,

alta,mora con i capelli corti e ricci,con un vestito elegante viola apparso

non appena si tolse il cappotto,cominciò a parlare invitando quelle persone

dinanzi a loro a togliersi anch'essi i cappotti,da dentro quei manti di tessuto

spuntarono i bellissimi corpi di madri che andavano dai 30 fino ai 50 anni di

età,Dana e suo figlio si ritrovarono come vicini una bella donna di 40 anni,

bionda con capelli lunghi,grassa ma molto formosa,ha un carattere socievole

e estroverso,comincia subito a parlare con Dana scambiandosi opinioni su

quella situazione,lei è favorevole,al contrario di Dana che è dubbiosa,questa

vicina si presenta con il nome di Olga,e suo figlio Simon è un ragazzo magro

biondo come la madre,timido e succube della madre persino nei discorsi,in

cui annuisce ogni parola della madre.La coordinatrice si chiama Irina,

chiede alle coppie di non aver timore di nulla:fra breve si comincerà con le

prime spiegazioni pratiche,è una cosa molto seria questa,di sicuro;continua;

tutte le mamme sanno già come avere un rapporto sessuale soddisfacente,

sarete propio voi mamme a insegnare i piaceri del sesso ai fostri figlioletti;

a queste parole tutte le mamme cominciarono a carezzare,baciare,e strapazzare

i propi figli giocosamente,Irina continuò annunciando che si comincerà con

un rapporto di tipo orale:prima di entrare in azione ce la necessità che voi

maschietti cominciate a riscaldare la propia madre offrendo un rapporto

orale,infatti con il leccare la vagina inizierete a introdurre nel piacere la

propia compagna,sono sicura che molte di voi sono già bagnate li sotto,

fatelo scoprire ai vostri figli;cosi come tutti,anche Dana e Dan,seppur

impacciati cominciano a baciarsi,mettendo in pratica i periodi di prove

casalinghe,Dan comincia a massaggiare il seno della propia madre avvolto

solo da reggiseno di pizzo bianco e il suo maglioncino,sotto porta una gonna

corta nera,apposta per l'occasione,in più i suoi piccoli stivali con il tacco,

tutte le mamme si sdraiano sul materasso aprendo le loro paffute gambe

mostrando la parte dove un tempo propio da li ebbero i loro figli,cominciano

levandosi le mutandine,e qui Dan inizia a imbarazzarsi fortemente,siccome

non ha mai praticato del sesso,nemmeno con la propia madre,come tutti

gli altri in fondo,danno un occhiata a Olga e Simon,Olga si era appena levata

le mutandine nere di pizzo intonate al reggiseno,alza il maglioncino e comincia

a carezzare da sopra il reggiseno i propi capezzoli,cosi gemendo e con voce

eccitata invita suo figli a carezzare e baciare le gambe di sua madre,lui lo

fa,si immerge completamente nella sua fica bagnata,lei geme,la sua gonna

alquanto sfacciata ricopre la testa di suo figlio mentre le sue cosce grandi e

formose avvinghiano il suo corpo,piazzando a terra i piedi con delle scarpe

con i tacchi nere,Dana riporta l'attenzione di Dan su di lei e lo invita a farsi

coraggio,Dan è eccitato,comincia a piacergli la situazione,abbassa le mutandine

della propia madre fino alle caviglie,dimentica di levarle del tutto,non resiste

più,cosi affonda le sue labbra nella fica di sua madre,lei ansima subito,

Dan si aiuta con le mani a mantenere aperte le gambe,le tocca e le massaggia,

si sente ispirato mentre la propia mamma è contenta che suo figlio apprezzi

il corpo di sua madre,cosi sorridente e comprensiva si libera delle mutandine

rimaste sulle scarpe con un movimento delle gambe,cosi si abbandona alle

labbra del suo ometto,intanto affianco Olga geme e grida il nome di Simon,

incitandolo a leccare e a succhiare più forte,lo spinge con la testa per il

volere di sentire più piacere.Dopo un po comincia la fase orale per i figli,

Dan decide di mettersi in ginocchio con le gambe leggermente aperte

dicendo alla madre di non farcela più e di averlo lungo,Dana comprensiva

e vogliosa si spoglia del tutto rimanendo solo col reggiseno e stivaletti,

si avvicina col viso ai pantaloni di Dan che sembrano scoppire,abbassa la

cerniere e spunta il cazzo di suo figlio ancora intrappolato nei suoi boxer

bianchi,con le sue dolci mani lo libera,il suo memrbo è enorme,lo scappella

e gli da un bacio propio li,dicendo "piccolo mio,hai propio un bel pisello sai?",

Irina annuncia che fra pochi secondi avrebbero dovuto smettere li con la fase

orale,cosi i maschietti avrebbero avuto l'energie per far godere in seguito le

propie partner,Dana non voleva perdersi quel bel cazzo gocciolante nella

sua bocca,cosi senza perdere tempo lo affonda fra le sue grosse e dolci

labbra e comincia a succhiarlo vogliosamente,Dan impazzisce da piacere,

ma quasi subito vengono interrotti,bisogna cambiare posizione,a ciò ogni

mamma si procura dalle propie borse un profilattico,cosi fa anche Dana,

ogni mamma insegna al propio figlio come metterlo,di sicuro lei ha avuto

modo di incalzare in quel palloncino molti cazzi,cosi fece anche con Dan,

appena inserito non perde occasione per massaggiarlo e sentirselo fra le

mani,ma è tempo di mettersi a 90,Irina spiega di cominciare a strofinare

la cappella sulla fica della propia madre,dopo un po potevano inserirlo dentro

e cominciare a godere insieme,cosi fecero,Dan sentiva il calore della propia

madre,ma lo sentì ancora di più quando l'intera asta fu dentro,cominciò

a batterla come se fosse una troia,quasi dimenticandosi fosse dua madre,

Olga preferì cavalcare il cazzo di Simon mentre lui era sdraiato,era una

furia,suo figlio immbile godeva pazzamente dal movimento di quella dea

che lo cavalcava,lei poggiò le mani sui suoi pettorali,dopo un po giunsero

entrambi all'orgasmo,dopodichè Olga cominciò a rallentare il ritmo muovendo

quelle sue cosce decorate dalle sue calze scure che la faceva assomigliare

a una vera puttana,Dan intanto spingeva più forte nel sedere di sua madre,

dopo un po gridò:mamma vengo vengo...;e lei:si piccolo mio sborra dentro

mamma,vedrai che ti piacerà;come sottofondo si sentivano le voci eccitate

di tutte le altre coppie,Dan venne dentro la propia madre godendo come

non aveva mai fatto.
scritto il
2011-04-16
1 6 . 6 K
visite
5
voti
valutazione
5.2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Meglio l'incesto che l'adulterio
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.