Le amiche di mia sorella

di
genere
masturbazione

Mia sorella mi chiamò: ‘’Tommy vieni mi inserisci il disco nella Wii??’’ io con profondo rammarico stoppai il porno e mi tolsi le cuffie, mi tirai su i boxer e i pantaloni, anche se avevo il pacco che spingeva. Mi girai e impallidii subito...vidi mia sorella e le due sue amiche che se la ridevano. Non avevo parole. Mia sorella mi propose un patto: ‘’Allora Tommy, se tu ci lasci fare quello che vogliamo su di te questa storia rimarrà tra di noi e non uscirà fuori di questa camera. Ok?!‘’ io spaventato e impaurito accettai. Anche perché quelle ragazze erano veramente stupende.

Allora quelle 3 eccitate, prepararono il letto. C’era un andirivieni delle ragazze. Chi andava a prendere degli strumenti strani chi faceva la spesa di robe strane. Alla fine dopo circa mezz’ora mi chiamarono.

Entrai nella stanza di mia sorella. Il letto era ricoperto dal celofane, e agli angoli c’erano delle manette nere con dei pon-pon rosa. E sulla scrivania mille oggetti strani e interessanti. Ma per mia fortuna, non volevano subito legarmi al letto. Mi fecero sedere sulla sedia di mia sorella, e a turno dovevo baciarle in bocca, ovviamente non mia sorella, che faceva solo la parte di osservatrice. Il bacio doveva durare 5 secondi. Incominciai con Giorgia, aveva delle labbra carnose e rosee, la baciai per 5 minuti esatti e la cosa le piaceva molto, così tutto eccitato baciai Jessica che qua però il bacio durò di più, anche perché ci stava, e la cosa mi piaceva molto.

Mia sorella però disse: ‘’Mi dispiace ma non hai seguito le regole. Per questo ti dobbiamo già legare al lettuccio.’’ Erano tutte e tre eccitate anche mia sorella.
Mi fecero cambiare lasciandomi indossandomi dei vestiti vecchi. Poi mi sdraiarono sul letto. E mi legarono polsi e caviglie. Indossavo un paio di jeans vecchi, una maglietta attillata che faceva intravedere i capezzoli, boxer e calzini. Incominciarono ad accarezzare tutto il corpo anche il pacco. Dopo di che Jessica eccitata più delle altre, prese le forbici e incominciò a tagliarmi la maglietta, rimasi a petto nudo. Incominciò a spalmarmi la nutella sul petto e mi leccò, mi arrapava molto e preso dall’eccitazione dissi: ‘’Fammi godere ti prego!!’’ lei non se lo fece ripetere 2 volte. Tagliò i pantaloni lasciandomi in boxer. Era già in tiro. Abbassò le mutande con le sue manine fatate e lo prese in mano. Prima però Giorgia mi imbavagliò sussurandomi: ‘’Ehi cucciolo adesso però non fiatare’’. Incominciò a segarlo lentamente, con quelle piccole manine dolci, poi sempre più velocemente. Al momento dell’orgasmo, vedendo che il mio cazzo incominciava a tremare, mia sorella e Giorgia la bloccarono lasciandomi lo sperma nei coglioni e la cappella violacea e molto ingrossata. Io incominciai a mugolare da sotto il bavaglio, dato che ero eccitatissimo e volevo sborare. Ma loro si volevano divertire ancora con me prima di lasciarmi a un esplosivo orgasmo liberatorio. Mia sorella andò a prendere dei cubetti di ghiaccio, Giorgia osservava il mio pene in tiro e Jessica intanto mi toglieva i calzini. Incominciò a farmi il solletico ma non soffrendolo si arrabbiò moltissimo e infatti lo andò a dire a mia sorella, per preparare un ulteriore tortura. Tornarono tutte e 3 con uno strano sogghigno.


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scritto il
2011-04-17
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