Ella 3

di
genere
incesti

Ella 3

Dopo che lo zio mi ha tolto la verginità, alla mia attività di babysitter del mio cuginetto, si é affiancata quella di amante dello zio; ogni pomeriggio dopo che il piccolo Leo si addormenta, non indugia a godere della mia carne, e io con lui.
L'altro pomeriggio, appena addormentato il bambino, vado come di consueto dallo zio già pregustando una bella scopata, lui mi guarda e mi dice ''Oggi usciamo, ho alcune sorprese per te''.
Sorpresa?un regalo quindi? mi ritrovo a pensare, volando con la testa a degli orecchini con diamantini che avevo adocchiato da un pò e di cui avevo parlato in lungo e in largo a tutti quelli che conoscevo.
Scendiamo e prima di salire in auto lo zio mi guarda sogghignado e mi dice '' togliti le mutande'' cosa che faccio rapidamente una volta saliti in auto, dato che portavo un vestito( facile da mettere e facile da togliere ) e ben presto la mano dello zio, si posa prima sulle mie cosce e poi risale verso a mia figa, che eccitata dalla situazione già sentivo grondare.
''Ma sentiti... sempre pronta e calda'' mi guarda ridendo lo zio che continua a guidare mentre gioca col mio clitoride.
''Per te sempre zio'' rispondo allargando sempre più le gambe e iniziando a gemere senza pudore alcuno.
''Mia piccola troietta..'' inizia e poi mi lancia uno sguardo pieno di lussuria e desiderio , che mi fa sentire l'adorato oggetto della sua passione.
''...peccato che siamo già arrivati,ma non temere, ti fidi dello zio, farai tutto ciò che ti chiedo di fare?''
'' Si zioì'' rispondo un pò delusa, per la mano che viene ritratta all'improvviso.
lui si lecca le dita ancora umide dei miei succhi e continua''tutto ciò che ti chiedo è volto alnostro piacere, forse inizialmente potrai avere dubbi ma fidati di me''
Non capivo bene a cosa alludesse e ero ancora più delusa perchè non vedevo gioiellerie nei paraggi, perciò mi limitai a seguirlo mentre citofonava ad un portone anonimo e rispondeva '' siamo noi'' quindi qualcuno ci aspettava.
Una volta in ascensore decido di chiedere'' ma dove stiamo andando??'' lo zio mi risponde'' dal ginecologo, è ora che tu prenda la pillola, voglio scoparti senza dovermi preoccupare'' a l'idea di scopate multiple in ogni dove sento di nuovo un calore nel basso ventre e che la mia intimità si sta eccitando, gli lasncio le braccia al collo e lo bacio, '' oh zio...''
Ci interrompe l'ascensore che si apre al nostro piano e entriamo in uno studio ginecologico, dove viene ad accoglierci un giovane dottore, pesno abbia l'eta dello zio.
'' Ciao Luca'' lo saluta affettuosamente zio Ale, da cui capisco che sono amici '' questa è Ella, siamo qui per ciò di cui abbiamo parlato''.
Il dottor Luca mi guarda e io noto quanto sia piacente con quei capelli ramati un po lunghi e gli occhi chiari, anche il camice semba nascondere un fisico niente male.
''Piacere Ella, è la tua prima visita quindi?''
''Si, vorrei prendere la pillola''rispondo sorridendogli.
''Accomodati nella sala in fondo a destra''mi incammino e entro dove mi è stato indicato e vedo ciò che c'è in un normale studio: lettino ginecoogico, monitor per l'ecografia, medicinali e flaconi vari e la scrivania del dottore.
Poco dopo entrano sia il dottore che lo zio, e li guardo un pò basita.
''Ella non ti dispiace che Alessandro assista vero?'' domanda il dottore.
''No'' rispondo anche se l'idea che lo zio guardi mentre un altro uomo mi controlla lì mi imbarazza un pò.
''Perfetto puoi iniziare a spogliarti e accomodarti nel lettino.''
Mi alzo il vestito e metto le gambe nello spazio apposito.
''Ha detto che devi spogliarti Ella.TUTTA.'' Interviene zio Ale.
Lo guardo un pò stranita, ma come ha detto prima , devo fidarmi di lui.
Mi tolgo il vestito e, non indossando reggiseno, rimango completamente nuda, completamente aperta di fronte ai due uomini.
Il dottore mi fa qualche domanda, mentre accende l'ecografia, ultimo ciclo, età del menarca ecc ecc.
Poi senza indgio mi infila due dita dentro e inizia a muoverle, proocandomi molto piacere, ma visto che c'era anche lo zio cerco di trattenere i gemiti che altrimenti mi sarebbero usciti naturalmente.
''Ti faccio male Ella?'' domanda il dottore..''no no'' rispondo a fatica, lui infila un terzo dito e mi scappa un gemito '' e ora? '' domada ancora ''nono, male no'' rispondo a fatica.
'' Che cosa provi Ella?'' interviene lo zio ''Ti piace?Deve continuare? rispondi sinceramente'' e mi guarda col suo solito ghigno lussurioso.
capisco che posso lasciarmi andare e inizio a gemere''Si si...continuare''
'' Avevi ragione Ale è proprio una gran porca'' sento il dott Luca dire a mio zio con sguardo complice.
Toglie le dita e subito mi infila la sonda per ecografie interne e io gemo ancora per il piacere procuratomi dalla sonda e dal guardarli e sentemi alla loro lussuriosa mercè.
Mi masturba con la sonda con foga, mentre lui e lo zio si scambiano sguardi compiaciuti.
Vengo non appena alla sonda aggiunge un dito sul mio clitoride, infiammandomi ancora di più.
Lo zio si slaccia i pnataloni e tira fuori la sua mazza di carne , portandomela vicino,quasi d'instinto la prendo in bocca e inizio a succhiarla come se ne andasse della mia vita, tanto la lussuria mi scorre dentro.
'' Ella...sei fantastica..'' geme lo zio, '' Vuoi mostrare al mio amico quanto lo sei?'' mi stacco e mi accorgo che anche il dottore ha il cazzo da fuori, è pià corto di quello dello zio ma decisamente più largo.
sena indugio mollo lo zio e prendo in bocca la virilità del dottore, che me la riempe tutta, lo succhio con difficoltà ma con soddisfazione, visto che lui geme e si complimenta con me.
Zio Ale non perde tempo e mentre mi lavoro di bocca il suo amico, lui inizia a scoparmi la figa,ancora lubrificata dal gel utilizzato per la sonda ecografica, mi piace molto, mi eccita, sto godendo come una vera donna, donando e ricevendo piacere.
Ben presto sborrano entrambi, prima Luca, in faccia e poi lo zio, che uscito dalla mia fighetta, segue l'esempio dell' amico.
Una volta puliti, scendiamo, con la ricetta per la pillola in mano, lo zio mi bacia teneramente e guardandomi negli occhi mi chiede'' TI sei divertita piccola?''
''Molto zio, anche se avrei voluto che mi scopasse anche lui col bel cazzone che si ritrova''lui mi sorride...''tranquilla tesoro, è solo l'inizio di ciò che ho in serbo per te''...
di
scritto il
2018-07-01
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