Mio Zio fa il porco nel Circolo Ricreativo

Sempre mio Zio mi ricordo quando mi diceva di passare al circolo dopolavoristico del paese , dove si riunivano tutti i pensionati suoi amici e giocavano a carte. Erano tutti vecchi e porci... stavano sempre con le mani sulle patte dei pantaloni. Quando entravo io venivano a salutarmi strusciandosi addosso. Io , per volere di mio zio, dovevo sempre entrare con la gonna corta e le autoreggenti sotto, i tacchi alti e muovermi da troia. Dato che lui mi sovvenzionava bene comprandomi davvero tutto quello che volevo io lo accontentavo e mi sedevo spesso sulle sue gambe facendomi guardare dai suoi amici . Lui mi scostava la minigonna e mi faceva eccitare, mi mostrava a quei vecchi rattusi che mi sbavano dietro. Alcuni di loro mi mettevano spesso le mani addosso accompagnando la mano con i soldi e io devo dire che accettavo lo scambio. Una volta mi fecero bere qualcosa di molto forte e andai nel pallone e mio zio mi mise su una poltrona e mi tolse la camicetta. Sentivo le mani dei vecchi sulle cosce e sul seno e mio zio mi baciava con la lingua mentre vedevo i vecchi porci che si sbottonavano i pantaloni. Uno di loro chiuse la porta del Circolo e mi sentìì stracciare le mutandine, restando con la fica di fuori . Mio Zio mi tirò a sè e me lo mise nella fica mentre qualcuno mi schizzò in faccia... erano tutti over 70 credo e venivano subito. Mi piaceva però il fatto di farli godere e mi sapevano eccitare con la lingua e le mani. Le mani rugose di uomini che mai si sarebbero aspettati di fare i porci con una ragazza di 20 anni o poco piu. Dopo quella volta ricordo che ogni volta che entravo i suoi amici si sentirono in diritto e in confidenza di mettermi le mani addosso ed anche se cercavo di metterli a posto alla fine li lasciavo fare perchè mi piaceva essere trattata come una Dea.