La mia prima ed ingenua fidanzatina
di
timido
genere
prime esperienze
Eravamo alle nostre primissime esperienze sessuali reciproche,nessuno dei
due era stato ancora con un Partner di Sesso opposto,quando un pomeriggio
lei mi sorprese - e non poco- chiedendomi: "Sento sempre i Ragazzi nostri
coetanei dire che se lo menano più volte al giorno! Ma non vi fate male? Mi
fai vedere come te lo "meni" tu,e poi se non ti dispiace,ti mostrerò come
piacerebbe farlo a me!"Inizialmente ne ridemmo insieme,ma poi lei si fece
sempre più insistente,sia coi gesti che con le richieste specifiche,facendo
andare la sua mano,mimando l'inequivocabile movimento da pippa!
Quindi finalmente mi decisi a tirarlo fuori,e lei pronta: " Allora,fammi capire
prima come te lo "meni" da solo,che dopo te lo "annucco "io perbene!
Risi nervosamente ( speravo che alla "sua" vista se lo sarebbe inghiottito
tutto in gola,istintivamente!) e quando capii che lei veramente voleva vedere
"come si fa", iniziai a segarmi molto lentamente,ed allora lei meravigliata
ed un po'contrariata,mi disse: " Ma così non significa affatto "menarlo",
sembra quasi che tu stia accarezzando la "testa" di un tuo fratellino minore
immaginario!" "Dai qua,va'" Disse con un tono perentorio! "Ho sentito dire
dalle mie amiche più esperte ,che "lo" devi percuotere come fosse un tubetto
di ketchup,specialmente se vuoi arrivare al più presto al suo succo!" E così
dicendo se lo prese tra le mani e lo sbatte' violentemente sulla Cappella,come
fosse veramente un tubetto di ketchup,in attesa della fuoriuscita del prezioso
succo! "Ahiiii" ,che dolore,mai provata una sensazione tanto dolorosa,ed il
problema principale fu quello che con tutti quei "sbatacchiamenti ",anziché
ottenere l'effetto desiderato ( vedere uscire del liquido al culmine dell'eccitazione)
ottenne esattamente il risultato opposto: "lui" si ritirò in buon ordine,capendo che
non tirava aria buona,per "lui", no,proprio "non tirava" semmai a mano a mano,
dalle "schicchere " ricevute si ritirò mestamente,ed osservandolo,sembrava
quasi mi chiedesse : "Ma chi CAZZO m'hai portato??"
due era stato ancora con un Partner di Sesso opposto,quando un pomeriggio
lei mi sorprese - e non poco- chiedendomi: "Sento sempre i Ragazzi nostri
coetanei dire che se lo menano più volte al giorno! Ma non vi fate male? Mi
fai vedere come te lo "meni" tu,e poi se non ti dispiace,ti mostrerò come
piacerebbe farlo a me!"Inizialmente ne ridemmo insieme,ma poi lei si fece
sempre più insistente,sia coi gesti che con le richieste specifiche,facendo
andare la sua mano,mimando l'inequivocabile movimento da pippa!
Quindi finalmente mi decisi a tirarlo fuori,e lei pronta: " Allora,fammi capire
prima come te lo "meni" da solo,che dopo te lo "annucco "io perbene!
Risi nervosamente ( speravo che alla "sua" vista se lo sarebbe inghiottito
tutto in gola,istintivamente!) e quando capii che lei veramente voleva vedere
"come si fa", iniziai a segarmi molto lentamente,ed allora lei meravigliata
ed un po'contrariata,mi disse: " Ma così non significa affatto "menarlo",
sembra quasi che tu stia accarezzando la "testa" di un tuo fratellino minore
immaginario!" "Dai qua,va'" Disse con un tono perentorio! "Ho sentito dire
dalle mie amiche più esperte ,che "lo" devi percuotere come fosse un tubetto
di ketchup,specialmente se vuoi arrivare al più presto al suo succo!" E così
dicendo se lo prese tra le mani e lo sbatte' violentemente sulla Cappella,come
fosse veramente un tubetto di ketchup,in attesa della fuoriuscita del prezioso
succo! "Ahiiii" ,che dolore,mai provata una sensazione tanto dolorosa,ed il
problema principale fu quello che con tutti quei "sbatacchiamenti ",anziché
ottenere l'effetto desiderato ( vedere uscire del liquido al culmine dell'eccitazione)
ottenne esattamente il risultato opposto: "lui" si ritirò in buon ordine,capendo che
non tirava aria buona,per "lui", no,proprio "non tirava" semmai a mano a mano,
dalle "schicchere " ricevute si ritirò mestamente,ed osservandolo,sembrava
quasi mi chiedesse : "Ma chi CAZZO m'hai portato??"
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