Travestito
di
Tassista
genere
trans
Ore due di notte, passando vicino alla discoteca Nuova Idea di Milano vedo un travestito, tutto vestito di nero, mi fà cenno di fermarmi, io guido un taxi, e mi sale dietro, dopo però 5 minuti mi chiede se può salire davanti, io accetto e venendo davanti si accorge che il tassametro è spento, lui me lo fà notare ed io rispondo che ero fuori turno e che lo avevo caricato per gentilezza, forse in questo momento il trav capisce il mio essere, difatti mi mette un braccio sul collo, e appena siamo fermi ad un semaforo con una mano mi gira il viso e mi bacia, il suo bacio dapprima leggero diventa sempre più sensuale, capisce il trav che io ci stò, proseguendo il cammino, abbassa la mutandina rossa mi fà vedere il suo uccello, è moscio ma è già grande, con una mano sul volante e l'altrasu quel cazzo proseguo, il traffico è tanto ma scorrevole, lui ora mi è proprio vicino, il suo braccio mi scende sul petto e mi stuzzica i capezzoli, ma siamo arrivati a casa sua, mi invita a bere qualcosa e naturalmente accetto volentieri, questo trans mi ha conquistato, mi piace tanto e penso che la nostra conoscenza debba continuare.
La sua casa è un bilocale, non mi dilungo sulla descrizione, mi fà sedere sul divano biposto e poco dopo torna con 2 bicchieri di whisky, si siede vicino a me, mi bacia ancora, mi bacia e mi bacia ancora, l'eccitazione comincia a salire, appoggia il suo bicchiere e poi mi fà appoggiare il mio, mi spinge a sdraiarmi sul divano, la mia testa appoggia sul poggiolo del divano, mi è sopra, mi abbraccia e ricominciamo a baciarci voluttuosamente, appassionatamente, eroticamente, ora la sua lingua saetta nella mia bocca, sento sà di me la sua eccitazione, sento il suo uccello indurirsi, mi abbassa i pantaloni, sorride vedendo il mio perizoma rosa, lui toglie la gonna, toglie la mutandina, mi mette le gambe sulla sua schiena"ti voglio mia, ora ti posseggo e sarai mia, la mia donna, dimmi di si, dimmi che d'ora in poi sarai solo mia", il suo uccello spinge ed entra in me, entra, entra aiutato dalla sua vigoria, dalla voglia spasmodica di scoparmi", "Si, fammi tua, mi piaci un casino, voglio essere tua ora e sempre, prendimi, possiedimi","Ohhh, mi fai felice, ora ti prendo, ti prendo, si, sii, siii,. siiii, eccomi, eccomi, sborro, sborrooooo", una colata di sborra calda e apiccicosa entra nel mio culetto, lei prende della carta e me lo infila nel culo, per non farlo fuoriuscire, io come una vera troietta, la sua troietta gli pulisco perfettamente il suo uccellone, lui è molto compiaciuto, "Sei un amante dolcissimo, la mia amante, la mia dolce troietta, sento già di amarti", "Si amore, anch'io sento di amarti, mi hai conquistata subito trattandomi da femmina, lo hai capito subito"Ci siamo abbracciati e baciati ancora e ancora, ci siamo scambiati i cellulari:
Sono passati 15 giorni dal nostro incontro e non è passato giorno che io non sia stata sua per almeno una volta.
7
voti
voti
valutazione
4
4
Commenti dei lettori al racconto erotico