Accade una sera nel parco

Era una sera della scorsa estate era il mese di luglio una sera faceva molto caldo decido di fare una passeggiata nel parco prima di partire mi sono fatto un bel clistere indossò boxer erano già le ore ventitré dopo mezz'ora di camminavo mi girai vedo uno che mi seguiva mi fermo mi siedo su una banchina arriva e si siede anche lui cominciò a parlare del caldo della giornata si avvicina sempre di più a me avrà avuto trentacinque doveva avere un bel cazzò dal Paco che aveva finché mi viene vicino mi mette una mano sul mio cazzò poi mi tira giù i boxer non avevo le mutande poi lui mi prende una mano sul suo cazzò lui aveva già il cazzò duro sarà lungo venticinque cm poi mi mi invitò di andare più avanti ché cera una pianta molto grande che nel mezzo della pista non ci vede nessuno andiamo dietro la pianta lui si levò i boxer così mi gli levo anch'io poi lui mi stringeva a lui baciandomi in bocca 💋 ci presentiamo lui si chiama Enrico poi lui mi disse all'orecchio dai succhiamelo prendilo in bocca 💋 mi piaci tanto lo prendo in bocca 💋 poco dopo il suo cazzò diventò durissimo enorme poi lui mi disse appoggia le mani sul ramo voglio leccarti il bucò del culo io allargai bene le gambe Enrico mi leccava così bene io spingevo il bucò del culo come se dovessi cagare poi Enrico mi punto' il suo cazzò sul bucò del culo e lo spinge dentro sentii un po' di dolore quando il grande passò il bucò poi lo spingeva dentro tutto adesso sentivo un po' di bruciore ma poi passò Enrico mi disse all'orecchio mai trovato un bucò così cominciò ha pompare piano piano io cominciai ha godere molto bene io non pensavo che prendere il cazzò nel culo si potesse godere così tanto oggi tanto Enrico lo tiro' fuori poi dentro di nuovo a questo punto Enrico cominciò a pompare molto forte poco dopo Enrico mi disse sborro mi diete una decina di spruzzi molto forti di sbora mi riempi il bucò del culo di sperma poi lo tiro' fuori dal culo io lo prendo in bocca 💋 e leccai fino le ultime gocce di sperma poi Enrico prende in bocca 💋 il mio cazzò me lo fece diventare duro poi Enrico si mise a novanta gradi mi disse adesso inculami allargò le gambe io le ho puntato il cazzò sul bucò e lo spingo dentro tutto il mio cazzò senz'altro Enrico non era vergine il mio cazzò entrò dentro come un siluro cominciai ha pompare molto forte Enrico godeva come un porcone dopo dieci minuti lo tirai fuori lui lo prendeva in bocca 💋 e ingoiò tutta la sbora la bevuta tutta poi indossavamo i nostri boxer con La promessa di rivedervi la settimana successiva