Stantuffami

Lei è la mia donna...

splendida brasiliana, mulatta con 2 splendide tette, un sedere splendido a forma di mandolino duro come la pietra
ed un cazzo di apprezzabili dimensioni.

E' la mia schiava, la possiedo sempre in ogno dove ed in ogni modo...

Oggi è irrequieta, fuori piove forte.

Le dico usciamo ma lei con aria annoiata e insofferente mi dice non ho voglia.

Si siede al buio al mio fianco sul divano mentre la stanza è illuminata dall' esterno da un susseguirsi di lampi.

NUda come me si stringe impaurita al mio petto.

Ci baciaamo, le lingue si avvinghiano, le stringo i seni tra le mani.

Mi sdraia, si sdraia sopra me.

Le lingue si cercano piene di voglia mentre ci eccitiamo ed i nostri sessi si svegliano
e si strofinano per darci piacere.

COn la bocca scende sul mio petto baciandomelo con passione mentre con il suo ventre scivola tra le mie gambe.

Il suo cazzo scivola tra le mie natiche, mi fa inarcare leggermente le gambe e la sua cappella gonfia trova il mio buchetto.

Ci baciamo, ci sono i lampi, lenta entra dentro di me.

Una spinta, un attimo senza respiro e la sua capella mi apre.

Qualche secondo di pausa e poi inizia a prendermi, lenta e veloce, alternando l' intensità della sua spinta.

Ed andiamo avanti cosi mentre fuori ancora piove.

Spinge, si ferma, mi parla, ride, riparte, si riferma... non vuole venire, vuole possedermi e lo sta facendo bene e a lungo,
sono 2 ore che siamo cosi.

Ci baciamo sempre con passione mentre la sento fin dentro la mia pancia, pervaso da un piacevole calore, mi sento pieno di lei.

E mentre continuiamo il nostro gioco mi sussurra all' orecchio che vorrebbe mettermelo in bocca, che le facessi un pompino.

Ma questa, forse, è un' altra storia...