Matteo

di
genere
bisex

Era ormai quasi un anno che 2 giorni a settimana sfruttavo la possibilità del telelavoro, era un modo come un altro per allungare il week end, infatti restavo a casa dal venerdì al lunedì organizzandomi come meglio credevo nel disbrigo delle pratiche che mi portavo a casa. Avendo più tempo da trascorrere in casa avevo approfondito la conoscenza con la mia vicina di casa. Rosa era una giovane donna sui 38 anni, al tempo io ne avevo 49, non sposata ma con un figlio di 18 avuto fuori dal matrimonio e di cui non aveva mai voluto dire chi era il padre, a me la cosa non riguardava più di tanto e pertanto non ci facevo caso. Rosa anche se giovane era leggermente “appesantita” ed anche se più volte sia i suoi sguardi che certe battute erano molto eloquenti non ci avevo mai provato, Matteo era un ragazzo gracilino, dimostrava meno dei suoi 18 anni ed aveva un attaccamento morboso verso la madre, tutto nacque un pomeriggio domenicale che mi avevano offerto il caffè ed in quella occasione avevo spiegato che lavoravo anche da casa. Matteo era rimasto affascinato dal mio lavoro con il computer, al tempo non era diffuso come oggi, e con molta timidezza mi aveva chiesto se anche io scaricavo le canzoni con Napster, gli avevo risposto che si, lo facevo e che se voleva bastava mi facesse elenco e gli avrei masterizzato un cd, era molto felice di questa occasione e lo avevo invitato per il giorno dopo nel pomeriggio, Rosa mi ringrazia e mi chiede se avesse dato disturbo, la rassicuro e con Matteo ci accordiamo che ci saremmo rivisti il giorno dopo. Lunedì essendomi svegliato presto, ed avendo lavorato anche un paio di ore la domenica, per le 11 avevo già finito il mio lavoro, nell’attesa del pranzo gironzolano nel web ed ero finito in un sito porno avevo guardato qualche filmato e poi ero andato a prepararmi il pranzo, subito dopo pranzo arriva Matteo con la sua lista di canzoni, lo faccio sedere accanto a me davanti la computer apro Napster ed inizio lo scarico, poi mi alzo e vado a fare una doccia avendo intenzione di uscire a fare un giro, finita la doccia, in accappatoio, rientro in sala, Matteo non si accorge del mio arrivo, sullo schermo del pc si era aperta la finestra del sito porno, il ragazzo guardava un filmato molto interessato e per un attimo avevo avuto sensazione che si segasse, tolgo le ciabatte ed a piedi nudi mi avvicino a lui fino a che non arrivo alle sue spalle;
- Ti piace? Ne avevi mai visti?
Matteo si gira molto stupito, è rosso in faccia ed imbarazzatissimo.
- Non vergognarti, in fin dei conti è solo un film porno.
- Mi scusi signor Alberto, si è aperto da solo, non sapevo come spegnere
- Tranquillo non c’è problema, lo avevo aperto prima io e probabilmente è partito da solo,ma dimmi ne avevi mai visto?
- Sul Pc mai, una volta ero andato al cinema, ma non avevo visto tutto il film ero scappato dopo una mezzora
- Come mai eri scappato? Non ti piaceva il film?
- No no il film mi piaceva ma ero andato via per altro.
- Cosa era successo di altro per farti andare via?
- Beh c’erano dei signori che mi toccavano ed io ero molto a disagio
- Ti toccavano? E cosa facevano? Dove ti toccavano?
- Un signore si era seduto accanto a me, aveva tirato fuori il suo “coso” aveva preso la mia mano e l’aveva messa sopra, ma poi un altro era arrivato ed iniziato a toccare gambe, allora ero scappato con tanta vergogna e non sono più ritornato.
La situazione aveva eccitato anche me, ed avevo notato che dopo la timidezza iniziale ora Matteo guardava con interesse le scene di una donna che stava spampinando un grosso cazzo, ero incuriosito se il suo interesse era rivolto al cazzo, allora senza dirgli nulla cerco sul sito e trovo un filmato gay, all’inizio Matteo diventa un po’ rosso poi in silenzio inizia a guardare con interesse la scena dei due gay impegnati in un 69, io slaccio l’accappatoio ed il mio cazzo già in tiro svetta accanto a lui, mi accorgo che di nascosto mi guarda ma non dice nulla, il suo sguardo si sposta continuamente dal mio cazzo allo schermo;
- Ti piace questo filmato?
- Questo è come quello che avevo visto quella volta al cinema
- Ah era un filmato come questo? Beh non mi hai detto se ti piace
- Si mi piace vederlo, ma non l’ho mai fatto
- Ma ti piacerebbe farlo?
- Non saprei, non l’ho mai fatto e non so se mi piacerebbe
- Comunque, se vuoi puoi spogliarti anche tu e toccarti come faccio io, tanto siamo fra noi, qui in casa nessuno ci vede e resterà un nostro segreto.
Matteo fa un po’ il ritroso, mi sdraio di più sulla poltrona e continuo a menarmi il cazzo, adesso sembra che sia più interessato a guardare me che il filmato, ad un mio ennesimo invito, velocemente si spoglia e si rimette a sedere. Ha un cazzo non male, non troppo dotato ma turgido e regolare, lo invito a segarsi ed anche lui impugna il suo cazzo ed inizia a menarselo. La situazione è molto eccitante, non sono alla prima esperienza bisex, ma il ragazzo mi fa eccitare parecchio, mi alzo, sposto leggermente il pc e poi sposto il divano portandolo vicino in modo che si possa vedere bene il filmato e poi invito Matteo a sedere accanto a me. Appena si siede accanto a me, prendo la sua mano e la metto sul mo cazzo, lui lo afferra ed inizia a segarmi lo fa lentamente e con dolcezza, lo attiro a me ed inizio a baciarlo sul collo, sento che ha dei brividi, mi fissa con uno sguardosmarrito, io lo tranquillizzo e poi attirandolo a me gli do un bacio sulle labbra, lui infila subito la sua lingua dentro la mia bocca, smette di segarmi e si abbraccia stretto a me. Intanto sul video c’è la scena di un bel pompino, lo invito a guardare poi afferro la sua testa e la spingo verso il mio cazzo, non oppone resistenza, lo prende tutto in bocca, forse troppo, fino a che gli viene un conato vomito, lo invito a calmarsi;
- Ti va di continuare? Andiamo di là sul letto ed il film lo vediamo dopo?
- Si va bene, ma per me è la prima volta con un uomo
- Ma ti piace? Lo vuoi fare?
- Si lo voglio, e fino adesso mi è piaciuto tutto
- Al cinema eri andato perché volevi provare?
- Si, ho sempre desiderato di provare, ma non come al cinema, qui con te è diverso penso che mi piacerà molto.
Lo prendo per mano e lentamente lo porto in camera da letto, mi sdraio e lo invito accanto a me, inizio ad accarezzarlo su tutto il corpo, poi mi metto nella posizione del 69 ed anche io prendo in bocca il suo cazzo, lo sento mugolare di piacere mentre lui ingoia e succhia con più foga il mio, mi sposto un po’ fino a che la mia bocca è a contatto con il suo culetto inizio a leccarlo e lui sembra gradire molto, lo lecco per un bel po’ poi lentamente gli infilo nel culo prima uno e poi due dita, si contorce tutto e dagli spasmi ho la sensazione che sta per sborrare, lo invito a resistere ed a non sborrare, vado in bagno a prendere una crema, lui capisce e mi chiede di fare piano perché ha paura di provare male,lo tranquillizzo dicendogli che sarà lui a fare tutto. Dopo avergli leccato di nuovo ed a lungo il buco del culo, spalmo generosamente della crema dentro e fuori il suo culetto e poi ricopro il mio cazzo di crema. Mi sdraio sul letto e lo invito a venirmi sopra, in un primo tempo non capisce poi gli spiego come mettersi e cosa deve fare, si posiziona prende il mio cazzo e lo punta al suo buco del culo, lo invito a spingere scendendo, sento un pò di resistenza poi la mia cappella si fa strada e gli entra nel culo, Matteo apre la bocca in un leggero urlo ma non si stacca;
- Ecco bravo, vedi sei tu che decidi, ti piace? Adesso scendi piano piano e lo avrai dentro
- Si è bello anche se brucia un po’, ma mi piace tanto
- Dai tesoro spingi ancora e prendilo tutto
- Si lo voglio tutto dentro, adesso non fa più male, è bellissimo averlo dentro.
Lentamente si impala sul mio cazzo, lo invito a cavalcarmi, e lui lo fa sempre con più foga, allungo la mano e prendo il suo cazzo ed inizio a segarlo, ma bastano solo 2 colpi e lo sento sborrare, i suoi schizzi coprono il mio petto, ansimante si piega su di me e mi bacia in bocca, io sono sempre nel suo culo, lo giro lentamente facendo in modo di restare dentro di lui, lo tiro sul bordo del letto e gli faccio alzare le gambe, adesso sono perfettamente tutto dentro di lui ed inizio io a pomparlo con colpi sempre più poderosi fino a che non gli sborro dentro al culo, lui mi stringe forte e di nuovo inizia a baciarmi, restiamo per un bel po’ in quella posizione, il mio cazzo anche se ha sborrato non ne vuole sapere di ammosciarsi, lo invito con me a fare una doccia. Entriamo insieme sotto la doccia, mentre l’acqua scorre sui nostri corpi lo spingo di nuovo a succhiarmi il cazzo, lo fa con molta foga è subito il mio cazzo diviene di nuovo duro, lo faccio appoggiare al muro facendogli inarcare la schiena ed allargare le gambe, stavolta appena appoggio il cazzo al suo buco del culo, basta una leggera spinta per essere tutto dentro di lui, inizio a pomparlo con foga, mentre lui inizia a menarselo, lo scopo per un bel po’ ma quando sto per venire mi tiro fuori lo faccio inginocchiare e glielo sbatto in bocca, i primi schizzi riempiono la sua bocca e lui li ingoia, poi gli altri li sputa, continua a succhiarmi il cazzo fino a che non gode anche lui segandosi, usciamo dalla doccia ci asciughiamo e gli passo un mio accappatoio e poi torniamo in salotto.
- Ti è piaciuto?
- Si moltissimo, ho sempre sognato che fosse così la mia prima volta. E’ stato bellissimo
- Se avrai voglia ci saranno altre volte se vorraiMa davvero è stata la tua prima volta?
- Con un uomo si, non avevo mai avuto occasione, e mi vergognavo a prendere iniziativa
- Hai detto prima volta con uomo, e con donna? Hai la ragazza?
- Non ho la ragazza e non l’ho mai avuta, non mi piacciono le ragazze
- Scusa, ma se dici che non ti piacciono ragazze con chi l’hai fatto?
- A me piacciono gli uomini maturi come te, sono sempre stato attratto da loro, quella volta al cinema se non fossero arrivati altri penso che con quello avrei continuato, ma non sarebbe stato bello come con te, qui a casa e nel letto, è stato stupendo.
- Si logico, ma non mi hai detto con chi hai scopato, non essere timido, a me puoi dirlo
- Non posso dirtelo è un segreto, ma non era una ragazza
- Ma dai, ormai fra noi non dovrebbero esserci segreti puoi dirmelo
- Ok, tu mi piaci molto, mi hai fatto godere tantissimo e se giuri che non lo dirai a nessuno te lo dico
- Ok d’accordo dimmelo
- Giuralo
- Giuro
- L’ho fatto con la mia mamma, non meravigliarti, lei era preoccupata per me e voleva solo aiutarmi a sbloccarmi ed andare con ragazze, ma a me ragazze non piacciono.
Le sue parole mi arrivano come un pugno allo stomaco, ma d'altronde ad andare indietro con la mente, certe effusioni fra i due, l’attaccamento morboso fra di loro,qualcosa doveva far sospettare, ma chi mai avrebbe pensato a una cosa del genere.
- Capisco, la prima volta l’hai fatto con lei, e poi? Fatto con qualcuna altra?
- No mai solo con lei ogni tanto, quando anche lei è molto eccitata
- Scusa ma lei non ha un uomo? Qualcuno con cui si incontra?
- No no lei non vuole incontrare nessuno, usa sempre i suoi vibratori ed ogni tanto chiede a me, ma a me non piace con donne
- Scusa non capisco, dai raccontami tutto ormai tanto vale sapere tutto
Ed allora il ragazzo inizia a raccontare e viene fuori la storia di una donna che dopo la delusione d’amore non vuole più saperne di uomini, una donna all’apparenza insignificante sessualmente ma che poi nell’intimità si scatena per diventare una porcona, una donna consapevole che il figlio è gay a talmente protettiva da scoparselo lei per non farlo finire in certi giri. Il mio cinismo in campo sessuale mi fa fantasticare, Matteo continua a raccontarmi in modo molto particolareggiato ed in men che non si dica ho di nuovo il cazzo duro, lo guardo negli occhi e poi lo esorto:
- Dai puttanella adesso mi fai un altro bel pompino, mi hai fatto eccitare
- Davvero vuoi che sia la tua puttanella? Solo tua?
- Certo che lo voglio ma dovrai fare tutto quello che ti dico e scopare solo con me
- Si lo voglio, voglio essere la tua puttanella
- Ora succhia e stavolta non sputare, voglio che ingoi tutto
La troietta inizia a succhiare, gli afferro la testa ed inizio a scoparlo in bocca, non posso fare a meno di fantasticare pensando a Rosa ed al modo di agire per scoparmela, queste fantasie non fanno altro che farmi sborrare sento gli schizzi che arrivano in gola al ragazzo lo tengo stretto per la testa ma non ce ne sarebbe bisogno, non ha intenzione di staccarsi ingoia tutta la mia sborra e continua a succhiarmi il cazzo fino a pulirlo dell’ultima goccia. Matteo si veste per ritornare a casa, mentre lui si prepara gli masterizzo il cd per cui era venuto, poi ci salutiamo, mentre sta per uscire si rivolge a me e mi chiede
- Ci sarai domani?
- Mi dispiace tesoro, ma domani vado via per lavoro, torno venerdì mattina ma poi resterò a casa per tutto il week end, e se vorrai venire, sempre con scusa CD, io sarò qui
- Ma stavolta non serve scusa cd, ormai sono tua puttanella
- Beh che scusa inventerai a tua madre?
- Devo inventare scusa? Hai problema se gli dico tutto? Con lei non ci nascondiamo mai nulla, e vorrei essere io a dirglielo prima che lo scopra lei.
- Cosa dirà? Pensi che sia giusto dirglielo?
- Lei ha sempre saputo cosa desideravo e poi sono maggiorenne, io stasera glielo dirò, poi ti faro sapere tramite messaggi cosa mi ha detto
- Ok fai come vuoi, poi mi farai sapere.
Prima di uscire Matteo mi abbraccia e mi da un bacio in bocca che ricambio, ci diamo appuntamento al venerdì, rimasto solo non faccio altro che pensare a tutta la situazione, poi fra me e me penso che me ne sbatto di tutto e cercherò di scoparmi anche Rosa e se riesco a convincerli tutte e tre insieme. Cinismo e porcaggine hanno la meglio, e poi a voce alta mi ripeto come sempre “alla fine l’importante è sborrare”.
scritto il
2018-11-10
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