Storia di Gabriele/lla
di
Pinkslip
genere
trans
Il mio nome vero è Gabriele ma potrebbe essere qualunque nome femminile ( ancora adesso cerco un Padrone o una Padrona che me ne doni uno di mio) La mia storia parte parecchi anni fa ma inizio col dire intanto che il mio corpo di maschio non ha mai avuto molto...pisellino piccolo in erezione quando mi si eregge arriva a 12/13 cm! Corpo quasi completamente privo di pelo se facciamo eccezione alla zona pubica,quindi attraente per qualsiasi uomo a cui non crea problema sapere che in fondo sono un pochino maschietta. Sono di indole sottomessa e adoro gli uomini più vecchi di me...più sono anziani e pelosi e meglio è!!! Ora ho passato i 50 anni ( anche se non si direbbe) ma la mia storia inizia parecchio tempo fa quando ancora giovane e molto inesperto andavo a trovare LUI...un'uomo che per comodità chiamerò zio ma che in realtà era solo il compagno di una mia zia,un gran porco che mi ha insegnato e fatto provare le gioie del cazzo anche se purtroppo non a fondo come avrei potuto. Un giorno andai a trovare mio zio N. mentre mia zia E. era a lavorare e lui mi fece vedere tutte le piccole opere di falegnameria da lui costruite mi offriva da bere e poi mi metteva a mio agio facendomi vedere fotografie e raccontandomi del suo passato di marinaio. Mi sentivo a mio agio con lui e stranamente protetta.Indossava un paio di pantaloncini color beige e una canotta bianca era estate e faceva molto caldo e all'epoca i condizionatori non esistevano...Mi fece accomodare accanto a lui nel divanetto e iniziò a mostrarmi delle foto di nudo femminile...io ero di carattere timido e introverso e lui sembrò capirlo. " Ti piacciono G.?" mi chiese....si zio balbettai.....ero eccitata e un strano languore si impossesava di me..."Vuoi che le metta via? " "No No dai zio fammele vedere" Sorrise mentre ad una ad una le sfogliava e mi raccontava di quante di avventure aveva avuto con loro nei suoi vari viaggi da uomo di mare....mentre mi raccontava mise la sua mano sulla mia coscia nuda ( indossavo anchio pantaloncini ma non ricordo il loro colore) Lo lascia fare ...non capivo più nulla...nemmeno quando tirò fuori il mio cazzetto e iniziò a masturbarlo....Tacqui mentre lo faceva e vidi che lui armeggiava con la sua patta per aprirla....prendimelo in mano dai...muoviti come io faccio col tuo...ero sotto shock...feci come ordinato e inizia sotto la sua guida a segarlo mentre lui lo faceva a me...io venni quasi immediatamente mentre lui un pò dopo...la prima volta che lo sperma di un'uomo bagnava la mia pelle....L'inizio di un'avventura che avrebbe lasciato il segno in me.....
Dopo quella prima volta di incontri ne seguirono altri ma non degni di nota perchè non eravamo soli...fino ad un periodo in cui mia zia era dovuta andare fuori città per lavoro e io suonai alla sua porta convinto che quegli episodi fossero finiti ( anche se in cuor mio speravo si ripetessero) Mi venne ad aprire mentre si stava preparando da mangiare per la sera....io guardavo cosa faceva quando ad un certo punto mi si mise dietro e si strusciò sul mio sedere..io trasalii ed ebbi un motto di stizza..."zio che fai?" " Dai che ti piace..." replicò lui. E non aveva torto passò dai strusciamenti a prendere possesso del mio culetto inserendo la sua mano dentro i pantaloncini e le mutande mentre con l'altra mano mi toccava il membro...mi indicò il divano e mi ordinò di togliermi i pantaloncini e le mutande mentre lui andò in cucina e tornava con del burro su di un piattino....mi mise il suo cazzo in mano e mi venne normale segarlo mentre notai nel suo volto un ghigno..." Sei nato per questo" ti ho notato subito...sei una checca!!!!Ti farò provare ad essere la mia donnetta...la mia troia!" Non risposi ma una volta duro lui mi ordino di mettermi a 4 zampe e mi unse il buchino con il burro...e piano piano non senza trovare resistenza visto la mia verginità si impossessò di me....mi inculò! Ero suo e mentre il suo cazzo mi prendeva lui menava il mio pisello...stavo venendo davanti e DIETRO!!!! La mia prima volta con un'uomo ...IL MIO PRIMO E UNICO VERO UOMO.....
Quell'episodio fu il primo ma non fu l'ultimo...negli incontri seguenti non ero così accondiscendente ma poi inevitabilmente cadevo sempre nella sua rete....sapeva farmi sentire puttana e schiava e adoravo sentirmi sua. Ma come tutte le storie poi anche quella finì...l'unico rammarico fu che non volli assolutamente prenderlo mai in bocca e non ho mai avuto il piacere di averlo fatto godere nella mia gola. Da quel momento non subito ma col tempo capii la mia vera natura anche se non l'ho mai espressa nella realtà ma solo virtualmente...con Padroni virtuali mentre allo stesso tempo aprivo le porte alla mia vita reale con il matrimonio....Ma non finisce qui.......
Passarono gli anni e mio zio non c'era più ma la consapevolezza di ciò che ero entrò dentro di me. Sebbene agli occhi di tutti conducessi una vita normale,amici ragazze e quantaltro. Ma il mio corpo ( quasi privo di peluria e magro )e la mia reale natura sembrava voler scoppiare fuori da un momento all'altro. Ero e sono un grande estimatore di giornali libri e filmati pornografici e quando mi era possibile ne divoravo di tutti i tipi,ma quelli che più eccitavano la mia fantasia erano quelli inerenti la dominazione e la femminizzazione.Abitavo con i miei ancora,non esistevano i pc e nemmeno ovviamente le chat o i cellulari ma ciò non mi impedì di fare ciò che mi ero messo in testa di fare.Iniziai a comperarmi indumenti femminili gonne camicette e biancheria intima...tutte cose esclusivamente sexy che indossavo appena restavo da solo a casa.Non avevo un Padrone quindi mi autoconvincevo che ce ne fosse uno li con me che mi obbligasse a fare qualsiasi perversione passasse per la sua testa.Quindi di volta in volta passai a sodomizzarmi a depilarmi l'unico punto del mio corpo che avesse un po di pelo serio ( il pube) a frustarmi con la cinta e ad umiliarmi in svariati modi registrando ciò che facevo per avere la possibilità di riascoltare le mie varie sessioni e masturbarmi.Ma poi ovviamente desideravo di più.Decisi di avere una Padrona in una delle tante linee erotiche telefoniche. Venni umiliato e sottomesso alle loro idee perverse,ovviamente loro avevano tutto l'interesse di portare avanti il più lungo possibile queste conversazioni,mentre io col tempo dovetti chiudere a questa possibilità proprio per i costi. Venne il tempo del militare, il congedo e qualche anno dopo il matrimonio.Sembrava che il mio interesse per questo tipo di sessualità fosse finito,ma non era così. Venne il tempo dei computer,inizia a conoscere certe chat e quello che sembrava assopito si risvegliò.....CONTINUA
Dopo quella prima volta di incontri ne seguirono altri ma non degni di nota perchè non eravamo soli...fino ad un periodo in cui mia zia era dovuta andare fuori città per lavoro e io suonai alla sua porta convinto che quegli episodi fossero finiti ( anche se in cuor mio speravo si ripetessero) Mi venne ad aprire mentre si stava preparando da mangiare per la sera....io guardavo cosa faceva quando ad un certo punto mi si mise dietro e si strusciò sul mio sedere..io trasalii ed ebbi un motto di stizza..."zio che fai?" " Dai che ti piace..." replicò lui. E non aveva torto passò dai strusciamenti a prendere possesso del mio culetto inserendo la sua mano dentro i pantaloncini e le mutande mentre con l'altra mano mi toccava il membro...mi indicò il divano e mi ordinò di togliermi i pantaloncini e le mutande mentre lui andò in cucina e tornava con del burro su di un piattino....mi mise il suo cazzo in mano e mi venne normale segarlo mentre notai nel suo volto un ghigno..." Sei nato per questo" ti ho notato subito...sei una checca!!!!Ti farò provare ad essere la mia donnetta...la mia troia!" Non risposi ma una volta duro lui mi ordino di mettermi a 4 zampe e mi unse il buchino con il burro...e piano piano non senza trovare resistenza visto la mia verginità si impossessò di me....mi inculò! Ero suo e mentre il suo cazzo mi prendeva lui menava il mio pisello...stavo venendo davanti e DIETRO!!!! La mia prima volta con un'uomo ...IL MIO PRIMO E UNICO VERO UOMO.....
Quell'episodio fu il primo ma non fu l'ultimo...negli incontri seguenti non ero così accondiscendente ma poi inevitabilmente cadevo sempre nella sua rete....sapeva farmi sentire puttana e schiava e adoravo sentirmi sua. Ma come tutte le storie poi anche quella finì...l'unico rammarico fu che non volli assolutamente prenderlo mai in bocca e non ho mai avuto il piacere di averlo fatto godere nella mia gola. Da quel momento non subito ma col tempo capii la mia vera natura anche se non l'ho mai espressa nella realtà ma solo virtualmente...con Padroni virtuali mentre allo stesso tempo aprivo le porte alla mia vita reale con il matrimonio....Ma non finisce qui.......
Passarono gli anni e mio zio non c'era più ma la consapevolezza di ciò che ero entrò dentro di me. Sebbene agli occhi di tutti conducessi una vita normale,amici ragazze e quantaltro. Ma il mio corpo ( quasi privo di peluria e magro )e la mia reale natura sembrava voler scoppiare fuori da un momento all'altro. Ero e sono un grande estimatore di giornali libri e filmati pornografici e quando mi era possibile ne divoravo di tutti i tipi,ma quelli che più eccitavano la mia fantasia erano quelli inerenti la dominazione e la femminizzazione.Abitavo con i miei ancora,non esistevano i pc e nemmeno ovviamente le chat o i cellulari ma ciò non mi impedì di fare ciò che mi ero messo in testa di fare.Iniziai a comperarmi indumenti femminili gonne camicette e biancheria intima...tutte cose esclusivamente sexy che indossavo appena restavo da solo a casa.Non avevo un Padrone quindi mi autoconvincevo che ce ne fosse uno li con me che mi obbligasse a fare qualsiasi perversione passasse per la sua testa.Quindi di volta in volta passai a sodomizzarmi a depilarmi l'unico punto del mio corpo che avesse un po di pelo serio ( il pube) a frustarmi con la cinta e ad umiliarmi in svariati modi registrando ciò che facevo per avere la possibilità di riascoltare le mie varie sessioni e masturbarmi.Ma poi ovviamente desideravo di più.Decisi di avere una Padrona in una delle tante linee erotiche telefoniche. Venni umiliato e sottomesso alle loro idee perverse,ovviamente loro avevano tutto l'interesse di portare avanti il più lungo possibile queste conversazioni,mentre io col tempo dovetti chiudere a questa possibilità proprio per i costi. Venne il tempo del militare, il congedo e qualche anno dopo il matrimonio.Sembrava che il mio interesse per questo tipo di sessualità fosse finito,ma non era così. Venne il tempo dei computer,inizia a conoscere certe chat e quello che sembrava assopito si risvegliò.....CONTINUA
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Commenti dei lettori al racconto erotico