Una limonata non si nega a nessuno ( forse ).
di
Ginnylinny
genere
comici
**** visto il gradimento del primo capitolo. (inatteso ma ve ne sono grata)
Visto che alcuni mi hanno chiesto una sorta di abbonamento.
Visto che siamo a Natale.
Visto che tanto a Natale puoi, fare quello che non puoi fare mai.
Visto che Medea si è prestata al secondo titolo da lei scelto.
Vi annuncio la seconda uscita della....****
Posta (malata ) del cuore di Ginny.
Titolo: Una limonata non si nega a nessuno ( forse ).
Conosco Valerio tramite amici e inizia una corrispondenza tramite chat di Facebook.
All’apparenza sembra un bravo ragazzo, ma lo tengo alla larga. Mi dice infatti, di essere appena uscito da una storia di anni e anni.
“ Ginny testa di minchia, se ti metti a fargli da psicoterapeuta ti uccido” le solite parole soavi, che la mia coscienza riserva per me medesima.
E così faccio, per due anni mi chiede di uscire ma io glisso sempre, “ ma che figa di legno!!” direte voi!.
“ col cazzo !!” dico io, infatti grazie ai miei sospetti, scopro che dopo qualche mese si rimette con la sua ex.
“ Ma allora che posta malata del cuore è?” , mettetevi comodi e prendete i pop corn, era solo l’antefatto questo !
Dopo due anni, in cui mi ero scordata di sto Valerio, si fa risentire.
Mi comunica che da un anno non sta con nessuna, meno che meno la sua ex e che gli farebbe davvero piacere bere qualcosa con me.
“Ma dai perché no, diamogli una possibilità “ mi dico. ( grave errore)
Così usciamo, la serata va a gonfie vele: simpatico e dotato di ironia decidiamo di rivederci.
La notte passa tranquilla, io dormo bene ma lui evidentemente no.
Il giorno dopo gli scrivo, lui mi risponde glaciale come un iceberg in Alaska.
*molto bene * ( ragazzi, ormai sapete con che tono leggerlo.)
Provo a farmi sentire nei giorni seguenti, ottengo risposte come “ok” telegrafiche, che gli ficcherei volentieri su per il culo. Siccome sono dell’avviso che io,non debba correre dietro a nessuno, mi dileguo nel nulla.
Passano due mesi, si fa risentire con un sms lungo tre fogli word, in cui mi dice di aver sbagliato. Quei mesi erano stati pesanti per lui e aveva bisogno di star da solo e voleva scusarsi con me ri provando di uscire.
“ vabbe dai, proviamo a dargli una seconda opportunità “ mi dico (gravissimo errore )
Usciamo altre volte, gli spiego che se avesse fatto ancora Houdini, avrebbe avuto indietro la mia approvazione, due dita medie alzate e nessuna possibilità di replica.
Sembra capire la mia posizione.
Dopo un mesetto però, non si batte chiodo, manco un mezza limonata.
La cosa mi inquieta.
Fino a quando mi invita a casa sua a cena.
Penso sia positivo, non pretendo di scopare, ma penso:” dai, un bacetto con un pezzetto di lingua me lo dar, non lo si nega a nessuno”.
Nulla, non succede nulla, ha anche il coraggio di dire:” speriamo di non finire gli argomenti di cui parlare stasera”.
“ io spero di fare anche altro con te prima o poi” mi gioco tutto per tutto.
Il dramma, mi guarda spaesato come se gli avessi proposto un amplesso incestuoso fedigrafo con un cane.
*molto molto molto bene*
Capendo L’antifona e avendone i coglioni sbrindellati, faccio terminare la cena e mi appresto a tornare a casa mia con l’intento di non vederlo più.
Sulla soglia di casa, mentre scendo le scale, mi dice:” dammi tue notizie quando torni a casa!”. Mi blocco per guardarlo, con aria di sfida gli dico:” perché se non lo faccio che fai? Mi sculacci ?”.
Anche qui pare che gli abbia detto chissà cosa, io se fossi un uomo e mi sentissi dire così con quella con cui esco da un mese, la sbatterei al muro e le darei il suo avere.
*molto bene*
Come da protocollo, mi dissologo nel nulla, passa un altro mese e torna a farsi sentire. Un papiro di sms in cui dice di essere sparito a causa della neve ( abitiamo in pianura padana, ha nevicato un giorno n.d.a) e di un matrimonio in Francia ( durato un week end n.d.a).
Mi aspetto anche che dica che sia andato a salvare il pipistrello australiano albino da estinzione, e mi chiedo perché persone così non si estinguano per davvero.( però inserite voi altre scuse classiche e demenziali per bidonare una persona)
La mia risposta: doppia spunta blu, ovvero: nessuna risposta.
Morale della favola: la possibilità va data solo una volta, come la minestra che riscaldata non ha lo stesso sapore ( tranne la minestra al forno, quella scaldata è la libidine).
Visto che alcuni mi hanno chiesto una sorta di abbonamento.
Visto che siamo a Natale.
Visto che tanto a Natale puoi, fare quello che non puoi fare mai.
Visto che Medea si è prestata al secondo titolo da lei scelto.
Vi annuncio la seconda uscita della....****
Posta (malata ) del cuore di Ginny.
Titolo: Una limonata non si nega a nessuno ( forse ).
Conosco Valerio tramite amici e inizia una corrispondenza tramite chat di Facebook.
All’apparenza sembra un bravo ragazzo, ma lo tengo alla larga. Mi dice infatti, di essere appena uscito da una storia di anni e anni.
“ Ginny testa di minchia, se ti metti a fargli da psicoterapeuta ti uccido” le solite parole soavi, che la mia coscienza riserva per me medesima.
E così faccio, per due anni mi chiede di uscire ma io glisso sempre, “ ma che figa di legno!!” direte voi!.
“ col cazzo !!” dico io, infatti grazie ai miei sospetti, scopro che dopo qualche mese si rimette con la sua ex.
“ Ma allora che posta malata del cuore è?” , mettetevi comodi e prendete i pop corn, era solo l’antefatto questo !
Dopo due anni, in cui mi ero scordata di sto Valerio, si fa risentire.
Mi comunica che da un anno non sta con nessuna, meno che meno la sua ex e che gli farebbe davvero piacere bere qualcosa con me.
“Ma dai perché no, diamogli una possibilità “ mi dico. ( grave errore)
Così usciamo, la serata va a gonfie vele: simpatico e dotato di ironia decidiamo di rivederci.
La notte passa tranquilla, io dormo bene ma lui evidentemente no.
Il giorno dopo gli scrivo, lui mi risponde glaciale come un iceberg in Alaska.
*molto bene * ( ragazzi, ormai sapete con che tono leggerlo.)
Provo a farmi sentire nei giorni seguenti, ottengo risposte come “ok” telegrafiche, che gli ficcherei volentieri su per il culo. Siccome sono dell’avviso che io,non debba correre dietro a nessuno, mi dileguo nel nulla.
Passano due mesi, si fa risentire con un sms lungo tre fogli word, in cui mi dice di aver sbagliato. Quei mesi erano stati pesanti per lui e aveva bisogno di star da solo e voleva scusarsi con me ri provando di uscire.
“ vabbe dai, proviamo a dargli una seconda opportunità “ mi dico (gravissimo errore )
Usciamo altre volte, gli spiego che se avesse fatto ancora Houdini, avrebbe avuto indietro la mia approvazione, due dita medie alzate e nessuna possibilità di replica.
Sembra capire la mia posizione.
Dopo un mesetto però, non si batte chiodo, manco un mezza limonata.
La cosa mi inquieta.
Fino a quando mi invita a casa sua a cena.
Penso sia positivo, non pretendo di scopare, ma penso:” dai, un bacetto con un pezzetto di lingua me lo dar, non lo si nega a nessuno”.
Nulla, non succede nulla, ha anche il coraggio di dire:” speriamo di non finire gli argomenti di cui parlare stasera”.
“ io spero di fare anche altro con te prima o poi” mi gioco tutto per tutto.
Il dramma, mi guarda spaesato come se gli avessi proposto un amplesso incestuoso fedigrafo con un cane.
*molto molto molto bene*
Capendo L’antifona e avendone i coglioni sbrindellati, faccio terminare la cena e mi appresto a tornare a casa mia con l’intento di non vederlo più.
Sulla soglia di casa, mentre scendo le scale, mi dice:” dammi tue notizie quando torni a casa!”. Mi blocco per guardarlo, con aria di sfida gli dico:” perché se non lo faccio che fai? Mi sculacci ?”.
Anche qui pare che gli abbia detto chissà cosa, io se fossi un uomo e mi sentissi dire così con quella con cui esco da un mese, la sbatterei al muro e le darei il suo avere.
*molto bene*
Come da protocollo, mi dissologo nel nulla, passa un altro mese e torna a farsi sentire. Un papiro di sms in cui dice di essere sparito a causa della neve ( abitiamo in pianura padana, ha nevicato un giorno n.d.a) e di un matrimonio in Francia ( durato un week end n.d.a).
Mi aspetto anche che dica che sia andato a salvare il pipistrello australiano albino da estinzione, e mi chiedo perché persone così non si estinguano per davvero.( però inserite voi altre scuse classiche e demenziali per bidonare una persona)
La mia risposta: doppia spunta blu, ovvero: nessuna risposta.
Morale della favola: la possibilità va data solo una volta, come la minestra che riscaldata non ha lo stesso sapore ( tranne la minestra al forno, quella scaldata è la libidine).
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