Paola, mamma e donna - 7

di
genere
incesti

Nei giorni successivi alla festa di compleanno di mia zia (vedi racconto precedente),non ci sono occasioni di stare da solo con Paola, mia madre...
Il venerdì pomeriggio ricevo un messaggio whats app da un numero che non ho in rubrica
"Il regalo che hai fatto alla tua Signora le stava davvero molto bene alla festa di tua zia"
Raggelo... guardo la foto drl profilo ed ho la conferma che è Sara, la 50enne proprietaria del negozio di intimo, nonchè amica di mia madre e mia zia...
"Ciao Sara. Ti ho detto che lei non era presente"
Lei, continuando a non nominarla, risponde
"Marco,quelle calze sono molto particolari, raffinate, non le trovi ovunque. Sai che la tua Signora si serve da me ed io non gliele ho vendute"
Cazzo... beccato!! Panico!!! Cerco di minimizzare
"Vabbè dai, è un nel regalo"
"Molto bello ed appropriato, nei confronti di una donna per cui nutri passione..."
Cavolo.. cerco ancora di sviare
"Ma quale passione, stai scherzando, vero???!!!"
"No, non sto scherzando... una donna attenta nota certe cose... Ho notato come ballavate insieme, così come ho notato il suo sguardo che avrebbe voluto incenerirmi mentre ballavo stretta a te... come una tigre che marca il territorio... e poi ho visto anche..."
"Anche cosa...?"
"Come le hai palpato il culo mentre andavate via..."
Frittata completa... dopo mezz'ora di questo scambio di messaggi, capisco di essere nei guai e non so più cosa rispondere...
Dopo qualche minuto di silenzio, ci pensa lei a rompere il ghiaccio
"Non temere, sono una persona molto discreta, con me il vostro segreto è al sicuro... e devo dirti che la invidio molto... Sei un bel ragazzo e lei una donna affascinante sicuramente siete una bella tentazione reciproca... Anch'io vorrei ricevere certe attenzioni da una persona "speciale"..."
Cosa intende dire?
"Intendi da me?"
"Anche da te, ma soprattutto da una persona a me vicina.."
Comuncio a comprendere, Sara ha un figlio poco più che ventenne, ma non ho la certezza che si riferisca a lui, quindi decido di stare al suo gioco e decido si trovare altre conferme
"Perchè questa persona non le ha nei tuoi confronti?"
"Devo dire che per un certo periodo le ha avute. Molte volte quando ero in bagno o in camera a cambiarmi, quando eravamo soli in casa, mi sono sentita "spiata"... Spesso il suo sguardo cadeva sulle mie gambe accavallate o sulle mi scollature, le posate a tavola cadevano troppo spesso sotto la stessa... e spesso ho trovato i miei indumenti intimi fuori posto nel cassetto... Ma tutto questo non avviene più, probabilmente adesso è distratto dalle sue amichette..."
Rifletto qualche secondo... adesso ho la certezza... Lei sentendosi accomunata in questo segreto, sapendo che non potrei parlarne ad alcuno, mi ha volutamente svelato questa cosa, coinvolgendomi in questa sua passione proibita... e questo "gioco" sta cominciando ad intrigarmi molto...
"Sara, è un vero spreco... anche tu sei una donna molto affascinante, una intrigante tentazione... Se fossi al suo posto,non ti farei mancare certe "attenzioni"
"Ah si...? E cosa faresti...?"
"Le cose che mi hai descritto che faceva, sicuramente... ma non solo..."
"Quindi mi sbirceresti le gambe accavallate...?"
"Si..."
Qualche secondo e la sua risposta non arriva, sto per scrivere qualcosa, ma ecco un nuovo messaggio...
Mi ha mandato una sua foto, fatta allo specchio del camerino di prova del suo negozio, seduta sullo sgabello, gambe accavallate, indossa una gonna blu scuro, calze in tinta, si intravede il bordo delle calze, un maglioncino color panna e non si vede il volto... un'immagine molto sensuale..
Poi mi scrive
"Mentre sono così...?"
"Si, ma non solo... ti spierei anche mentre sei im camera a cambiarti..."
Qualche secondo di attesa, poi nuova foto, in piedi, con la gonna sollevata, le autoreggenti in bella vista, così come le mutandine, anch'esse di un bel blu, di pizzo...
Appena il tempo di pensare "cazzo che fica" che mi arriva una nuova foto, in piedi di spalle,sempre con la gonna su, evidenziando che le mutandine che indossa, sono delle stupende brasiliane...
Mi sto eccitando... se non fossi un ufficio mi toccherei...
Le scrivo proprio questa cosa
"A questo punto, davanti a questo spettacolo, sarei eccitato da morire... e mi toccherei... per te..."
Qualche secondo e poi mi risponde
"Ed io ti premierei facendo questo..."
Altra foto, con lei in piedi appoggiata con la schiena alla parete e le dita dentro le mutandine...
Le rispondo
"Mi fai morire... se fossi lì.."
"Purtroppo non ci sei, ma..."
Capisco che mi si sta aprendo uno scenario molto interessante...
"Ma...?"
"Domani sera sono sola a casa, mio marito va via a sciare con gli amici per il week end e Fabio (il figlio...) va via con qualche sua amichetta... potresti venire a cena da me e... farmi vedere se avresti veramente certe "attenzioni" nei miei confronti..."
Rifletto qualche secondo, anzi no, il mio stato di eccitazione ha già deciso per me, quindi le dico...
"Molto volentieri... ma sei sicura?"
"Molto sicura... Ci sentiamo domani per fisaare..."
"Ok..."
"Ciao Marco"
"Ciao Sara"
... prosegue... forse...
scritto il
2018-12-25
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