La gita in montagna (pt 1)
di
Paolo
genere
trio
Questo racconto inizia un caldo pomeriggio di Luglio. Io, Beatrice e Martina abbiamo deciso di trascorrere tre giorni in montagna. Al mattino siamo partiti e il viaggio è stato tranquillo.
Arrivati in hotel prendiamo le chiavi dalla stanza ma, a nostra sorpresa la stanza comprende solo un letto matrimoniale. Ci piombiamo in reception ma la dirigente dell'hotel ci dice che è l'unica camera disponibile. Di scusarli e che ci cercheranno una sistemazione piu adeguata.
Andiamo in camera sistemiamo i bagagli e andiamo a fare una passeggiata tra i boschi.
La sera ci corichiamo nel letto. Io sul lato destro, Bea in mezzo e Marti sull'altro lato. Durante la notte mi giro su un fianco e con il mio membro urto il culo di Bea involontariamente. La mia reazione è inevitabile e il mio pene comincia a indurirsi. Bea continua a dormire mentre mi abbasso i pantaloni e i boxer e comincio a strusciarglielo sui pantaloni del pigiama in corrispondenza delle natiche. Gli metto una mano intorno alla vita e la tiro a me spingendogli il mio membro contro il culo.
Con calma olimpica la mia mano che era appoggiata sulla sua pancia scivola tra le sue gambe e entra nelle sue mutandine. é tutta rasata come piace a me. Inizio a massaggiarla stuzzicando il suo clitoride. Il mio bacino continua il movimento contro il suo culo e con la mano la penetro iniziando un ditalino. La mia eccitazione è massima. Ma....
Proprio in quel momento Bea si gira e mi fissa con quei suoi occhi scuri... rimango immobile con il dito nella sua figa e il cazzo sulle sue natiche
Mi guarda e mi mette un dito sulle labbra per farmi stare zitto. Poi la mano scorre sotto le coperte e prende in mano il mio cazzo marmoreo. Un movimento lento che aumenta la mai eccitazione. Il mio dito ricomincia il ditalino. Inizia a gemere e in quel momento Martina si alza per andare in bagno. Io e Bea restiamo cosi immobili. Lei con la mano sul mio cazzo e io con due dita nella sua figa e quando Marti esce dal bagno e torna a letto comincia il divertimento.
Fine prima parte... fatemi sapere se volete il continuo
Arrivati in hotel prendiamo le chiavi dalla stanza ma, a nostra sorpresa la stanza comprende solo un letto matrimoniale. Ci piombiamo in reception ma la dirigente dell'hotel ci dice che è l'unica camera disponibile. Di scusarli e che ci cercheranno una sistemazione piu adeguata.
Andiamo in camera sistemiamo i bagagli e andiamo a fare una passeggiata tra i boschi.
La sera ci corichiamo nel letto. Io sul lato destro, Bea in mezzo e Marti sull'altro lato. Durante la notte mi giro su un fianco e con il mio membro urto il culo di Bea involontariamente. La mia reazione è inevitabile e il mio pene comincia a indurirsi. Bea continua a dormire mentre mi abbasso i pantaloni e i boxer e comincio a strusciarglielo sui pantaloni del pigiama in corrispondenza delle natiche. Gli metto una mano intorno alla vita e la tiro a me spingendogli il mio membro contro il culo.
Con calma olimpica la mia mano che era appoggiata sulla sua pancia scivola tra le sue gambe e entra nelle sue mutandine. é tutta rasata come piace a me. Inizio a massaggiarla stuzzicando il suo clitoride. Il mio bacino continua il movimento contro il suo culo e con la mano la penetro iniziando un ditalino. La mia eccitazione è massima. Ma....
Proprio in quel momento Bea si gira e mi fissa con quei suoi occhi scuri... rimango immobile con il dito nella sua figa e il cazzo sulle sue natiche
Mi guarda e mi mette un dito sulle labbra per farmi stare zitto. Poi la mano scorre sotto le coperte e prende in mano il mio cazzo marmoreo. Un movimento lento che aumenta la mai eccitazione. Il mio dito ricomincia il ditalino. Inizia a gemere e in quel momento Martina si alza per andare in bagno. Io e Bea restiamo cosi immobili. Lei con la mano sul mio cazzo e io con due dita nella sua figa e quando Marti esce dal bagno e torna a letto comincia il divertimento.
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