Farmacia 3
di
sandra 40
genere
dominazione
Ho dormito profondamente , ho sognato tutta la notte sono eccitata “ sveglia dormigliona devi andare a lavorare “
“ come dove sono “sei a casa mia amore ieri sera sei stata fantastica non immaginavo fossi una cosi assetata di sesso , vedrai che ci divertiremo , vai in bagno che poi ti metto la pomata “.
Mi sono alzata ora il dolore delle mie terga è palpabile sono imbarazzata sono nuda , ci sono le ciabatte , mi guardo allo specchio il sedere è striato e rosso , vado in bagno mi siedo sul water dopo mi faccio la doccia un orologio segna le 6.50 , devo muovermi ritorno in camera Silvia è pronta con la pomata .
Mi sdraio a pancia sotto su un asciugamano messo dalla signora , la pomata è fresca mi spalma ,il fastidio passa mi tocca e mi allarga le cosce ora mi sta violando l’ano un dito e poi mi allarga le labbra , entra uno due tre dita mi masturba , sono bagnata entra facilmente “ sei proprio una troia in calore “ non mi interessa “si siiiiiiii fammi godere “ urlo e fremo mi tocco le tette strizzo i capezzoli , si sono proprio una puttana pronta per essere usata .
“ leccale “ mi mette le sue dita in bocca succhio il mio sapore mi piace “ alzati e vestiti che devi andare al lavoro , mi alzo su una sedia vi sono calze reggicalze tanga , camicetta e gonna a mezza coscia con due spacchi , niente reggiseno , ma non dico niente , mi dà un maglione allacciato davanti “ quando arrivi ti togli il maglione e ti metti il camice , va bene “ , “ si signora “.
Sono arrivata al lavoro 15 minuti prima dell’apertura , la dipendente mi guarda “ stai bene mi sembri nervosa “ , “ no va tutto bene “ la mattinata passa senza grossi problemi , chiusura alle 12.20 si riapre alle 14.50 , sono tranquilla quando entra mia madre , la dipendente saluta ed esce ,” non hai gli orecchini a cerchietto quindi sei con la tua vicina hai dormito con lei ?”, “si”, si è avvicinata e da dietro mi sposta la gonna “ woh ti ha fatto male o ti è piaciuto ?” , “si male , ma mi è piaciuto “ , Bene bene penso che diventerai una bella schiava “.
Mentre uscivamo e chiudendo la porta a chiave “ oggi vengo io , devi andare con la signora Silvia ci vediamo domani “, mi ha lasciata basita non ho risposto a casa ho bussato dalla signora Silvia “ entra amore ho preparato un bel pranzetto “, “ ma cosa dobbiamo fare oggi ?” , “ estetista , ginecologa e shopping “,”ma ho i segni sul sedere “ , “ vedranno che una viziosa, ora vai a farti la doccia “.
rtatre@libero.it
graditi consigli
“ come dove sono “sei a casa mia amore ieri sera sei stata fantastica non immaginavo fossi una cosi assetata di sesso , vedrai che ci divertiremo , vai in bagno che poi ti metto la pomata “.
Mi sono alzata ora il dolore delle mie terga è palpabile sono imbarazzata sono nuda , ci sono le ciabatte , mi guardo allo specchio il sedere è striato e rosso , vado in bagno mi siedo sul water dopo mi faccio la doccia un orologio segna le 6.50 , devo muovermi ritorno in camera Silvia è pronta con la pomata .
Mi sdraio a pancia sotto su un asciugamano messo dalla signora , la pomata è fresca mi spalma ,il fastidio passa mi tocca e mi allarga le cosce ora mi sta violando l’ano un dito e poi mi allarga le labbra , entra uno due tre dita mi masturba , sono bagnata entra facilmente “ sei proprio una troia in calore “ non mi interessa “si siiiiiiii fammi godere “ urlo e fremo mi tocco le tette strizzo i capezzoli , si sono proprio una puttana pronta per essere usata .
“ leccale “ mi mette le sue dita in bocca succhio il mio sapore mi piace “ alzati e vestiti che devi andare al lavoro , mi alzo su una sedia vi sono calze reggicalze tanga , camicetta e gonna a mezza coscia con due spacchi , niente reggiseno , ma non dico niente , mi dà un maglione allacciato davanti “ quando arrivi ti togli il maglione e ti metti il camice , va bene “ , “ si signora “.
Sono arrivata al lavoro 15 minuti prima dell’apertura , la dipendente mi guarda “ stai bene mi sembri nervosa “ , “ no va tutto bene “ la mattinata passa senza grossi problemi , chiusura alle 12.20 si riapre alle 14.50 , sono tranquilla quando entra mia madre , la dipendente saluta ed esce ,” non hai gli orecchini a cerchietto quindi sei con la tua vicina hai dormito con lei ?”, “si”, si è avvicinata e da dietro mi sposta la gonna “ woh ti ha fatto male o ti è piaciuto ?” , “si male , ma mi è piaciuto “ , Bene bene penso che diventerai una bella schiava “.
Mentre uscivamo e chiudendo la porta a chiave “ oggi vengo io , devi andare con la signora Silvia ci vediamo domani “, mi ha lasciata basita non ho risposto a casa ho bussato dalla signora Silvia “ entra amore ho preparato un bel pranzetto “, “ ma cosa dobbiamo fare oggi ?” , “ estetista , ginecologa e shopping “,”ma ho i segni sul sedere “ , “ vedranno che una viziosa, ora vai a farti la doccia “.
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9.5
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