In trincea

In trincea solitamente ci si finisce per due motivi opposti,da una parte
chi attacca e dall'altra- suo malgrado- chi è costretto a difendersi! Ed è
un po' come mi sento io in questi giorni,attaccata più o meno violentemente
e mandata alla gogna per futili motivi! Dall'altra parte,almeno un incursore-
sebbene questo termine vada interpretato al femminile- e trascinato da lei
un fiero Paladino ferito nel suo orgoglio,nel suo cuore,ma fortunatamente non
nel suo integro corpo! Il "fortunatamente " sta' per il fatto che quel Paladino
sopracitato in effetti è identificabile nel mio lui,momentaneamente ( spero)
passato al di là della linea di demarcazione,cioè dal lato sbagliato della suddetta
"trincea"! Ma quando si accorgerà che i motivi che lo hanno spinto ad oltrepassare
quella linea,non sono così netti e marcati,forse finirà lui stesso con lo sconfiggere
l'incursore sotto forma di Strega col suo Giavellotto ravveduto! Ed allora la nostra
disputa finirà nel migliore dei modi,varcando insieme io e lui il confine segnato da
questa insulsa "trincea", e con la Strega colpita,annientata ed agonizzante in terra,
ad assistere al nostro ricongiungimento amoroso-suo malgrado!!