Mia moglie A al sabato sera
di
Claude
genere
tradimenti
Siamo di Casale Monferrato e ogni tanto al Sabato sera io e mia moglie con amici andiamo in discoteca ad Alessandra.
Siamo una coppia abbastanza giovanile ma passata la 40ina ... siamo una coppia a cui piace bere Vodka e ... molta vodka …far serata insomma.
Una sabato sera era il compleanno della sua migliore amica e quindi si sarebbe festeggiato ,bevuto ,bevuto e ancora bevuto….e cosi’ fu..
Eravamo in disco i 4 coppie. Uomini vestiti jeans e camicia e le donne in tiro ma eleganti, Anna poi, a lei piaceva piaceva farsi guardare, aveva un vestitino nero che la fasciava aderentissimo, finiva sul ginocchio e tacchi molto alti e sottilissimi.
Entrammo in discoteca tutti pimpanti, continuavamo a bere, le donne ballavano e facevano le zoccolette che si facevano guardare (a loro piaceva) mentre noi maschi eravamo al bar a bere,parlare e si rideva molto.
Vicino al gruppo delle donne arrivarono un gruppo di ragazzi e iniziarono a ballare con loro ... le donne non dissero di essere in compagnia.
Tra loro uno scuro, un capetto spavaldo, giovane ,alto e robusto … lui ballava con Anna… sempre piu’ stretto ... sempre piu vicino, bisbigliavano tra loro e ridevano continuamente…questa situazione mi piaceva e mi eccitava…dopo 5 minuti vennero a bere e ilaria si avvicino a me e bisbigliando e ridendo mi disse che il ragazzo ci stava provando di brutto. Io le risposi ma si dai eccitalo un po'...
Mi guardo incredula e ubriaca e se ne ando con lui in mezzo alla pista.
Dopo un po' i nostri amici piano piano andarono via e io rimasi solo su un divanetto a bere mezzo ubriaco.
Anna ballava con lui e con i suoi amici... dopo 5 min arrivo da me per sincerarsi se stavo bene e se volessi andare a casa…(era piu’ ubriaca di me) …si mise a ridere e mi prese in giro per quanto ero ubriaco….io ribatei e la presi in giro e dalla mia bocca usci, non so nemmeno io perche’ : < sei telmente ciucca che non riesci nemmeno a slinguarti il ragazzo, cosa vuoi fare hahaha >.
Lei divento' seria e disse : < a si ? Allora mettiti su questa sedia e guarda verso quel divanetto, fra un po' arrivo con lui…>
Si giro’ stizzita, fece due passi, si volto' e torno’ indietro e mi disse : < quando vuoi che smetto vieni a chiamarmi per andare a casa... se hai il coraggio e se ce la fai ancora altrimenti ti faccio vedere io cosa riesco ancora a fare ... se non mi fermi me lo scopo>. Si giro’ e ando’ dal ragazzo…
5 min dopo erano sul divanetto, lui seduto e lei sopra a cavalcioni, stavano limonando appassionatamente…la cosa mi eccitava ... volevo alzarmi e andarla a prendere, ma nello stesso tempo volevo vedere fino a dove sarebbe arrivata, si sarebbe spinta... A questo punto, lei si alzo, si ricompose e ando’ verso il bagno, lui prese da bere e si mise a parlare con gli altri.
Vidi Anna uscire dal bagno, veniva verso di me, io pensai "adesso mi dice di andare via" e invece mi disse:
< tienimi le mutandine... svegliati ! Ti conviene…mi ha gia infilato un dito dentro ...vedi un po' tu !
Torno' al divanetto, armeggio' un attimo sui suoi pantaloni e poi si risedette sopra di lui…non capivo cosa avesse fatto…si, avevo capito... gli aveva sbottonato la cerniera dei pantaloni e tirato fuori il cazzo già duro…
Non avrei mai pensato potesse avvenire cio’... ero eccitato di brutto …ma il gioco doveva finire, era troppo adesso…quando…quando ... mi arrivo un messaggio nel telefonino. Era un selfie : lei con la faccia da porca , con dietro io che la guardavo con scritto : < troppo tardi ... ora mi piace averlo dentro ... vai ad aspettarmi in macchina> !
20 minuti dopo arrivo alla macchina e fece l'incazzata, ma si vedeva che era bella bollente ...si vedeva….restammo in silenzio fino a casa. Finalmente in camera…cì infilammo nel letto e lei ruppe il silenzio abbracciandomi…e disse : < mi ami?> e io :< si…> e lei : < una donna si aspetta che se un’altro uomo tocca la propia donna, il propio uomo si alza e a quello gli spacca la faccia... tu invece mi hai guardato scopare con ragazzo…e forse ti e’ pure piaciuto…>.
e io : < si Anna mi piaceva guardarti, volevo vedere fino dove saresti arrivata…ma non credevo ci avessi preso gusto cosi' ...> Lei: < ho ancora la sua sborra nella figa amore .... sentila dai ... >.
Facemmo l’amore come mai l’abbiamo fatto…le tirai fuori la sborra dal ragazzo con due mie dita che lei le lecco' e lecco' ancora ... poi misi il mio cazzo dentro quella figa aperta e fradicia di suo e dell' altro ... lei godette come non mai incitandomi a montarla dicendomi : e fini' cosi' ....
Alla mattina ci abbracciammo e lei con voce da bambina dispettosa mi disse…
< Sai sarà meglio che in settimana vada comprarmi qualcosa di piu giovanile, alla moda di adesso, se no la prossima settimana non mi scopo nessuno in disco…hahahaha>
la guardai fissa negli’occhi e capii che quel gioco sarebbe continuato a lungo … era il nostro gioco a noi due.
Siamo una coppia abbastanza giovanile ma passata la 40ina ... siamo una coppia a cui piace bere Vodka e ... molta vodka …far serata insomma.
Una sabato sera era il compleanno della sua migliore amica e quindi si sarebbe festeggiato ,bevuto ,bevuto e ancora bevuto….e cosi’ fu..
Eravamo in disco i 4 coppie. Uomini vestiti jeans e camicia e le donne in tiro ma eleganti, Anna poi, a lei piaceva piaceva farsi guardare, aveva un vestitino nero che la fasciava aderentissimo, finiva sul ginocchio e tacchi molto alti e sottilissimi.
Entrammo in discoteca tutti pimpanti, continuavamo a bere, le donne ballavano e facevano le zoccolette che si facevano guardare (a loro piaceva) mentre noi maschi eravamo al bar a bere,parlare e si rideva molto.
Vicino al gruppo delle donne arrivarono un gruppo di ragazzi e iniziarono a ballare con loro ... le donne non dissero di essere in compagnia.
Tra loro uno scuro, un capetto spavaldo, giovane ,alto e robusto … lui ballava con Anna… sempre piu’ stretto ... sempre piu vicino, bisbigliavano tra loro e ridevano continuamente…questa situazione mi piaceva e mi eccitava…dopo 5 minuti vennero a bere e ilaria si avvicino a me e bisbigliando e ridendo mi disse che il ragazzo ci stava provando di brutto. Io le risposi ma si dai eccitalo un po'...
Mi guardo incredula e ubriaca e se ne ando con lui in mezzo alla pista.
Dopo un po' i nostri amici piano piano andarono via e io rimasi solo su un divanetto a bere mezzo ubriaco.
Anna ballava con lui e con i suoi amici... dopo 5 min arrivo da me per sincerarsi se stavo bene e se volessi andare a casa…(era piu’ ubriaca di me) …si mise a ridere e mi prese in giro per quanto ero ubriaco….io ribatei e la presi in giro e dalla mia bocca usci, non so nemmeno io perche’ : < sei telmente ciucca che non riesci nemmeno a slinguarti il ragazzo, cosa vuoi fare hahaha >.
Lei divento' seria e disse : < a si ? Allora mettiti su questa sedia e guarda verso quel divanetto, fra un po' arrivo con lui…>
Si giro’ stizzita, fece due passi, si volto' e torno’ indietro e mi disse : < quando vuoi che smetto vieni a chiamarmi per andare a casa... se hai il coraggio e se ce la fai ancora altrimenti ti faccio vedere io cosa riesco ancora a fare ... se non mi fermi me lo scopo>. Si giro’ e ando’ dal ragazzo…
5 min dopo erano sul divanetto, lui seduto e lei sopra a cavalcioni, stavano limonando appassionatamente…la cosa mi eccitava ... volevo alzarmi e andarla a prendere, ma nello stesso tempo volevo vedere fino a dove sarebbe arrivata, si sarebbe spinta... A questo punto, lei si alzo, si ricompose e ando’ verso il bagno, lui prese da bere e si mise a parlare con gli altri.
Vidi Anna uscire dal bagno, veniva verso di me, io pensai "adesso mi dice di andare via" e invece mi disse:
< tienimi le mutandine... svegliati ! Ti conviene…mi ha gia infilato un dito dentro ...vedi un po' tu !
Torno' al divanetto, armeggio' un attimo sui suoi pantaloni e poi si risedette sopra di lui…non capivo cosa avesse fatto…si, avevo capito... gli aveva sbottonato la cerniera dei pantaloni e tirato fuori il cazzo già duro…
Non avrei mai pensato potesse avvenire cio’... ero eccitato di brutto …ma il gioco doveva finire, era troppo adesso…quando…quando ... mi arrivo un messaggio nel telefonino. Era un selfie : lei con la faccia da porca , con dietro io che la guardavo con scritto : < troppo tardi ... ora mi piace averlo dentro ... vai ad aspettarmi in macchina> !
20 minuti dopo arrivo alla macchina e fece l'incazzata, ma si vedeva che era bella bollente ...si vedeva….restammo in silenzio fino a casa. Finalmente in camera…cì infilammo nel letto e lei ruppe il silenzio abbracciandomi…e disse : < mi ami?> e io :< si…> e lei : < una donna si aspetta che se un’altro uomo tocca la propia donna, il propio uomo si alza e a quello gli spacca la faccia... tu invece mi hai guardato scopare con ragazzo…e forse ti e’ pure piaciuto…>.
e io : < si Anna mi piaceva guardarti, volevo vedere fino dove saresti arrivata…ma non credevo ci avessi preso gusto cosi' ...> Lei: < ho ancora la sua sborra nella figa amore .... sentila dai ... >.
Facemmo l’amore come mai l’abbiamo fatto…le tirai fuori la sborra dal ragazzo con due mie dita che lei le lecco' e lecco' ancora ... poi misi il mio cazzo dentro quella figa aperta e fradicia di suo e dell' altro ... lei godette come non mai incitandomi a montarla dicendomi : e fini' cosi' ....
Alla mattina ci abbracciammo e lei con voce da bambina dispettosa mi disse…
< Sai sarà meglio che in settimana vada comprarmi qualcosa di piu giovanile, alla moda di adesso, se no la prossima settimana non mi scopo nessuno in disco…hahahaha>
la guardai fissa negli’occhi e capii che quel gioco sarebbe continuato a lungo … era il nostro gioco a noi due.
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