Nei camerini di Zara
di
Milanese Doc
genere
trio
È il 10 Febbraio 2019, Domenica, decido di comune accordo con Chiara di recarmi nel centro storico milanese per fare acquisti, sfruttando tutto ciò che ormai è rimasto in "fuori tutto".
A causa della mia partenza il 1 Febbraio per questioni lavorative erano ormai 10giorni che non vedevo la mia fidanzata, ed eravamo riusciti a placare i nostri istinti sessuali di quasi trentenni solo attraverso giochini erotici e fotografie scambiate via WhatsApp.
Avevamo giocato parecchio con la fantasia nei giorni scorsi, e lei,la mia Chiara, mi aveva provocato improvvisando un rapporto a 3 con 2 uomini, cosa che non accettai di buon grado per effetto della mia gelosia tal volta oppressiva, ma era evidente che avesse voglia di essere tratta da fidanzata sporca, con aggettivi che non sono certo solito attribuirle.
Passo a prenderla alle 16.00, è raggiante come sempre, 28 anni, è vestita come se fosse una sedicenne, magliettina rossa molto attillata con scollo a V (terza di seno)sistemata dentro una gonna di jeans a vita alta, quelle che vanno molto di moda oggi, quasi a richiamare gli anni 90', che risultava leggermente sollevata dietro causa il suo perfetto e tondo sederono a mandolino.
Devo ammettere che avrebbe attirato l'attenzione di chiunque vestita così.
In macchina parliamo molto, mi chiede se è andato tutto bene in quei 10 giorni e mi riempie di attenzioni, che sono solite della sue persona.
Arrivati in centro decidiamo di fare i classici negozi nei quali generalmente ci rechiamo per fare acquisti, neanche a dirlo, io non trovo mai nulla mentre lei rimasta al piano di sotto nel reparto donna ha già una busta piena di roba da provare, quando la raggiungo mi chiede di accompagnarla in camerino.
Aspetto la prima prova e dopo qualche minuto esce con un abitino bianco formato da pantaloni attaccati ad una maglia smanicata, leggermente aperta a goccia sul davanti, molto ma molto attillata, le dona molto ma mi sembra leggermente stretto sul seno, tanto da notare che ha tolto il reggiseno per indossarlo, rientra e mi china dopo 5 secondi per darle una mano ad aprire la cerniera dietro, sembra inceppata.
Entro e chiudo la tenda del camerino, ridiamo come fossimo 2 ragazzini vicini ad una bravata, lei si avvicina e mi bacia, mi stuzzica, mi tocca la schiena fino a far scivolare la mano sul mio sedere.
Sono parecchio eccitato, infilo una mano nella della maglia facendo fuoriuscire una tetta, sento l'elezione farsi spazio nei pantaloni
A causa della mia partenza il 1 Febbraio per questioni lavorative erano ormai 10giorni che non vedevo la mia fidanzata, ed eravamo riusciti a placare i nostri istinti sessuali di quasi trentenni solo attraverso giochini erotici e fotografie scambiate via WhatsApp.
Avevamo giocato parecchio con la fantasia nei giorni scorsi, e lei,la mia Chiara, mi aveva provocato improvvisando un rapporto a 3 con 2 uomini, cosa che non accettai di buon grado per effetto della mia gelosia tal volta oppressiva, ma era evidente che avesse voglia di essere tratta da fidanzata sporca, con aggettivi che non sono certo solito attribuirle.
Passo a prenderla alle 16.00, è raggiante come sempre, 28 anni, è vestita come se fosse una sedicenne, magliettina rossa molto attillata con scollo a V (terza di seno)sistemata dentro una gonna di jeans a vita alta, quelle che vanno molto di moda oggi, quasi a richiamare gli anni 90', che risultava leggermente sollevata dietro causa il suo perfetto e tondo sederono a mandolino.
Devo ammettere che avrebbe attirato l'attenzione di chiunque vestita così.
In macchina parliamo molto, mi chiede se è andato tutto bene in quei 10 giorni e mi riempie di attenzioni, che sono solite della sue persona.
Arrivati in centro decidiamo di fare i classici negozi nei quali generalmente ci rechiamo per fare acquisti, neanche a dirlo, io non trovo mai nulla mentre lei rimasta al piano di sotto nel reparto donna ha già una busta piena di roba da provare, quando la raggiungo mi chiede di accompagnarla in camerino.
Aspetto la prima prova e dopo qualche minuto esce con un abitino bianco formato da pantaloni attaccati ad una maglia smanicata, leggermente aperta a goccia sul davanti, molto ma molto attillata, le dona molto ma mi sembra leggermente stretto sul seno, tanto da notare che ha tolto il reggiseno per indossarlo, rientra e mi china dopo 5 secondi per darle una mano ad aprire la cerniera dietro, sembra inceppata.
Entro e chiudo la tenda del camerino, ridiamo come fossimo 2 ragazzini vicini ad una bravata, lei si avvicina e mi bacia, mi stuzzica, mi tocca la schiena fino a far scivolare la mano sul mio sedere.
Sono parecchio eccitato, infilo una mano nella della maglia facendo fuoriuscire una tetta, sento l'elezione farsi spazio nei pantaloni
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