Sogno di un pomeriggio di mezza estate

Sono qui ad aspettare che arrivi.. fa un caldo insopportabile, nonostante la finestra aperta e le pale a soffitto che girano a gran velocità.. Ho tenuto addosso solo una maglietta lilla, di quelle che lasciano cadere da un lato la spallina... morbida.. e sottile da lasciar intravedere il seno in tutto il suo rigoglio... e un perizoma bianco che mette in risalto l'abbronzatura già acquisita.. talmente striminzito da scomparire in mezzo alle natiche.. e talmente trasparente da non lasciare dubbi circa i miei genitali completamente glabri...Guardo ansiosamente l'orologio. Non abbiamo molto tempo a disposizione, poco più di un'ora.. Ho detto alla reception di indicarti la camera, una volta arrivato.. Sento passare poche macchine dalla finestra. Comprensibile a quest'ora del pomeriggio.. Poi ne sento una fermarsi. "Eccolo.." penso. Improvvisamente sento il cuore arrivarmi in gola. Pochi minuti e sento bussare alla porta. Neanche il tempo di aprire, e mi ritrovo sbattuta con la faccia contro il muro. Inarco la schiena x spingere in fuori il culo.. istintintivamente... come fanno gli animali... x strusciarlo lentamente contro il tuo cazzo, che è già marmoreo... Ok. Posso iniziare..
Mi giro, ti slaccio la cintura e abbasso pantaloni e mutande.. ti sei messo quelle che piacciono a me.... ti spingo sul letto ma voglio che rimani seduto... voglio guardarti dritto negli occhi.. dal basso verso l'alto mentre lo prendo in bocca. Come una schiava guarda il suo padrone.. voglio guardarti mentre inizi ad ansimare.. voglio guardarti andare in estasi mentre me lo faccio arrivare tutto in gola.. e dopo con la lingua lecco lentamente i testicoli ormai enormi.. tesissimi... Poi mi fermo. Non voglio che tu venga subito. Voglio sentirlo e sentirti tutto dentro di me...
Mi sfilo tutto, perizoma, maglietta.. Mi metto già a pecorina sul letto.. in un attimo mi penetri dalla figa.. inizi a scoparmi forte... in basso vedo colare filamenti lunghissimi di liquido vaginale.... bagnano il lenzuolo come se ci avessi rovesciato sopra una caraffa d'acqua... sto impazzendo...
Tu non dici nulla, se non " ..Ora sì che sei aperta". Comprendo in un attimo che non avresti usato nessun altro lubrificante se non il mio fiume in piena.....
Sento un colpo secco sfondarmi letteralmente il culo. Un dolore eccitante. Il dolore violento della passione e della chimica. A un certo punto sento la tua schiena che avvolge la mia... sei completamente sopra di me e dentro di me.... in quella posizione non lo tiri neanche più fuori... sento solo il mio culo alzarsi e abbassarsi.... mi sento come una cagna ingroppata. Letteralmente. Intanto con 2 dita mi strofino velocemente e con foga il clitoride, gonfio e turgido come un palloncino pieno d'acqua.... Sento il tuo respiro sempre più affannoso... sempre più veloce... Voglio che veniamo insieme. Nello stesso momento... credo sia l'apice del piacere sensuale e sessuale...
"Vieni con me. Voglio che vieni adesso!", grido... Mi rispondi un "ok" che non lascia dubbi.... In quel preciso istante sento contemporaneamente il mio retto riempirsi del tuo sperma e tutto il mio corpo esplodere in un orgasmo senza precedenti...... Rimani ancora completamente avvolto sopra di me... siamo un bagno di liquidi corporei.... Ci accasciamo sul letto... inermi ma ancora l'uno dentro l'altra.... Poi ti sposti. Ti preoccupi di prendere della carta x me... e x pulire il letto... perché alla fine.. quello che conta... è non dare a vedere e non far comprendere a nessuno, quello che siamo in grado di fare quando ci incontriamo...