Che bello essere amato

di
genere
bisex

Successe tutto nell’estate del 2017. Dopo circa 6 anni, per problemi non più superabili io e la mia compagna di siamo lasciati. Ho passato 2 mesi (luglio ed agosto) di inferno. Troppi pensieri e troppa solitudine , che neanche gli amici riempivano e, poverini Han cercato in tutti i modi di farmi divertire e soprattutto Han fatto capire che non ero solo. Arrivato settembre oltre la routine del lavoro, decido di riprendere la palestra. Iniziando a frequentare questo ambiente, soprattutto all orario che vado io, le 14, frequentato più che altro da persone sopra i 50( più per meri motivi lavorativi) che per altro, conosco Marco un 55 enne un po’ paffutello e bassino di statura. Rimasto vedovo da qualche anno e senza figli. Non so cosa successe ma con il passare del tempo, da un ciao, siamo diventati molto amici. Ci relefonavamo spesso, messaggiavamo anche troppo, e qualche uscita insieme per una pizza. I nostri discorsi apaziavano su tutto ed eravamo in sintonia su tante cose. Un sabato sera mi invitò a casa sua per cena. Fu una piacevole serata e mi chiese se mi andava di ritornare a pranzo per una carbonara. Ritornato la mattina dopo, mi apri alla porta in accappatoio. Mi vergognai un po’. Mi chiese se volevo un caffè, dissi di si. Mentre faceva il caffè l accappatoio rimaneva slacciato davanti e gli si vedeva il suo cazzo. Era ben messo già da moscio. Grosso e pensolava. Mi parlava ma i miei occhi andavano sempre lì. Forse se ne accorse, e mi disse, :” vIsto che bel missile”? Gli dissi si ed in confidenza gli dissi che il mio era grande quanto il suo quando ero eccitato Si mise a ridere e mi disse che io sono un bel ragazzo alto magro e lui paffuto e basso e la natura ha lui ha dato il suo cazzo ed a me la bellezza. Ridemmo entrambi e lui inizio a parlare di come aveva soddisfatto alcune sue amiche. Parlando parlando si era eccitato. Era diventato più grande. Ero eccitato anche io. Si era avvicinato a me e lo guardai negli occhi.. mi ritrovai la mia mano sul suo cazzo. Iniziai a segarlo. Era tutto strano, e pensavo di finirla e scappare. Ma continuai. Mi prese la testa e lo ficcò in bocca. Aveva un sapore strano, acido, minmuoveva la testa e lo sentivo in gola. Non mi faceva schifo anzi... lonspompinai e leccai tutto fino a che non lo tolse e mi schizzò tutto addosso. Poi si abbassò e mi sbottonò i pantaloni... lo prese in bocca e mi fece venire.. ingoiò tutto... cibsdraiammo sul divano io mezzo svestito e lui nudo. Non parlammo per un bel po’Poi si alzò e mi disse di aspettare. Ritorno con un dvd di film trans ed un completo intimo, composto da auto reggenti perizoma reggiseno ed un vestitino corto nero. Mise il film è mi disse che se mi andava voleva vedermi vestito da donna. Non risposi, iniziò il film è vedendo i primi 20 minuti mi eccitai come non mai. Mi spogliai e mi misi addosso tutto quello che aveva portato. Impiegai 10 minuti a vestirmi, mentre il film proseguiva ed io mi eccitavo ancora di più. Ero pronto. Anche lui. Mi disse di apompunarlo per bene. E così feci. Poi mi disse basta. E mi fece mettere a pecora sul tappeto. Prese un cuscino e me lo mise sotto la faccia. Mi fece piegare il più possibile ed alzare il culo. Inizio a spostare il perizoma e sputo sul buchetto.Poi senti la sua cappella sul mio buchetto... piano piano entrava ed usciva.io ero troppo eccitato. A poco alla volta riuscì ad entrare tutto. Non sentivo dolore però mi sentivo pieno ed era una bella sensazione. Lui rimase sorpreso e mi chiese se ero già stato a letto con un uomo. Mai dissi. Allora iniziò a scoparmi. Che bello che bello che bello. Mi scopo in quella posizione per circa 10 minuti. Per quanto era grosso e lungo mi massaggiava la prostata e davanti sgocciolavo. Poi mi disse se preferivo che mi riempisse dietro o volevo bere il suo sperma. Dissi di riempirmi. Accelerò i movimenti e lo senti ingrossare dentro di me. Mi riempi tutto. Che bella sensazione. Mi baciò sul collo e mi sussurro sapevo che eri finocchio ma tu non lo sapevi ed hai un culo che tante donne vorrebbero E, nel mentre mi diceva questo, mi segava, venni e mi disse Ti amo. Mi girai lo baciai nella bocca e ci sdraiammo a terra. Fu una domenica indimenticabile, decimo L amore tante volte. Da allora diventai la sua femmina. Mi trasferì a casa sua e non cercai più donne avevo scoperto un nuovo amore, naturalmente un casa sono vestito da donna, sempre sexy e mai elegante e pronta ad accoglierlo.
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scritto il
2019-04-21
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