Ancora noi...

Questo sito, e' diventato l'unico al quale posso affidare le mie confessioni, testimone di atti che fino a che non conobbi lui, consideravo ignobili e ripugnanti, per una come me che ho fatto dei principi e dei valori il mio punto forte, che mai avreibtradito un compagno e soprattutto un'amica, una grande amica. Non ce l'ho fatta, sono ricaduta nel peccato. Ne era passato di tempo, ed in questo frangente ci siamo visti coi rispettivi compagni, come se nulla fosse, a parte una volta in casa sua, dove ci siamo baciati di nascosto in bagno…..poi il nulla, niente messaggi, niente telefonate, fino ad una mesata fa, ho voglia di vederlo, di capire, lo chiamo e la sua risposta è positiva, ci incontriamo in una pineta da lui, ci abbracciamo forte e questo possiede sentimento, passione, voglia….piango mentre gli chiedo il perché di questa storia, mentre gli dico che porto con me un dolore immenso ma che non riesco a fare a meno di lui, mi accarezza il viso e mi stringe, quello che mi manca dal mio compagno, mi dice che sono splendida e chevprova le stesse sensazioni, ci baciamo, lo voglio, fortemente, lui lo capisce e mi toglie la parte sopra, liberando il mio seno, me lo bacia, poi mi sbottona i jeans, mi alzo per permettergli di abbassarli, le sue mani ora si insinuano dentro le mie mutandine, cercando il mio sesso, sono li, io, Alessia, in una pineta col marito della mia migliore amica, di nuovo, come se nulla fosse, poi abbassa il sedile, mi fa mettere a 90, lo sento tirare giù la cerniera, mi abbassa le mutandine e la mano lavora dentro di me, sono fradicia, appoggio la testa sul sedile alzando ancora di piu il mio sedere, poi smette, e poco dopo arriva il suo membro, lo strofina sulle mie natiche, poi dentro, e lo fa scivolare nella mia patatina, si muove lento, poi forte, ed io non penso più a nulla, solo a godermi lui, a godermi l'attimo, poi lo sfila e pian piano mi entra nel culetto, il tempo di muoversi un po' ed arriva una macchina, cosi si stacca e si abbassa sull'altro sedile, io sono già venuta, cosi mi abbasso su di lui e glielo prendo in bocca, accompagna i movimenti con la mano sulla mia testa, e dopo poco esplode il suo piacere nella mia bocca. Ci rivestiamo e restiamo una mezzora abbracciati, a parlare, ci diciamo che facendo le cose col cervello, possiamo continuare a vederci, perché tanto non possiamo prenderci in giro, non riusciamo a stare lontani. Mentre siamo li mi arriva un messaggio dasua moglie, per chiedermi una cosa, ed il cuore mi salta di nuovo in bocca, passo dal benessere totale alle palpitazioni e all'ansia, e' cosi purtroppo e non posso farci nulla. Ci salutiamo, ed il viaggio di ritorno è fatto di pensieri, una confusione totale, messaggio con la mia amica come nulla fosse, mentre addosso ho ancora il profumo di suo marito, e sui capelli, una goccia del suo seme. Giudicatemi come volete ma…passateci prima.
Ale