Sposini dopo la luna di miele - 19°- Orgia nella canonica col vecchio porco e la giovane monaca.
di
Cuck 2014
genere
tradimenti
-Venga padre.-
Aveva detto la monaca mentre porgeva la mano al vecchio che aveva ancora un rivolo di sperma che gli colava dal lato della bocca.
Il vecchio porco si era lasciato accompagnare sul tappeto dove si era disteso in posizione supina.
La suora si era sfilata le mutande e sollevando leggermente la tonaca e gli si era seduta sul viso.
Mentre il vecchio le leccava la fica e il buco del culo,il giovane prete che l'aveva accompagnata,si era slacciato la tonaca all'altezza dell'inguine e dopo aver sfilato il cazzo glielo aveva messo in bocca.
La sposina che sino a quel momento era stata l'unica a non partecipare attivamente a quegli accoppiamenti perversi,si era distesa a 69 con la donna che l'aveva già leccata e mentre loro erano impegnate in quel gioco saffico,da dietro due di quei maschi,avevano cominciato a chiavarle nella fica e nel culo.
Dopo che anche lei era stata finalmente riempita in corpo da un caldo spruzzo di sperma,e dopo che si erano reciprocamente ripulite con la bocca,si erano sedute ed abbracciate avevano continuato a limonare scambiandosi i molti sapori che avevano tra le labbra.
In quei frangenti di tempo,mentre la monaca continuava a farsi leccare dal vecchio prete,intorno a loro,si erano seduti sul tappeto don Luigi e l'altro prete che aveva sborrato in bocca al vecchio maiale.
Anche l'ultimo prete dopo aver goduto tra le labbra della monaca si era seduto in circolo come gli altri.
A quel punto,il culmine del blasfemo e del surreale stava per avverarsi.
La monaca aveva cominciato a recitare a voce alta un'Ave Maria accompagnato dal coro di tutti i presenti tranne la sposina sconvolta e rapita da tanta trasgressione davanti davanti alle immagini simbolo di quella religione e proprio nel paese delle apparizioni mariane.
Mentre la preghiera continuava con gli stessi petulanti suoni di una funzione religiosa,la suora si era sollevata la tonaca sino a mostrare a tutti la fica pelosa e le belle chiappe tornite e dopo essersi staccata lievemente dal viso sul quale era seduta,aveva cominciato a rilasciare scrosci di pipì direttamente nella bocca del porco che l'aveva leccata sino a quel momento.
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Aveva detto la monaca mentre porgeva la mano al vecchio che aveva ancora un rivolo di sperma che gli colava dal lato della bocca.
Il vecchio porco si era lasciato accompagnare sul tappeto dove si era disteso in posizione supina.
La suora si era sfilata le mutande e sollevando leggermente la tonaca e gli si era seduta sul viso.
Mentre il vecchio le leccava la fica e il buco del culo,il giovane prete che l'aveva accompagnata,si era slacciato la tonaca all'altezza dell'inguine e dopo aver sfilato il cazzo glielo aveva messo in bocca.
La sposina che sino a quel momento era stata l'unica a non partecipare attivamente a quegli accoppiamenti perversi,si era distesa a 69 con la donna che l'aveva già leccata e mentre loro erano impegnate in quel gioco saffico,da dietro due di quei maschi,avevano cominciato a chiavarle nella fica e nel culo.
Dopo che anche lei era stata finalmente riempita in corpo da un caldo spruzzo di sperma,e dopo che si erano reciprocamente ripulite con la bocca,si erano sedute ed abbracciate avevano continuato a limonare scambiandosi i molti sapori che avevano tra le labbra.
In quei frangenti di tempo,mentre la monaca continuava a farsi leccare dal vecchio prete,intorno a loro,si erano seduti sul tappeto don Luigi e l'altro prete che aveva sborrato in bocca al vecchio maiale.
Anche l'ultimo prete dopo aver goduto tra le labbra della monaca si era seduto in circolo come gli altri.
A quel punto,il culmine del blasfemo e del surreale stava per avverarsi.
La monaca aveva cominciato a recitare a voce alta un'Ave Maria accompagnato dal coro di tutti i presenti tranne la sposina sconvolta e rapita da tanta trasgressione davanti davanti alle immagini simbolo di quella religione e proprio nel paese delle apparizioni mariane.
Mentre la preghiera continuava con gli stessi petulanti suoni di una funzione religiosa,la suora si era sollevata la tonaca sino a mostrare a tutti la fica pelosa e le belle chiappe tornite e dopo essersi staccata lievemente dal viso sul quale era seduta,aveva cominciato a rilasciare scrosci di pipì direttamente nella bocca del porco che l'aveva leccata sino a quel momento.
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