UNI - Il gioco della bottiglia pt.2

di
genere
orge

Ognuno con la propria ragazza piegata a novanta ci diamo da fare come dei forsennati, Nico è il primo che in 5 minuti viene schizzando sul culo di Sabrina, Mattia viene su Margherita e un po’ su Sabrina girando il cazzo per finire di svuotarsi, io sono l’ultimo che vengo nel preservativo piegandomi su Chiara.
Dovrò subire la penitenza.

Continua:

Finita la doccia il gruppo si asciuga tra l’ilarità generale, i miei sorrisi appaiono con un velo di malinconia e preoccupazione per l’imminente penitenza.
Umidi ma generalmente asciutti ci spostiamo rivestiti anche se in modo molto leggero, le ragazze con addosso i pigiami e ben poca biancheria, i ragazzi in tuta senza nessuna biancheria, ci sediamo al tavolo per la cena, dove si ride e si scherza, fino a quando il gruppo non decide che sia il momento di pensare ad una penitenza per me.
Essendo che alla piccola riunione non può partecipare Chiara mi raggiunge sul divanetto e cerca di rassicurarmi sull’impossibilità che loro scelgano una punizione così atroce o grave, "dopotutto sono i nostri amici” mi dice.

Dopo un paio di minuti ci richiamano:
a prende la parola è Nico “Abbiamo pensato, prima di tutto, dobbiamo bere ora, dopo un paio di shot saremo pronti, soprattutto tu per quello che ti aspetta, ma prima di fare gli infami, come per i condannati, ti concediamo un’ultima piacevolezza, ho girato questa per te” dice passandomi la sua “sigaretta speciale”.
Iniziano i giri di shot e nel mentre tutti quanti fumiamo un po’ a turno, dopo una mezz’oretta sono completamente, fortunatamente, intontito, volutamente più ubriaco così da soffrire meno o comunque essere più disinibito per chissà quale penitenza.

“Leonardo stanotte sarai per 10 ore in nostro potere, ma Chiara ti può salvare, vogliamo darti la libertà ma il costo è che Chiara si si spogli nuovamente e ci faccia venire con la sua bocca tutti quanti, te e le ragazze comprese”
Io rifiuto categoricamente, con dentro anche il desiderio di apparire come eroe della situazione.

“bene” sentenzia Nico, “Allora sarai nostro per le dieci ore, il primo nostro ordine è che tu beva ancora un po” così dicendo mi versano altri due shot che butto giù, anche abbastanza felicemente, “svestiti” mi dice Sabrina, “girati verso il diavoletto e piegati a novanta”- Margherita, mi ritrovo così nudo e piegato a novanta gradi, tra le risate generali (anche mie) per l’ilarità della cosa, loro sono dietro di me a scherzare e guardarmi il culo quando sento una mano appoggiarsi su di esso, mi volto leggermente, è Margherita, che lentamente si avvicina al mio buco, io faccio per divincolarmi “ah, ah” dice lei con tono di rimprovero, stai buono e rilassati che sarà molto meno difficile e più piacevole, complice ovviamente la sbronza colossale lascio fare senza troppi problemi, il gruppo si gode quindi la vista di Sabrina che m’incula con il suo ditino, mi sento comunque vagamente eccitato fino alla fine del trattamento, quando sento Margherita allontanarsi e metter su un po’ di musica per accompagnare la serata.

Leggermente eccitato e a novanta rimango in stallo e attesa della prossima penitenza.
“ coricati a pancia in sù e lasciaci fare ora” dice Sabrina andando verso il mobile, io mi corico seguendo gli ordini sul diavoletto della tavernetta, aperto fino a formare un discretamente ampio letto ad una pizza e mezza, “chiudi gli occhi e alza le braccia”, “si ma non farmi il solletico” dico io ridendo, eseguo e sento delle manette fredde bloccarmi i polsi legandoli alla rete del letto, “Chiara gentilmente puoi toglierti i pantaloni e consegnarceli?” lei esegue sbronza e divertita, sento a quel punto la stoffa dei suoi pantaloni venirmi poggiata sugli occhi, fino a bendarmi, apro gli occhi ed ovviamente riesco nel buio generale della stanza a vedere solo vagamente la fantasia dei pantaloni del pigiama di Chiara che era quindi rimasta in slip e maglietta, “allarga le gambe” mi sento dire da Sabrina, che completa l’opera legandomi le caviglie alla rete sotto il materasso, completamente alla mercé del gruppo nudo sto lì, il cazzo barzotto, coricato, “ora stiamo mettendo una benda in bocca a Chiara così che non possa avvisarti su cosa ti stia succedendo” sento poi una ragazza tra le mie cosce iniziare a toccarmi “vogliamo vedere la tua ragazza divertirsi con te” è Chiara allora, che ha iniziato ad accarezzarmi dietro il collo che come sa bene di solito è un grande stimolatore, sento che piano piano scende fino a prenderlo in mano (in bocca rimane la benda) inizia quindi a masturbarmi, anche se a causa degli alcolici e del fumo il mio cazzo fa molta fatica ad alzarsiivl gruppo lo nota e ci ordina “mettetevi in una 69, Chiara siediti sulla sua bocca e rimani a pancia in giù” Chiara si toglie le mutandine e mi appoggia portata di lingua, eccitata continua a toccarmi il cazzo, improvvisamente poi sento una bocca leccarmi dal basso fino ad iniziare un pompino.

Margherita stufa di guardare ha iniziato a pomparmi mentre Mattia la raggiunge e inizia a leccarla per poi metterglielo dentro prendendola a pecora mentre lei ha in bocca il mio, Nico e Sabrina nel mentre hanno iniziato a spogliarsi e nudi vicino a noi ci guardano mentre l’uno tocca l’altro, dopo un paio di minuti Nico si alza e avvicina il suo cazzo in tiro alle bocche di Chiara e Margherita, che con Chiara bendata prende in bocca a turno anche il suo mentre Chiara nonostante abbia il naso a pochi centimetri non può far altro che con le mani continuare ad accarezzarmi mentre guarda Margherita godere e dare piacere, io inconsapevole di tutto continuo a dare il meglio per dar piacere a Chiara. Eccitatissima continua a masturbarmi con sempre più forza. Sabrina che aveva pazientato fino a quel momento si piega a novanta appoggiandosi a lato del letto e richiama all’ordine Nico che accorgendosene le va dietro ed inizia a farsela.
“Leonardo, ora ti aggiorniamo, quella sotto di te che te lo sta succhiando è Marghe, che nel mentre si fa scopare da Mattia, mentre io e Sabrina siamo qui affianco a te a farlo, per la cronaca lei è protesa in avanti se solo potessi vedere avresti le sue tette a rimbalzarti proprio davanti agli occhi.
Ora però che siamo tutti nudi direi che anche Chiara debba togliersi la maglietta” riluttante dal togliersi dai miei servizi chiara si siede sul mio petto e si sfila la maglietta rimanendo nuda a sua volta.
“ora vorremmo che voi ragazze faceste uno spettacolino” inizia così la nuova fase della tortura.
Le tre ragazze nude in piedi davanti a Nico e Mattia si iniziano a baciare ed accarezzarsi, io non posso veder nulla solo sentire i mugolii e i suoni dei ragazzi che si facevano delle gran seghe a guardarle, io geloso e soprattutto invidioso mi stavo perdendo tutto lo spettacolo.
Chiara accarezza dolcemente Sabrina e strette l’una con l’altra sentono i capezzoli strisciarsi gli uni contro quelli dell’altra, Margherita scende nel mentre sotto entrambe alle quali fa allargare le gambe, a bocca spalancata le lecca entrambe giocando a dove infilare il dito o la lingua a più riprese, si spostano poi Sabrina fa coricare Chiara e Margherita e novanta con il petto sul letto proprio accanto alle mie gambe, per poi inginocchiarsi dietro di loro ed iniziare a masturbarle, sotto lo sguardo infuocato dei ragazzi che fanno di tutto per segarsi lentamente e non venire.
le ragazze mugolano mentre sempre più eccitate bagnano la bocca di Sabrina, Margherita è la prima a venire e dopo un paio di spasmi si alza e da il cambio a Sabrina facendo coricare lei, Margherita però per lavorare sulle due amiche sporge il culetto all’indietro mettendolo in mostra per i ragazzi, sento chiara mugolare da dietro la benda, viene tra sospiri e piccoli urletti, supplica poi Margherita di fermarsi, ma lei non l’ascolta e continua a lavorarla con le mani lasciando lo spazio ai ragazzi di vedere tutta la sua voglia scendere dalle grandi labbra, dopo un paio di minuti di divertimento assoluto per loro, del quale non ho potuto saper nulla e vedere tanto meno se non per quello che han detto e raccontato i ragazzi nel mentre le sento alzarsi da di fianco a me.
“mettetevi in ginocchio ragazze su questo asciugamano, Leonardo quello che invece ora stai per perderti è che qui, tutte attaccate e abbracciate le bagneremo di alcol che le verseremo addosso mentre con la lingua di fuori loro berranno e si limoneranno, in tutto questo abbiamo tutta l’intenzione di segarci sulle loro teste” e così fanno, tolgono la benda a Chiara e le mettono in posizione, iniziano a versare liquidi dall’altro e le ragazze con la lingua ne raccolgono un po’ anche se per la maggior parte va su di loro, bagnandole sui seni, sulle spalle, sui capelli e sul collo di alcol di scarsa qualità e rendendole tutte appiccicose. Le ragazze continuano a limonarsi e i ragazzi, appoggiate le bottiglie, prendono a segarsi sulle loro teste. Margherita alza la testa ogni tanto per godersi la scena di essere sotto quei due cazzi vogliosi che si masturbano su di lei, allunga quindi una mano su di sé e prende a toccarsi, Sabrina la imita mentre Chiara abbraccia entrambe e le bacia appassionatamente in un ripetuto limone a tre.

Continua...


Per leggere tutti i racconti di Leo & Chiara (C&L):
https://erosbook150693131.wordpress.com
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scritto il
2019-06-15
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