Quella volta al cine

ciao a tutti sono Giovanni e voglio raccontare, senza tralasciare nulla,un'esperienza capitatami qualche anno fa in una città del sud. Sono da anni un dirigente di una grossa aziende con sede, per l'italia, a Milano, nel luglio di due anni fa vengo inviato in Sicilia, come spesso accade, visto che sono responsabile tecnico per l'italia del sud, per un convegno di presentazione del nuovo prodotto della mia azienda, albergo prenotato per la notte prima e alle otto, dopo una lauta colazione, presentazione in un salone d'albergo in zona stazione centrale, il tempo scorre veloce, la presentazione viene completato intorno a mezzogiorno e dopo i saluti, alcuni di presenza e qualche chiarimento sono libero. Si sono fatte le tredici e trenta circa e ho intenzione di andare a mangiare un ottima granita di gelsi, come solo al sud sanno fare, naturalmente con annessa brioche che fungerà da pranzo, nel recarmi verso piazza duomo noto che, in una via trasversale c'è un cinema porno aperto anche a quella, non so cosa mi sia preso ma, vengo quasi trascinato all'interno da una voglia che in me non conoscevo, stavano proiettando un film datato, la Prof, di lingue con la splendida Milly d'abbraccio, non sono uso a queste cose ma, sarà stato il fatto che all'interno il clima era condizionato, sarà stato il fatto che la notte prima avevo sentito, in maniera perfetta, la coppietta di fianco alla mia camera, fare sesso senza limitazione, che mi sono ritrovato seduto nella file posteriori di quel cinema alle ore quattordici ca. Poche teste davanti a me, saremmo stati si e no una decina di persone e credo tutti maschi, così mi siedo e dopo qualche minuto inizia una scena dove la splendida Milly inizia a lavorare, di bocca, un cazzo di discrete proporzioni, li chiamo discrete poichè io, sono attrezzato in maniera un po sopra del normale e spesso non mi impressiona vedere gli attori porno.
sono seduto serenamente quando, una posizione assunta, dalla diva mi fa sentire un leggero prurito alla base del mio scroto,,,,,,mi stò eccitando? chiedo a me stesso, ma si, sento tirare leggermente il cazzo sulla stoffa dei pantaloni e cerco in qualche modo, ho un po di vergogna, di sistemarlo alla bene e meglio.L'effetto della sistemazione mi porta, ogni tanto, a darmi una palpatine e ciò non mi dispiace tanto che penso di continuare a lisciarmelo da sopra la stoffa del pantalone con un solo problema, quella mattina avevo indossato un boxer abbastanza largo e il mio cazzo prende da solo l'iniziativa e continua a crescere.
mentre rifletto su questa situazione, particolare e nuova, vedo alla mia destra un movimento...un giovane si sta sedendo nel sedile prossimo al mio ed io come se nulla fosse continuo a guardare le scene sullo schermo e il mio cazzo continua il suo, tranquillo percorso, di autonomia. Non passa che qualche minuto e il ragazzo seduto vicino a me dice, avvicinandosi all'orecchio, ti dispiace se resto qua, ho visto che ti toccavi? faccio cenno che non mi dispiace e continuo la visione, sono però un po incuriosito da quel ragazzo e ogni tanto butto un occhio nella sua direzione, è tranquillo anche lui ogni tanto si sfiora la patta, mi sento quasi autorizzato a farlo anche io, portando il cazzo alla stessa situazione di prima e una cosa che inizia a piacermi ed è in questo momento che sono rilassato che il giovane avvicinandosi di nuovo all'orecchio mi sussurra, con voce caldissima, ti dispiace se lo tocco anche io?, in un primo momento rifiuto l'invito non so non mi era mai capitato di avere le avance da parte di un altro uomo ma, un leggero subbuglio si impossessa delle mie budella e in un momento di massima eccitazione, dopo una ventina di minuti, mi avvicino al suo orecchio e questa volta sono io a chiedergli di farlo, al ragazzo non sembra neanche vero e in un attimo ha già la mano sulla mia patta a tastarne la consistenza, mamma mia ma è enorme mi dice, perché non lo tiri fuori e mi fai vedere? mi vergogno gli dico c'è gente, non ti preoccupare siamo qua tutti per questo, mi tranquillizza e così inizia ad armeggiare con la cerniera e tirare fuori il cazzo che ormai era di una durezza e consistenza quasi preoccupante, avevo paura di sborrarmi addosso, inizia una sega molto lenta e delicata ed io lo lascio fare senza opporre nessuna resistenza e ad un ceto punto, sempre avvicinandosi all'orecchio mi dice, fatti dare un bacio sul glande ti va??? cosa rispondo? non lo so, da un lato sono quasi impaurito che il mio cazzo sia in mano ad un uomo anche se giovane e forse anche bello, almeno da quel che si vede nella penombra e dall'altro il mio sesso che è d'accordo con quanto proposto, si, cedo ma solo un bacio, non ti pentirai mi dice sono molto bravo....inizia con un bacio ma, un secondo dopo comincia ad avvolgere la cappella con le labbra ed io mi sento uno scema che sta andando in visibilio e lo lascio fare anzi, ad un certo punto poggio la mano sulla sua nuca e lo invito ad andare più in fondo....è stato a succhiarmelo per circa venti minuti con una maestria da donna vissuta mi ha portato vicino al paradiso e quanto il mio cazzo, gonfio e paonazzo era pronto a sborrare mi ha detto di non aver paura che la sborra di un cazzo così bello l'avrebbe bevuta senza paura e a quelle parole ho eruttato tutta la libidine che avevo addosso....PS ci siamo scambiati i contatti, pre voglia rivedermi per un'altra volta....quasi, quasi non m i dispiace