10 febbraio
di
ccamyl2001
genere
incesti
Il 10 febbraio del 1983 nasceva una bimba che il giorno del suo 18 compleanno, il 10 febbraio 2001, invece di festeggiare con amici e parenti il raggiungimento della maggiore età si trovava in ospedale a partorire una bimba. Quella bimba sono io! Mamma è rimasta incinta e quello che doveva essere mio padre si è abilmente dileguato. Non l’ho mai conosciuto e sinceramente non ci tengo. Sono cresciuta con mia mamma e mia nonna e tutto sommato sono stata una bambina felice. Qualche anno fa la nonna ha raggiunto suo marito (forse in cielo) lasciandoci sole.
Il 10 febbraio 2019 tocca a me diventare maggiorenne. Per fortuna non ho figli da partorire per cui riesco a organizzare una festa come si deve. Visto che il mio compleanno veniva di domenica ho organizzato una festa in discoteca con gli amici il sabato sera e a mezzanotte torta, spumante, baci, abbracci e regali da tutti quanti. Una sera speciale e indimenticabile terminate alle 4 del mattino. Quando rientro, un po’ brilla, mamma sto dormendo sul divano e si sveglia subito. Ha il viso assonnato, si alza e mi abbraccia. “Auguri bambina mia” La stringo forte e me “Auguri mamma”. Ha solo 36 anni ed è una bella donna che per colpa dello “stronzo” ha rinunciato ad un sacco di cose belle che avrebbe potuto fare, compreso avere un uomo al suo fianco. Non ne abbiamo mai parlato seriamente ma so che a parte qualche piccola avventura, non vuole sentire parlare di uomini.
Sono stanchissima e mi avvio nella mia stanza ma lei mi chiede se ho voglia di dormire con lei come facevo spesso da bambina. Accetto volentieri. Mi faccio una doccia velocissima e vado in camera. Mamma è già a letto con gli occhi chiusi. Penso che stia già dormento. Infilo una maglietta che mi fa da camicia da notte e mi metto sotto le coperte. Mi avvicino per dare un bacio sulla guancia a mia mamma e le sussurro “Ti voglio bene” prima di stendermi. Lei allunga le braccia e ti tira a sé “Anche io ti voglio bene Camilla” L’abbraccio anche io e solo in quel momento mi rendo conto che non indossa nulla. Qualche volta capita di vederci nude ma difficilmente i nostri corpi vengono a contatto. Però mi fa piacere quel contatto con il suo corpo caldo. Sento le sue mani che tirano su la mia maglietta infilandosi dentro e le sue mani sulla mia schiena nuda mi attirano a lei. Sento il suo respiro sul mio volto e le mani che continuano ad accarezzare la schiena scendendo fino a dove inizia il sedere. Poi la sua mano risale piano il mio corpo fino a raggiungere un seno. La sua mano a coppa inizia a massaggiarmi e pur essendo spaventata non posso che provare piacere da quel tocco morbido. Solo in quel momento mi accorgo che le nostre gambe nude si stanno incrociando e che le mie mani stanno accarezzando le sue cosce. Mia mamma me mette una mano sul sedere e mi attira a sé. IL mio inguine è appiccicato al suo e il mio seno è contro il suo. Un attimo dopo le nostre labbra si toccano. Inizialmente è solo uno sfioramento ma quasi subito la pressione aumenta. La sua lingua scivola nella mia bocca e io non faccio nulla per fermarla. La accolgo e l’avvolgo con la mia. E’ un lungo dolcissimo bacio, appassionato e bellissimo. Le sue mani palpano il mio sedere e mi tengono incollata al suo corpo. Le labbra di mamma si staccano dalle mie giusto il tempo di togliermi la maglietta e farmi restare nuda. Poi riprendono a baciarmi mentre la sua mano si infila tra le mie cosce. Allargo naturalmente le cosce e le sue dita cercano la mia figa ormai fradicia. Mi accarezza le grandi labbra e il clitoride. Poi si ferma e mi guarda “Camilla, siamo in tempo a fermarci”. Guardo quel viso dolce che adoro e in cui mi specchio. Fino a 5 minuti prima non avrei mai pensato di desiderare di fare l’amore con una donna, tantomeno con mia madre. Le accarezzo il viso e allargo ancora di più le mie cosce. “Io non voglio fermarmi mamma. Voglio essere tua. Prendimi.” Senza distogliere i suoi occhi dai miei sento le sue dita penetrarmi. Socchiudo gli occhi ma le mi dice “Guardami Camilla”. Li riapro subito. Le sue dita affondano dentro di me ed io comincio a muovere il bacino per sentirla ancora di più. “E’ bellissimo mamma. Non smettere.” L’abbraccio e la tiro a me per baciarla. La sua bocca si apre per prendere la mia lingua. Poi scivola sul collo e suoi miei capezzoli ritti ed eccitati. Ci gioca solo un attimo e poi continua la sua corsa verso il centro del mio piacere. Le sue dita mi lasciano vuota solo un attimo. Vengo subito riempita dalla sua lingua. Tengo la sua testa premuta tra le mie cosce. Mi lecca divinamente e ci mette davvero poco per portarmi all’orgasmo. Le chiedo di baciarmi. Il suo volto è pregno dei miei umori. Le lecco la faccia e ci baciamo.
Facciamo l’amore per due ore prima di addormentarci sfinite una nelle braccia dell’altra.
Quando il mattino dopo mi sveglio sono sola nel letto. Mi chiedo se sia stato un sogno. Poi guardo la mia maglietta abbandonata per terra. Mi siedo sul letto e mamma entra in camera. E’ completamente nuda e ha un vassoio con la colazione. Lo poggia sul comodino e poi mi bacia sulle labbra. “Buongiorno amore mio. E ancora auguri. Come ti senti stamattina?” In un flash rivivo la notte appena trascorsa. Allungo una mano verso il viso di mamma e l’accarezzo. Poi le metto una mano dietro il collo e l’attiro a me. Infilo la lingua nella sua bocca e ribalto sul letto. Lei resta stesa sulla schiena con le gambe leggermente aperte e sollevate. “Sto una meraviglia mamma e adesso che faremo ancora l’amore starò meglio.” Prima che possa dire qualcosa mi metto tra le sue cosce ed inizio a leccarle la figa…..
Sono passati quasi 5 mesi e facciamo l’amore praticamente tutti i giorni… Sono innamorata di lei e lei di me. E’ immorale? E’ contro natura? Siamo due donne adulte e del nostro rapporto ne abbiamo parlato più volte. Ma la conclusione è sempre la stessa… Siamo innamorate e vogliamo fare l’amore.
Mi piacerebbe condividere con qualcuno che ha avuto esperienze simili…. ccamyl2001@gmail.com
Il 10 febbraio 2019 tocca a me diventare maggiorenne. Per fortuna non ho figli da partorire per cui riesco a organizzare una festa come si deve. Visto che il mio compleanno veniva di domenica ho organizzato una festa in discoteca con gli amici il sabato sera e a mezzanotte torta, spumante, baci, abbracci e regali da tutti quanti. Una sera speciale e indimenticabile terminate alle 4 del mattino. Quando rientro, un po’ brilla, mamma sto dormendo sul divano e si sveglia subito. Ha il viso assonnato, si alza e mi abbraccia. “Auguri bambina mia” La stringo forte e me “Auguri mamma”. Ha solo 36 anni ed è una bella donna che per colpa dello “stronzo” ha rinunciato ad un sacco di cose belle che avrebbe potuto fare, compreso avere un uomo al suo fianco. Non ne abbiamo mai parlato seriamente ma so che a parte qualche piccola avventura, non vuole sentire parlare di uomini.
Sono stanchissima e mi avvio nella mia stanza ma lei mi chiede se ho voglia di dormire con lei come facevo spesso da bambina. Accetto volentieri. Mi faccio una doccia velocissima e vado in camera. Mamma è già a letto con gli occhi chiusi. Penso che stia già dormento. Infilo una maglietta che mi fa da camicia da notte e mi metto sotto le coperte. Mi avvicino per dare un bacio sulla guancia a mia mamma e le sussurro “Ti voglio bene” prima di stendermi. Lei allunga le braccia e ti tira a sé “Anche io ti voglio bene Camilla” L’abbraccio anche io e solo in quel momento mi rendo conto che non indossa nulla. Qualche volta capita di vederci nude ma difficilmente i nostri corpi vengono a contatto. Però mi fa piacere quel contatto con il suo corpo caldo. Sento le sue mani che tirano su la mia maglietta infilandosi dentro e le sue mani sulla mia schiena nuda mi attirano a lei. Sento il suo respiro sul mio volto e le mani che continuano ad accarezzare la schiena scendendo fino a dove inizia il sedere. Poi la sua mano risale piano il mio corpo fino a raggiungere un seno. La sua mano a coppa inizia a massaggiarmi e pur essendo spaventata non posso che provare piacere da quel tocco morbido. Solo in quel momento mi accorgo che le nostre gambe nude si stanno incrociando e che le mie mani stanno accarezzando le sue cosce. Mia mamma me mette una mano sul sedere e mi attira a sé. IL mio inguine è appiccicato al suo e il mio seno è contro il suo. Un attimo dopo le nostre labbra si toccano. Inizialmente è solo uno sfioramento ma quasi subito la pressione aumenta. La sua lingua scivola nella mia bocca e io non faccio nulla per fermarla. La accolgo e l’avvolgo con la mia. E’ un lungo dolcissimo bacio, appassionato e bellissimo. Le sue mani palpano il mio sedere e mi tengono incollata al suo corpo. Le labbra di mamma si staccano dalle mie giusto il tempo di togliermi la maglietta e farmi restare nuda. Poi riprendono a baciarmi mentre la sua mano si infila tra le mie cosce. Allargo naturalmente le cosce e le sue dita cercano la mia figa ormai fradicia. Mi accarezza le grandi labbra e il clitoride. Poi si ferma e mi guarda “Camilla, siamo in tempo a fermarci”. Guardo quel viso dolce che adoro e in cui mi specchio. Fino a 5 minuti prima non avrei mai pensato di desiderare di fare l’amore con una donna, tantomeno con mia madre. Le accarezzo il viso e allargo ancora di più le mie cosce. “Io non voglio fermarmi mamma. Voglio essere tua. Prendimi.” Senza distogliere i suoi occhi dai miei sento le sue dita penetrarmi. Socchiudo gli occhi ma le mi dice “Guardami Camilla”. Li riapro subito. Le sue dita affondano dentro di me ed io comincio a muovere il bacino per sentirla ancora di più. “E’ bellissimo mamma. Non smettere.” L’abbraccio e la tiro a me per baciarla. La sua bocca si apre per prendere la mia lingua. Poi scivola sul collo e suoi miei capezzoli ritti ed eccitati. Ci gioca solo un attimo e poi continua la sua corsa verso il centro del mio piacere. Le sue dita mi lasciano vuota solo un attimo. Vengo subito riempita dalla sua lingua. Tengo la sua testa premuta tra le mie cosce. Mi lecca divinamente e ci mette davvero poco per portarmi all’orgasmo. Le chiedo di baciarmi. Il suo volto è pregno dei miei umori. Le lecco la faccia e ci baciamo.
Facciamo l’amore per due ore prima di addormentarci sfinite una nelle braccia dell’altra.
Quando il mattino dopo mi sveglio sono sola nel letto. Mi chiedo se sia stato un sogno. Poi guardo la mia maglietta abbandonata per terra. Mi siedo sul letto e mamma entra in camera. E’ completamente nuda e ha un vassoio con la colazione. Lo poggia sul comodino e poi mi bacia sulle labbra. “Buongiorno amore mio. E ancora auguri. Come ti senti stamattina?” In un flash rivivo la notte appena trascorsa. Allungo una mano verso il viso di mamma e l’accarezzo. Poi le metto una mano dietro il collo e l’attiro a me. Infilo la lingua nella sua bocca e ribalto sul letto. Lei resta stesa sulla schiena con le gambe leggermente aperte e sollevate. “Sto una meraviglia mamma e adesso che faremo ancora l’amore starò meglio.” Prima che possa dire qualcosa mi metto tra le sue cosce ed inizio a leccarle la figa…..
Sono passati quasi 5 mesi e facciamo l’amore praticamente tutti i giorni… Sono innamorata di lei e lei di me. E’ immorale? E’ contro natura? Siamo due donne adulte e del nostro rapporto ne abbiamo parlato più volte. Ma la conclusione è sempre la stessa… Siamo innamorate e vogliamo fare l’amore.
Mi piacerebbe condividere con qualcuno che ha avuto esperienze simili…. ccamyl2001@gmail.com
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