La nuova vicina di casa 22a parte

di
genere
dominazione

...........mi svegliai che erano circa le 14,00 avevo il buco del culo in fiamme, per non parlare delle chiappe, andai in bagno e piazzai la doccetta davanti al buco del culo e la tenni per circa 5 minuti, così riuscii a provare un po' di sollievo, preparai un piatto di affettato e andai a svegliare mia moglie, mentre mangiavamo gli dissi " ma dimmi una cosa, ma non è che Giorgia ti racconta quello che fa con il marito e magari sono proprio le cose che fai tu a me??" lei arrossì " ma no amore che dici, noi parliamo del più e del meno, siamo andati a finire sul discorso dei siti porno, perché quando è successo il fatto che ho visto questa zoccola di sotto alla fermata vicino al locale, sono andata in crisi, allora lei mi ha raccontato che gli era successo una cosa simile, allora una sua amica gli ha consigliato di mettere più fuoco nella relazione e così gli ha fatto vedere questi siti, ma niente di più" " e la storia dell'album fotografico??" " anche quello lo ha visto sempre sul sito porno, gli è piaciuta l'idea e lo hanno fatto ecco tutto, ma se a te dà fastidio non ne facciamo niente" " ma tu lo hai visto questo album??" "beh.. no.. ma ha detto che qualche volta me lo mostra se voglio" " ma ti rendi conto che loro non hanno figli, noi si, se per sbaglio i bimbi dovessero trovarlo e guardarlo...... non mi sembra che sia tanto normale" " hai ragione dai non se ne fa niente era una cosa che mi sarebbe piaciuta ma effettivamente non possiamo farlo"

Arrivammo ad agosto finalmente era ora di andare in ferie, avevamo prenotato per la Sardegna, in un bellissimo villaggio a 5*, piscina, vasca jacuzzi in camera, intrattenimento per i bimbi, etc. non vedevo l'ora di mollare tutto e stare tranquilli per un mese intero intanto la zoccola non l'avevo più scopata e a dire il vero avevo voglia di lasciargli un ricordino, prima di partire.

n sabato mattina gli telefonai," ciaooo finalmente ti sei ricordato di me!!" " senti vacca rottinculo. se cominci così chiudo" " no dai scherzavo, come và? sento che ti diverti ogni tanto!" beh qual è il tuo problema troia??" " ho voglia di vederti, quanto parti?" " mercoledì, abbiamo l'imbarco alle 6 del mattino da Genova, e tu?" anche io, passa a prenderci mio fratello, andiamo in Croazia con lui"
bene allora ci vediamo martedì mattina, oggi fai la puttana del cornutone, ma fai attenzione a ciò che combini, cerca di fare il minimo indispensabile, anzi fai una cosa, non fartela nemmeno leccare e fagli una sega, soprattutto fai il filmato voglio vedere come si comporta" " e cosa gli dico?" " che cazzo me ne frega sono problemi vostri, tu fagli la sega e basta, altrimenti parto e non ti sbatto io!!" " ok dai gli racconto che stanno per arrivarmi e non ho voglia" e gli scappò una risata " ecco fai così tanto sei talmente zoccola che il cornuto crede a tutte le minchiate che gli racconti" e chiusi.

Mercoledì mattina io alle 9,00 ero al locale, lei arrivò verso le 10,00, entrò e gli chiesi il telefono, ci sedemmo e iniziai a guardare il video che aveva fatto, iniziò dal bagno che lui stava lavando la minchietta, e lei gli disse " guarda che oggi non posso fare niente, mi sono arrivate, e gli fece vedere che indossava l'assorbente" " e allora che facciamo? mi fai un pompino, magari ti sborro in bocca?" "tu sei scemo, non hai capito che mi fa schifo? se vuoi ti faccio una sega!!" andarono in camera, lui si sdraiò e lei iniziò a segarlo " ma prendimelo almeno un po' in bocca almeno" " no.... bagnatelo da solo se ne hai bisogno, io più della sega non ti faccio, ed è già troppo" e continuò, ad un certo punto....colpo di scena..... quando lui sborrò, lei si fece sborrare in mano poi prese il tutto e glie lo spalmò sulla faccia, " bellissimo!!!!" esclamai " "sei proprio un gran puttana, adesso spogliati che ho voglia di fotterti" restai seduto e lei in piedi davanti a me iniziò piano piano a denudarsi.

" bene adesso spogliami, con calma, baciami e leccami tutto"
iniziò dalla camicia, partì dal collo e con la lingua mi scivolò fino alla cintura del pantaloncino, poi sbottonò e aprì la cerniera, mi prese il cazzo in bocca e cominciò a leccarlo, scese fino alle ginocchia, mi sfilò le scarpe, allora io gli dissi " troia leccami i piedi" lei si abbassò e iniziò, patendo dall'alluce, lo spompinava come se fosse il cazzo, poi arrivò a ficcarsi tutte e 5 le dita in bocca " Siiii continua troia, leccami i piedi come una cagna puttana " mi piaceva, lei passò all'altro piede con le stesse mosse, tornò di nuovo su arrivò all'inguine e cominciò a leccarmi i testicoli, mi sollevò le gambe e passò al buco del culo, mi sentivo in estasi " troia, sei una grandissima troia, continua, SSiiii non fermarti" sentii che mi aveva ficcato in culo 3 o 4 dita non capivo niente, volevo qualcosa di più, ma il cazzo di gomma era in magazzino.

allora mi alzai e lei mi venne dietro, mi rificcò le dita e camminammo verso il magazzino, lei afferrò il dildo e mi disse " appoggiati alle casse di birra che te lo ficco" io mi abbassai e zac mi scivolò dentro, ormai ero sfondato a momenti neanche lo sentivo " bisogna prendere qualcosa di più grande, questo ormai ci fa il solletico"

tornammo sul divano, io sempre infilzato, mi misi a pecora e lei continuava con questo arnese che vibrava nelle mie viscere, si sdraiò sotto di me e mi fece un mega pompino, finche non gli riempii la bocca.

"Vai a farmi un caffè muoviti e porta una bottiglia di birra vuota e un guanto con la bottiglia del detersivo" " subito" e mi lasciò il dildo in culo, quando arrivò gli dissi " togli questo coso che adesso c'è la sorpresa per te, ti è piaciuta la mano in culo l'ultima volta??" "certo è stato fantastico" " bene girati che facciamo il bis" mi ficcai il guanto, lo insaponai e cominciai a infilzarla " Mmmmm stupendo, Siiii fottimi, ficcaci dentro tutta la mano, voglio che mi sfondi" a quel punto entrai con tutta la decisione, e la mia mono sparì in quel culo sfondato mentre lei si dimenava.

ad un certo punto, presi la bottiglia della birra ( moretti da 66 cl.) la cosparsi di sapone e glie la ficcai in culo dalla parte del collo," belllooooo, mi piace, affonda, affondaaaa" la bottiglia finchè era solo il collo scivolava ma poi arrivai alla parte grossa, lei cominciò a gridare " mi fai male, fermati bastardo, mi bruciaaa, ti prego fermati" ma io come se fossi sordo continuai a penetrarla finchè non entrò tutta,lei piangeva dal dolore e io fregandomene continuavo a fargliela scivolare, ad un certo punto la vidi sanguinare mi spaventai un pochettino, gli sfilai la bottiglia e gli ficcai dentro il mio cazzo che nel frattempo era diventato duro come il marmo, iniziai a pisciargli dentro e dal culo usciva piscio e sangue, godevo come un porco, poi la presi per i capelli e gli dissi " adesso succhia tutto quello che e fuoriuscito dal tuo culo. muoviti puttana" lei con le lacrime agli occhi disse " si obbedisco, sono la tua schiava puttana e devo fare tutto quello che mi ordini" così cominciò a succhiare con le labbra a terra finchè non fù tutto asciutto.

"Adesso vai a prendere lo sraccio e pulisci bene" lei andò in bagno e obbedì immediatamente, dopodiché andammo via, ormai il regalino glie lo avevo fatto penso che il suo culo si meritasse un mese di riposo....... continua
di
scritto il
2019-07-27
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