Com'è scaricare la tensione pregara con Nina
di
Sebastian
genere
etero
Mi trovo con Nina ( alta un metro e sessanta, 50kg terza di seno un bel fisico scolpito da anni di corsa e un super culetto) al solito parcheggio, è mattina presto di un sabato di primavera lei indossa un paio di pantaloncini e una maglietta attillata con una scollatura che mette in mostra il suo bellissimo seno. Si parte, direzione Slovenia. Ci aspetta una gara internazionale di soccorso. Dopo un paio di stop in autogrill arriviamo a portorose, andiamo a vedere i campi di gara e poi ci dirigiamo in albergo a lasciare i bagagli. Fa molto caldo e il sole è ancora alto, ci infiliamo il costume e poi di corsa in spiaggia per un paio di ore di relax. Arriviamo al mare, è stupendo troviamo un pezzo di spiaggia libero, posizioniamo i salviettoni ci sdraiato a prendere il sole. Ammiro il corpo di Nina, indossa un costumino che lascia ben poco all'immaginazione, scorro con gli occhi tutto il suo corpo, mi soffermo sul culo, dio che spettacolo, la fantasia vola e penso a come lo voglio ora, Nina si volta verso di me e mi dice "che ce?" io le sorrido e le dico "vorrei toglierti il costume e baciarti il tuo fantastico culetto" ma lei spegne le mie voglie in un attimo "tieni le voglie per stasera che ora è tardi e dobbiamo tornare in albergo". Arriviamo in camera e visto la grandezza della doccia decidiamo di farla insieme, l'acqua inizia a scorrere su i nostri corpi iniziamo a insaponarci a vicenda il cazzo mi diventa duro tra le sue mani mentre io le insapono il culo, abbiamo voglia tutti e due, ma dobbiamo andare a cena, ci scambiamo un bacio ed usciamo dalla doccia.
Dopo cena andiamo a fare due passi per il centro della cittadina di Portorose, Nina indossa un abitino nero con la gonna che le arriva a metà coscia un paio di sandali con tacco alto che slanciato le sue splendide gambe, siamo in una piccola via stretta e buia la fermo e la bacio spingendola contro un muro lei ricambia il bacio e le nostre lingue si intrecciano, mentre la bacio inizio a toccarle il culo poi infilo le mani sotto il vestito e risalgo lungo le cosce arrivato al culo e mi accorgo che non indossa le mutande, mi fermo un istante, la guardo negli occhi e lei mi sorride dicendo "baciami", ma questa volta non la bacio sulla bocca, mi inginocchio davanti a lei alzo il vestitino e mi ritrovo davanti la sua bellissima figa completamente depilato e già tutta bagnata, allungo la mia lingua e la faccio scorrere nelle sue grandi labbra arrivo al clitoride e lo succhio molto forte, Nina spinge la mia testa tra le sue gambe gli do un altra leccata e mi alzo mentre gli dico "andiamo in camera a folleggiare". Entriamo in albergo e mentre saliamo le scale lei alza il vestito per mettere in mostra il suo culo, mi viene una voglia matta di mordergli le chiappe. Entriamo in camera e in un attimo ci troviamo nudi nel letto. Inizio a baciarla, un bacio appassionato che dura qualche minuto, poi piano piano scendo lungo il suo collo e poi arrivo al seno, gli succhio forte in capezzolo e l'altro seno lo stringo tra le mani, lei gode e dalla sua bocca escono dei piccoli gemiti, continuo la mia discesa verso la sua figa gli lecco la pancia poi arrivo al monte di Venere ed inizio a baciarlo poi passo al clitoride, gonfio dal piacere, Nina mi stringe la testa tra le sue gambe mentre mi incita a succhiarla più forte "continua così, fammi impazzire", faccio scorrere la mia lingua tra le sue labbra ed assaggio i sui sapori, scendo con la lingua sul suo fiorellino e la spingo dentro piano piano, lei lo adora ed inizia a contorcersi ed ansimare sempre più forte. Si libera dalla mia presa si mette sopra di me ed iniziamo un fantastico 69, inizia a succhiarmi il cazzo con una voglia pazzesca, fa sparire i miei 21 centimetri nella sua bocca, arrivo fino in gola mentre continuo a leccare e succhiare la sua figa, andiamo avanti così per una ventina di minuti poi lei si ferma e mi supplica di scoparla. Si sposta e si mette sdraiata al mio fianco, io inizio a far scorrere la mia cappella sulle sue labbra, spingo ed in un solo colpo sono tutto dentro di lei, urla dal piacere ed io inizio a pompare dentro di lei alcuni colpi lenti e profondi alternati ad altri più veloci, godiamo entrambi e continuo a scoparla in questa posizione finché non raggiunge l'orgasmo, stringe le gambe intorno al mio corpo e spinge il suo bacino verso di me, con la cappella arrivo fino a toccare l'utero i suoi umori escono dalla sua figa ancora piena del mio cazzo. Mi guarda dritto negli occhi e mi dice "ora tocca a te venire", si sfila e si mette a pecorina, la mia posizione preferita, si apre le chiappe e mi dice " spacci in due, voglio venire ancora", la afferro per la vita e la tiri verso di me, il mio cazzo e duro come l'acciaio lo punto sulla sua figa e spingo, appena sono in fondo Nina inizia a roteare il culo facendomi godere molto forte, gli tiro qualche schiaffo sul culo da farla urlare poi inizio a scoparla con un ritmo forsennato, con una mano tocco il suo clitoride per aumentare il suo godimento, lei ansima sempre più forte le mie palle sbattono contro di lei. Siamo quasi al limite tutti e due, continuo a scoparla forte per qualche minuto, il cazzo inizia a pulsare, lei se ne accorga e mi dice " voglio che mi riempi la figa di sborra" raggiungiamo entrambi orgasmo, la riempio con 7/8 schizzi fortissimi di sborra, restiamo così per qualche istante, il tempo di riprendere fiato. Ci sdraiamo sul letto uno di fianco all'altro abbracciati, sono ancora dentro di lei gli do un bacio e ci addormentiamo così. È stata una bellissima scopata e prima di una gara è stato un bellissimo modo per scaricare la tensione.
Dopo cena andiamo a fare due passi per il centro della cittadina di Portorose, Nina indossa un abitino nero con la gonna che le arriva a metà coscia un paio di sandali con tacco alto che slanciato le sue splendide gambe, siamo in una piccola via stretta e buia la fermo e la bacio spingendola contro un muro lei ricambia il bacio e le nostre lingue si intrecciano, mentre la bacio inizio a toccarle il culo poi infilo le mani sotto il vestito e risalgo lungo le cosce arrivato al culo e mi accorgo che non indossa le mutande, mi fermo un istante, la guardo negli occhi e lei mi sorride dicendo "baciami", ma questa volta non la bacio sulla bocca, mi inginocchio davanti a lei alzo il vestitino e mi ritrovo davanti la sua bellissima figa completamente depilato e già tutta bagnata, allungo la mia lingua e la faccio scorrere nelle sue grandi labbra arrivo al clitoride e lo succhio molto forte, Nina spinge la mia testa tra le sue gambe gli do un altra leccata e mi alzo mentre gli dico "andiamo in camera a folleggiare". Entriamo in albergo e mentre saliamo le scale lei alza il vestito per mettere in mostra il suo culo, mi viene una voglia matta di mordergli le chiappe. Entriamo in camera e in un attimo ci troviamo nudi nel letto. Inizio a baciarla, un bacio appassionato che dura qualche minuto, poi piano piano scendo lungo il suo collo e poi arrivo al seno, gli succhio forte in capezzolo e l'altro seno lo stringo tra le mani, lei gode e dalla sua bocca escono dei piccoli gemiti, continuo la mia discesa verso la sua figa gli lecco la pancia poi arrivo al monte di Venere ed inizio a baciarlo poi passo al clitoride, gonfio dal piacere, Nina mi stringe la testa tra le sue gambe mentre mi incita a succhiarla più forte "continua così, fammi impazzire", faccio scorrere la mia lingua tra le sue labbra ed assaggio i sui sapori, scendo con la lingua sul suo fiorellino e la spingo dentro piano piano, lei lo adora ed inizia a contorcersi ed ansimare sempre più forte. Si libera dalla mia presa si mette sopra di me ed iniziamo un fantastico 69, inizia a succhiarmi il cazzo con una voglia pazzesca, fa sparire i miei 21 centimetri nella sua bocca, arrivo fino in gola mentre continuo a leccare e succhiare la sua figa, andiamo avanti così per una ventina di minuti poi lei si ferma e mi supplica di scoparla. Si sposta e si mette sdraiata al mio fianco, io inizio a far scorrere la mia cappella sulle sue labbra, spingo ed in un solo colpo sono tutto dentro di lei, urla dal piacere ed io inizio a pompare dentro di lei alcuni colpi lenti e profondi alternati ad altri più veloci, godiamo entrambi e continuo a scoparla in questa posizione finché non raggiunge l'orgasmo, stringe le gambe intorno al mio corpo e spinge il suo bacino verso di me, con la cappella arrivo fino a toccare l'utero i suoi umori escono dalla sua figa ancora piena del mio cazzo. Mi guarda dritto negli occhi e mi dice "ora tocca a te venire", si sfila e si mette a pecorina, la mia posizione preferita, si apre le chiappe e mi dice " spacci in due, voglio venire ancora", la afferro per la vita e la tiri verso di me, il mio cazzo e duro come l'acciaio lo punto sulla sua figa e spingo, appena sono in fondo Nina inizia a roteare il culo facendomi godere molto forte, gli tiro qualche schiaffo sul culo da farla urlare poi inizio a scoparla con un ritmo forsennato, con una mano tocco il suo clitoride per aumentare il suo godimento, lei ansima sempre più forte le mie palle sbattono contro di lei. Siamo quasi al limite tutti e due, continuo a scoparla forte per qualche minuto, il cazzo inizia a pulsare, lei se ne accorga e mi dice " voglio che mi riempi la figa di sborra" raggiungiamo entrambi orgasmo, la riempio con 7/8 schizzi fortissimi di sborra, restiamo così per qualche istante, il tempo di riprendere fiato. Ci sdraiamo sul letto uno di fianco all'altro abbracciati, sono ancora dentro di lei gli do un bacio e ci addormentiamo così. È stata una bellissima scopata e prima di una gara è stato un bellissimo modo per scaricare la tensione.
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