Anna 3.0 (Maddalena)

Martedì pomeriggio, sono le 14.00 ed inizia il turno in piscina assieme ad Anna. Oggi tocca a noi chiudere e sistemare tutto. Anna con una scusa ridicola se n’è andata e mi ha lasciato solo. Finisco il tutto e con il borsone sulle spalle mi dirigono alla porta principale per andarmene. Non faccio a tempo a chiudere a chiave che una persona da dietro mi ferma, apre la porta e mi spinge dentro. Riesco a girarmi e capisco immediatamente di chi si tratta, Maddalena la coinquilina di Anna. Non ci parliamo nemmeno, mi salta addosso e finiamo fino alla palestra accanto l’ufficio. Non so come ma, riesco ad appoggiarmi su un materasso. In pochi secondi mi ritrovo già completamente nudo e mi faccio guidare da lei. Capisco che non sarà come la prima volta, è più decisa e “offensiva”. Dopo qualche lavorino con le mani per l’erezione, mi sposta verso di lei e lo posiziona tra le sue abbondanti tette. Lo trascina su e giù e mi fa godere come poche volte in passato. Continuo a seguire i suoi movimenti e mi spinge a delle posizioni nuove e improvvisate. Appesa al muro con degli elastici, appoggia le cosce nelle mie spalle, spalancando di fatto la fica alla mia faccia. Con la lingua inizio a stuzzicarla per poi ripagarla con una leccata da paura, tanto da doverci ricomporre per evitare di ricevere un squirt in faccia. Bagnato il mio pene dal suo squirt, lo infilo con facilità nel suo culo, sbattendo con caparbietà. Iniziai anche a schiaffeggiarla sul culone che si ritrova e le sue grida mi eccitavano a livelli estremi. Velocemente torno all’entrata e recupero dal portafoglio un preservativo. Finalmente posso liberarmi. Lo infilo in fretta mi sdraio a terra e da sopra cavalca il mio enorme pene, vedere le sue tettone traballare mentre ci montiamo è il miglior modo per venire sulla fica di Maddalena.