Viaggio erotico in Giappone

di
genere
saffico

Giulia, Alessia ed Aurora sono amiche dalla scuola superiore, sono inseparabili, si divertono a chiamarsi sorelle. Tutte e tre sono lesbiche, i rispettivi genitori lo hanno accettato senza nessun tipo di problema.
Decidono di andare in Giappone, Aurora è l’unica che conosce la lingua,
Giulia di mestiere è una porno attrice, i genitori hanno sempre detestato il suo lavoro, è sempre stato fonte di litigi pesanti.
Alessia è segretaria di un dentista molto noto di Perugia, loro città natale.
Aurora è interprete di giapponese, arabo e filippino.
Giulia è abituata a scopare, ed è sempre pronta a scoprire novità riguardanti il sesso.
Arrivate nella terra giapponese, precisamente a Kyoto, dove soggiorneranno per periodo di due mesi, li conoscono i migliori locali lesbici della città grazie ad una profonda ricerca su Google. Ne frequentano una buona parte, conoscono tre fanciulle giapponesi, amanti delle scopate estrose, diventano amiche, le giapponesi erano già amiche tra di loro. Le tre giovani orientali si chiamano: Emiko, Hanako, e Izumi.
Sono tutte e sei bellissime, di quelle che fanno girare la testa, quelle in cui fare sogni erotici è quasi d’obbligo.
Alessia e Aurora sono alte mt1.80. La prima ha due gambe molto lunghe, una quinta di seno, il sedere a mandolino, capelli rossi naturali, occhi verdi e viso pieno di lentiggini. Alessia anche ha i capelli rossi naturali, ma corti quasi da uomo, al contrario di Aurora che li ha ricci e lunghi. Alessia ha gli occhi azzurri ed è senza le lentiggini e possiede un seno bello prosperoso, portando la quinta di seno. Le cosce della ragazza da mozzare il fiato da quanto sono belle.
Giulia ha un caschetto biondo, lungo fino alla metà del collo, è alta mt 1.60, occhi color nocciola, una terza di seno e un sedere sodo.
Le tre amiche giapponesi, di mestiere fanno le modelle, hanno tutte e tre i capelli neri, Emiko e Izumi li hanno corti e Hanako li ha lunghi e fluenti. Tutte e tre hanno una quarta di seno, sono alte mt 1.70.
Le giovani italiane sono Giappone da tre settimane oramai, e in un locale conoscono le tre giapponesi, e Izumi invita le italiane a casa sua insieme alle sue amiche Emiko e Hanako, la proprietaria della casa e le amiche chiedono espressamente di cucinare la pastasciutta al sugo di pomodoro per cena, loro tre sono innamoratissime della pasta italiana. A fine pasto si siedono sul letto matrimoniale, della padrona di casa, iniziano a palparsi tutte e sei, iniziano scambiarsi baci, si spogliano, Emiko prende dalla sua borsa un paio di manette e un vibratore. Giulia viene ammanettata allo schienale del letto a pancia in su e le gambe aperte, le sue amiche iniziano a leccarla, a baciarla, a farle i succhiotti, Aurora le lecca la vagina, inizia a infilare un dito, poi due, tre fino a quando non inserisce tutte e due le mani e le muove dentro e fuori con una certa velocità. Interviene Hanako con il vibratore, lo accende e lo punta sulla figa della ragazza italiana ammanettata al letto, Aurora continua a svolgere ciò che stava facendo, Giulia grida fortissimo, ha perso il liquido vaginale avendo avuto un’orgasmo.
Emiko, Izumi e Alessia scopano forte, si prendono a sculacciate, si mordono i capezzoli, si sforbiciano strofinandosi vagina contro vagina, si fanno i ditalini, gridano di godimento.
Giulia con l’aiuto della sua amica interprete chiede che le tre ragazze giapponesi si posizionino a pecora.
Aurora si prende Emiko, Alessia si prende Izumi e Giulia si prende Hanako. Le ragazze leccano l’ano delle amiche giapponesi, infilano le dita sempre nel buco che hanno leccato precedentemente, le fanno godere, facendole gridare di piacere, i ruoli vengono invertiti, Emiko prende il vibratore e lo usa su Alessia, passandolo su tutto il corpo, orecchie, seno, ascelle e piedi. I piedi sono un punto delicato per la giovane Alessia, soffre il solletico, Emiko vedendola dimenarsi continua, Alessia le mordicchia un capezzolo, la giovane giapponese smette, posiziona il giocattolo erotico sulla vagina di Alessia, la ragazza grida molto forte, ha avuto un’orgasmo e ha perso il liquido vaginale, ne ha perso davvero molto.
Le altre quattro ragazze si masturbano, si leccano, si infilano le mani nei rispettivi buchi dei sederi, nelle vagine, gridano si agitano, godono tantissimo e perdono il liquido vaginale, ne perdono davvero molto.
La grandissima scopata è finita, si addormentano tutte e sei sul letto matrimoniale e il mattino seguente la prima a svegliarsi è Hanako che prepara una tipica colazione giapponese e le ragazze decidono di passare la giornata in casa perché la voglia di aversi e di scoparsi è davvero molta. Si svegliano anche le altre cinque ragazze, si fanno una doccia, mangiano e poi Izumi le porte in una stanza segreta. C’è un macchinario funziona che c’è da premere una levetta, il cazzo inizia a muoversi in avanti e indietro, la prima che si sdraia sul tavolo coperto da un morbido materassino si può decidere se ricevere il pene nella vagina o nel’ano.
Inizia Giulia, la porno attrice, che pur facendo film per adulti questo macchinario è nuovo per lei, vuole prendere il pene meccanico nel sedere, la sensazione dolore mista al godimento le piace molto, Izumi regola la velocità, dopo un po’ che Giulia ha l’ano dilatato, la ragazza giapponese aumenta la velocità mettendola alla massima potenza, Giulia ha un’orgasmo, Izumi spegne il macchinario e le lecca il sedere, disinfetta il pene, nel frattempo Giulia lascia posto a Emiko che vuole il grosso pene nella vagina. Izumi regola la velocità, inserisce la velocità massima, si dimena, arriva all’orgasmo e perde il liquido vaginale, Aurora le lecca la vagina, succhia il liquido perso, lo sputa sul seno della ragazza giapponese palpandoglielo e leccandoglielo per spalmare il prodotto che la vagina ha creato.
Aurora vuole il cazzo nel culo, a velocità media perché lei delle sei ragazze è quella che sente meno il male. Il suo ano si dilata, chiede ad Hanako di accendere il vibratore e di puntarlo sulla sua vagina in modo tale che il momento massimo di piacere sia bello forte e piacevole. Hanako asseconda la richiesta, Aurora grida di piacere, perde un casino di liquido vaginale, bagna il viso della giovane giapponese e Alessia le lecca l’ano che molto dilatato.
Tocca ad Alessia, vuole pene meccanico nella vagina, Izumi regola la velocità e dopo qualche minuto inserisce la velocità più forte, Aurora accende il vibratore e lo punta sulla vagina della sua amica ma Alessia non vuole, le chiede un paio di volte di smetterla, Aurora finge di non sentire e continua, Alessia gode tantissimo, ha un’orgasmo potentissimo e si dimena, le sue compagne di avventura le leccano il seno e le orecchie, Izumi spegne il macchinario, Aurora ordina prima in italiano e poi in giapponese di tenere bloccata Alessia perché le vuole fare avere un altro orgasmo. Viene bloccata Aurora lascia il vibratore acceso puntato sulla vagina della sua amica, nel mentre le fa anche i ditalini e le lecca la vagina, Alessia si agita grida molto forte perché è arrivata al massimo piacere, non ha più una goccia di liquido vaginale da perdere la gode comunque molto.
Il vibratore viene spento, Alessia scende dal tavolo è bacia appassionatamente le sue cinque amiche.
Il resto dei giorni lo passano a visitare Kyoto, si promettono che si vedranno ancora, le tre giapponesi accompagnano in aeroporto Aurora, Giulia e Alessia, le ragazze riprendono in mano la loro vita quotidiana, ogni tanto ripensano a quei due mesi in Giappone ripensando alle due scopate fatte con Izumi, Hanako ed Emiko.
scritto il
2019-09-03
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