La nuova vicina di casa 28^ parta
di
Mat
genere
dominazione
……………..le vacanze finirono, si doveva tornare al dovere, ma c'era anche un'altra cosa che desideravo, tornare a scopare quella troia di Titty.
la sera ci imbarcammo da Olbia, il mare era parecchio mosso, facemmo un viaggio molto movimentato, finalmente arrivammo a Livorno, tra una fermata e l'altra arrivammo a casa all3 15,00 e come da copione la troia era al balcone, subito scese in giardino a salutarci e disse " venite a cena da noi stasera" io non risposi ma mia moglie accettò " con piacere così ne approfittiamo andiamo a fare un po' di spesa" scaricammo la macchina e andammo al supermercato, tornammo a casa facemmo la doccia e andammo da Titty verso le 23,00 finimmo di chiacchierare e tornammo a casa.
La mattina seguente mia moglie dormiva ancora io alle 8,00 andai in magazzino e ne approfittai per chiamare Titty " buongiorno baldracca, come è andata con il cornutone?"
lei si mise a ridere " ah tutto bene gli ho sparato 3/4 seghe e lui era contento" "hahaha cosa cazzo ti sei inventata stavolta troia?" " " dopo due giorni di mare gli ho detto che avevo la cistite, lui puntava al pompino ma io gli ho detto che non avevo voglia di farglielo, però adesso ho una voglia matta di farmi sbattere da te, e tu invece? avrai scopato come un mandrillo immagino!!!"
" che gran puttana che sei, comunque non sono cazzi tuoi quello che ho fatto, a proposito ho comprato un cazzo di gomma più grande di quello che abbiamo al locale è uno spettacolo"
lei si ammutolì per un attimo, poi disse " lo hai usato solo con lei o anche per te?"
" te lo dico domani mattina al locale, vieni presto che non vedo l'ora di inchiappettarti" finimmo di parlare, feci qualche telefonata e mi avviai verso casa, appena varcai il cancello vidi la porta del balcone della troia aperto e a luce spenta intravedevo Titty completamente nuda e con una carota nella figa che si masturbava, gli feci segno "ti aggiusto io domani"
la mattina dopo uscii e come al solito lei era dietro la finestra già vestita, pronta per uscire, alle 9,30 era al locale con un vestito cortissimo e senza regiseno, mi abbracciò e disse " mi sei mancato tantissimo" gli misi la mano trà le cosce e mi accorsi che era senza mutande " certo che hai un bel coraggio, sei poprio una porca" " no non sono una porca sono arrapata da morire, ho una fame di cazzo che non puoi nemmeno immaginare, ieri sono venuta masturbandomi con la carota, ma adesso voglio che mi fotti tu con il tuo cazzo" gli sfilai il vestito e la feci mettere in ginocchio " bene incomincia a spompinarmi allora" lei spalancò la bocca e lo prese tutto fino in gola "Mmmmmmmmm quanto mi è mancato, voglio recuperare tutto quello che ho perso ad agosto, lo voglio in tutti i buchi" e intanto continuava a succhiare e mentre succhiava mi sfilò i pantaloncini e le mutande " vieni puttana che ti concio io per le feste" mi prese il cazzo in mano e andammo sul divano.
" tu mettiti comoda troia che io vado a prendere il cazzo di gomma ah comincia a lubrificarti anche il culo che io arrivo" tornai e la vidi sdaiata a pancia in sù " da dove vuoi iniziare" mi disse, io senza parlare, mi inginocchiai e gli ficcai il cazzo nella figa, sembravo un trattore davo dei colpi che avrebbero sfondato una porta e lei gemeva, gridava " ssssiiiiiii, sbattimiiiii, che bellloooo, chiavamiiii, venggoooooo" " prendi bastarda, acchiappa sto cazzo", e gli sborrai nella figa poi lo tirai fuori dalla figa e glie lo misi in bocca " succhia troia, puliscilo " mi sentivo tirare anche il midollo i brividi mi facevano accapponare la pelle lei mi ficcò un paio di dita nel culo e io venni di nuovo, riempiendogli le budella con la mia sborra.
Ci sdraiammo sul divano, e cominciammo a parlare del più e del meno fino a che arrivammo al discorso del vibratore che avevo comprato ad Olbia, " come mai hai comprato un vibratore?" " beh mi ero stufato dei cetrioli, così ha deciso di prendere una cosa diversa, qual è il tuo problema" "niente!! ma lo hai usato anche con lei?" si ma più per me! l'ho preso apposta bello grande, per tenermi allenato" " ma toglimi una curiosità, ma come scopi con tua moglie? fai tutto quello che fai con me? visto che lei fa tanto la puritana?" gli mollai uno schiaffo da fargli rotolare la testa, " ti ho detto mille volte, che quello che faccio con mia moglie non sono cazzi tuoi, impara a stare al tuo posto cioè il posto della puttana capito?? se ti stà bene è così altrimenti finiamola qua adesso e non ne parliamo più, adesso girati che ti spalanco il culo bastarda, puttana che non sei altro!! vai a prendere il detersivo dei piatti ti voglio prima infilare vibratore prima di incularti come una troia, muoviti!!"
lei si alzò tenendosi la guancia, e andò dietro il bancone " prendi anche una bottiglia e i guanti che oggi ti spacco di nuovo, vediamo se ti passa la voglia di farti i cazzi miei, tu forse non hai ancora capito che sei la mia schiava puttana, allora te lo spiego io" la feci sdraiare mentre infilavo il guanto insaponandolo, lei allargò le gambe e io cominciai a ficcargli subito tre dita, poi quattro e tempo un paio di minuti gli ficcai dentro tutta la mano fino al polso.
Lei cominciò a gridare " mi fai male, fai piano" ma più gridava e io più smaneggiavo nel suo culo, ormai non vedevo più il guanto ero quasi arrivato al gomito " quanto fai schifo, sei una vacca sfondata" e gli sputai in faccia, sei una puttana e adesso ti do il resto" sfilai la mano, presi la bottiglia e con un colpo secco glie la ficcai dentro fino al collo " godi troia, fammi sentire come godi, hai detto che ti sono mancato? eccomi !!!"
Si vede che non gli faceva più tanto male perché prese la mano e se la mise tra le gambe cominciando a masturbarsi " sssiiii che bellooo ssiiii mi sei mancato, mi sei mancato, sono la tua puttana, e voglio che mi sfondi, fammi godere, non ti fermare" tolsi la bottiglia e gli ficcai il cazzo di gomma,
mettendo la vibrazione al massimo, poi la mia mano ancora insaponata si ficcò nella figa, sentivo le vibrazioni che mi facevano tremare la mano arrivai al polso e lei godeva dannatamente, " voglio il cazzo, dammi il cazzo" " mi devi supplicare troia" "ssiiii ti supplico dammelo chiavami hhhaaaaaa, che bello " allora il mio cazzo prese il posto della mano e cominciai a pomparla con tutta la mia forza, poi l'effetto delle vibrazioni mi fecero sborrare e la riempii le budella…………………..alla prossima
la sera ci imbarcammo da Olbia, il mare era parecchio mosso, facemmo un viaggio molto movimentato, finalmente arrivammo a Livorno, tra una fermata e l'altra arrivammo a casa all3 15,00 e come da copione la troia era al balcone, subito scese in giardino a salutarci e disse " venite a cena da noi stasera" io non risposi ma mia moglie accettò " con piacere così ne approfittiamo andiamo a fare un po' di spesa" scaricammo la macchina e andammo al supermercato, tornammo a casa facemmo la doccia e andammo da Titty verso le 23,00 finimmo di chiacchierare e tornammo a casa.
La mattina seguente mia moglie dormiva ancora io alle 8,00 andai in magazzino e ne approfittai per chiamare Titty " buongiorno baldracca, come è andata con il cornutone?"
lei si mise a ridere " ah tutto bene gli ho sparato 3/4 seghe e lui era contento" "hahaha cosa cazzo ti sei inventata stavolta troia?" " " dopo due giorni di mare gli ho detto che avevo la cistite, lui puntava al pompino ma io gli ho detto che non avevo voglia di farglielo, però adesso ho una voglia matta di farmi sbattere da te, e tu invece? avrai scopato come un mandrillo immagino!!!"
" che gran puttana che sei, comunque non sono cazzi tuoi quello che ho fatto, a proposito ho comprato un cazzo di gomma più grande di quello che abbiamo al locale è uno spettacolo"
lei si ammutolì per un attimo, poi disse " lo hai usato solo con lei o anche per te?"
" te lo dico domani mattina al locale, vieni presto che non vedo l'ora di inchiappettarti" finimmo di parlare, feci qualche telefonata e mi avviai verso casa, appena varcai il cancello vidi la porta del balcone della troia aperto e a luce spenta intravedevo Titty completamente nuda e con una carota nella figa che si masturbava, gli feci segno "ti aggiusto io domani"
la mattina dopo uscii e come al solito lei era dietro la finestra già vestita, pronta per uscire, alle 9,30 era al locale con un vestito cortissimo e senza regiseno, mi abbracciò e disse " mi sei mancato tantissimo" gli misi la mano trà le cosce e mi accorsi che era senza mutande " certo che hai un bel coraggio, sei poprio una porca" " no non sono una porca sono arrapata da morire, ho una fame di cazzo che non puoi nemmeno immaginare, ieri sono venuta masturbandomi con la carota, ma adesso voglio che mi fotti tu con il tuo cazzo" gli sfilai il vestito e la feci mettere in ginocchio " bene incomincia a spompinarmi allora" lei spalancò la bocca e lo prese tutto fino in gola "Mmmmmmmmm quanto mi è mancato, voglio recuperare tutto quello che ho perso ad agosto, lo voglio in tutti i buchi" e intanto continuava a succhiare e mentre succhiava mi sfilò i pantaloncini e le mutande " vieni puttana che ti concio io per le feste" mi prese il cazzo in mano e andammo sul divano.
" tu mettiti comoda troia che io vado a prendere il cazzo di gomma ah comincia a lubrificarti anche il culo che io arrivo" tornai e la vidi sdaiata a pancia in sù " da dove vuoi iniziare" mi disse, io senza parlare, mi inginocchiai e gli ficcai il cazzo nella figa, sembravo un trattore davo dei colpi che avrebbero sfondato una porta e lei gemeva, gridava " ssssiiiiiii, sbattimiiiii, che bellloooo, chiavamiiii, venggoooooo" " prendi bastarda, acchiappa sto cazzo", e gli sborrai nella figa poi lo tirai fuori dalla figa e glie lo misi in bocca " succhia troia, puliscilo " mi sentivo tirare anche il midollo i brividi mi facevano accapponare la pelle lei mi ficcò un paio di dita nel culo e io venni di nuovo, riempiendogli le budella con la mia sborra.
Ci sdraiammo sul divano, e cominciammo a parlare del più e del meno fino a che arrivammo al discorso del vibratore che avevo comprato ad Olbia, " come mai hai comprato un vibratore?" " beh mi ero stufato dei cetrioli, così ha deciso di prendere una cosa diversa, qual è il tuo problema" "niente!! ma lo hai usato anche con lei?" si ma più per me! l'ho preso apposta bello grande, per tenermi allenato" " ma toglimi una curiosità, ma come scopi con tua moglie? fai tutto quello che fai con me? visto che lei fa tanto la puritana?" gli mollai uno schiaffo da fargli rotolare la testa, " ti ho detto mille volte, che quello che faccio con mia moglie non sono cazzi tuoi, impara a stare al tuo posto cioè il posto della puttana capito?? se ti stà bene è così altrimenti finiamola qua adesso e non ne parliamo più, adesso girati che ti spalanco il culo bastarda, puttana che non sei altro!! vai a prendere il detersivo dei piatti ti voglio prima infilare vibratore prima di incularti come una troia, muoviti!!"
lei si alzò tenendosi la guancia, e andò dietro il bancone " prendi anche una bottiglia e i guanti che oggi ti spacco di nuovo, vediamo se ti passa la voglia di farti i cazzi miei, tu forse non hai ancora capito che sei la mia schiava puttana, allora te lo spiego io" la feci sdraiare mentre infilavo il guanto insaponandolo, lei allargò le gambe e io cominciai a ficcargli subito tre dita, poi quattro e tempo un paio di minuti gli ficcai dentro tutta la mano fino al polso.
Lei cominciò a gridare " mi fai male, fai piano" ma più gridava e io più smaneggiavo nel suo culo, ormai non vedevo più il guanto ero quasi arrivato al gomito " quanto fai schifo, sei una vacca sfondata" e gli sputai in faccia, sei una puttana e adesso ti do il resto" sfilai la mano, presi la bottiglia e con un colpo secco glie la ficcai dentro fino al collo " godi troia, fammi sentire come godi, hai detto che ti sono mancato? eccomi !!!"
Si vede che non gli faceva più tanto male perché prese la mano e se la mise tra le gambe cominciando a masturbarsi " sssiiii che bellooo ssiiii mi sei mancato, mi sei mancato, sono la tua puttana, e voglio che mi sfondi, fammi godere, non ti fermare" tolsi la bottiglia e gli ficcai il cazzo di gomma,
mettendo la vibrazione al massimo, poi la mia mano ancora insaponata si ficcò nella figa, sentivo le vibrazioni che mi facevano tremare la mano arrivai al polso e lei godeva dannatamente, " voglio il cazzo, dammi il cazzo" " mi devi supplicare troia" "ssiiii ti supplico dammelo chiavami hhhaaaaaa, che bello " allora il mio cazzo prese il posto della mano e cominciai a pomparla con tutta la mia forza, poi l'effetto delle vibrazioni mi fecero sborrare e la riempii le budella…………………..alla prossima
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