Giochi di coppia domestici
di
LittleFishes
genere
bondage
Siamo una giovane coppia, la nostra relazione dura da ormai oltre 10 anni e da qualche anno siamo sposati.
Ci è sempre piaciuto molto "giocare" tra di noi, ed ora con una casa a disposizione, la nostra fantasia ha uno sfogo.
La maggior parte delle volte io dirigo i giochi e mia moglie (che chiamerò Lisa) si presta molto volentieri a questi momenti di "sottomissione giocosa".
Abbiamo quindi ora deciso di provare a raccontare una delle nostre sessioni usando logicamente nomi di fantasia... buona lettura!
E' sabato pomeriggio e mia moglie Lisa è al lavoro, finiti i mestieri di casa mi viene una certa voglia... perchè non preparare la prossima sessione bondagiosa (come piace chiamarla a noi)... detto fatto!
Mi metto al PC e guardando foto di archivio mi metto a scrivere una lettera di istruzioni che Lisa dovrà seguire pedissequamente.
Di li a qualche giorno, un pomeriggio Lisa mi scrive un messaggino sul cell, STASERA QUANDO TORNI MI FARO' TROVARE PRONTA COME DA TUE ISTRUZIONI... SEI CARICO?
IO: Ovvio che si!
Al rientro a casa la trovai esattamente come le avevo imposto sulle mie istruzioni, in sala, tapparelle abbassate, luce rossa accesa, tutto l'occorrente sul divano, macchina fotografica... e lei nuda, con sandali col tacco, manette a caviglie e polsi, bendata, e con la pallina forata in bocca!
Come da istruzioni Lisa rimase li in piedi al centro della sala, ferma... io mi presi qualche istante per godermi lo spettacolo, scattai un primo paio di foto, poi andai a rinfrescarmi, dicendole di stare pure li così com'era ad aspettarmi!
Tornato in salotto la trovai ancora li in piedi con la saliva che gocciolava tra i seni ed aveva ormai già fatto una chiazzetta sul pavimento!
Le dissi che potevano proseguire con il programma, lei quindi si mise sulle ginocchia, fece uscire la pallina forata dalla bocca, e mi disse... ... ecco l'invito ad un antipasto composto da qualche colpetto di gola profonda!
Soddisfatti entrambe, lei si alzo, mi chiese di slegarle il morsetto delle manette ai polsi da dietro la schiena, quindi diligentemente si appoggio al divano leggermente chinata, con le chiappette in bella mostra e mi disse...
10...9...8...(dato che stiamo giocando, le frustate sono ad una intensità che lascia giusto un leggero rossore, che sparisce dopo qualche istante)...3...2... LISA:
Ci è sempre piaciuto molto "giocare" tra di noi, ed ora con una casa a disposizione, la nostra fantasia ha uno sfogo.
La maggior parte delle volte io dirigo i giochi e mia moglie (che chiamerò Lisa) si presta molto volentieri a questi momenti di "sottomissione giocosa".
Abbiamo quindi ora deciso di provare a raccontare una delle nostre sessioni usando logicamente nomi di fantasia... buona lettura!
E' sabato pomeriggio e mia moglie Lisa è al lavoro, finiti i mestieri di casa mi viene una certa voglia... perchè non preparare la prossima sessione bondagiosa (come piace chiamarla a noi)... detto fatto!
Mi metto al PC e guardando foto di archivio mi metto a scrivere una lettera di istruzioni che Lisa dovrà seguire pedissequamente.
Di li a qualche giorno, un pomeriggio Lisa mi scrive un messaggino sul cell, STASERA QUANDO TORNI MI FARO' TROVARE PRONTA COME DA TUE ISTRUZIONI... SEI CARICO?
IO: Ovvio che si!
Al rientro a casa la trovai esattamente come le avevo imposto sulle mie istruzioni, in sala, tapparelle abbassate, luce rossa accesa, tutto l'occorrente sul divano, macchina fotografica... e lei nuda, con sandali col tacco, manette a caviglie e polsi, bendata, e con la pallina forata in bocca!
Come da istruzioni Lisa rimase li in piedi al centro della sala, ferma... io mi presi qualche istante per godermi lo spettacolo, scattai un primo paio di foto, poi andai a rinfrescarmi, dicendole di stare pure li così com'era ad aspettarmi!
Tornato in salotto la trovai ancora li in piedi con la saliva che gocciolava tra i seni ed aveva ormai già fatto una chiazzetta sul pavimento!
Le dissi che potevano proseguire con il programma, lei quindi si mise sulle ginocchia, fece uscire la pallina forata dalla bocca, e mi disse... ... ecco l'invito ad un antipasto composto da qualche colpetto di gola profonda!
Soddisfatti entrambe, lei si alzo, mi chiese di slegarle il morsetto delle manette ai polsi da dietro la schiena, quindi diligentemente si appoggio al divano leggermente chinata, con le chiappette in bella mostra e mi disse...
10...9...8...(dato che stiamo giocando, le frustate sono ad una intensità che lascia giusto un leggero rossore, che sparisce dopo qualche istante)...3...2... LISA:
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valutazione
7.4
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Commenti dei lettori al racconto erotico