Il Principe 2

di
genere
tradimenti

La situazione era talmente nuova per me , ero imbarazzato , certe pratiche le avevo vissute solo con mia moglie , non sapevo come potesse essere con un'altra persona., e quanta fiducia potevo riporre in questa nuova figura, il fatto che Carla mi avesse gettato allo scoperto con altre persone mi metteva a disagio ,ero sulla difensiva, non potevo rischiare che la mia reputazione fosse rovinata nella città in cui ero nato cresciuto e conosciuto da molte persone, era una situazione da valutare con molta attenzione.
Con queste riflessioni che mi frullavano in testa ripresi non senza sforzo il mio solito autocontrollo ed esclamai
- Interessante, molto interessante , comunque a suo tempo vedremo, ora devo correre ad un a una riunione di lavoro molto importante, ma prima di ripartire gradirei scambiare due chiacchiere con lei ammesso che le faccia piacere e che questo non interferisca col suo lavoro.
-con molto piacere rispose Manuela, non c’è problema , smetto alle 16 in punto, veda lei, basterà telefonare qui per le 16 , sarò sempre qui alla reception o nel caso non ci sia per qualche motivo chieda di me, oppure lasci un messaggio ,appena possibile la raggiungerò.
-la ringrazio per la disponibilità, io devo andare , le auguro buona giornata, risposi con un sorriso.
-arrivederci , aspetto sue notizie rispose Manuela .
questa volta con un sorriso appena abbozzato , non freddo e duro come prima.
La riunione non fu per niente una passeggiata, il CEO chiedeva chiarimenti particolareggiati su ogni tabella di dati e su ogni grafico , fu una faticaccia , ma alla fine fu tutto chiaro e limpido che la filiale torinese da me diretta rispettava gli standard di produzione ed il trend di crescita economica attesa e preventivata .
Dopo i complimenti e i saluti di rito col consiglio al gran completo guardai l’orologio , erano le 15,30.
-dissi scusate resterei volentieri ma ho poco tempo ed il treno non aspetta ,devo lasciarvi spero di avere più tempo alla prossima.
-vada e faccia buon viaggio alla prossima però si va a pranzo tutti insieme senza eccezioni rispose il CEO.
-certo farò in modo di restare e godere della vostra compagnia, promesso, risposi.
Appena fuori telefonai all’hotel dove rispose subito Manuela.
-salve Manuela, ho finito adesso e sono affamato come un lupo, vado al ristorante L’arena a piazza delle Erbe , aspetterò lei , pranzeremo insieme se le va.
-Grazie infinite signor Amedeo rispose lei , ma ho già pranzato, faccia pure con comodo la raggiungerò dopo le 16 , il tempo di arrivare.
Raggiunsi il ristorante ove ordinai una tagliata con rucola e grana, patate cotte la vapore e un calice di Amarone, il ristorante era quasi vuoto per cui i piatti arrivarono dopo pochi minuti, mi gustai tutto con piacere , e mi centellinai l’Amarone ,una vera delizia, decisi di aspettare il dessert, lo avrei preso con Manuela.
Manuela arrivò alle 16,20 in punto,altera e fresca come l’avevo lasciata, aveva una certa personalità che si notava anche dall’incedere, questo fece si che i pochi avventori la notassero tutti.
-benvenuta Manuela e grazie per essere qui esclamai alzandomi.
-grazie a lei per avermi aspettato rispose lei.
Mi spostai dalla sua parte , le spostai la sedia per permetterle di sedersi esclamando prego!
Lei si sedette e io contemporaneamente accostavo la sedia al tavolo, questa cortesia la sorprese e appena mi sedetti al mio posto notai la sua espressione meravigliata .
-grazie ,è un vero cavaliere esclamò.
- di nulla ,è il minimo per una dama come lei, risposi con un sorriso.
-Gradisce un dessert o un the chiesi.
-no grazie sto bene così.
-come vuole ,grazie per essere qui Manuela, come immaginerà ho alcune domande per lei . ho bisogno che lei mi chiarisca alcune cose , ed ho bisogno che mi risponda con la massima sincerità, è disposta a ciò?
-si, sono disposta, ma anche io ho domande per lei , mi risponderà altrettanto sinceramente?
-le risponderò sinceramente , ma preferirei cominciare io.
-Cominci pure rispose Manuela, alla fine mi metterà un voto? Lo disse in tono quasi scherzoso , era un modo per stemperare la situazione .
- non le metterò un voto , non è mia abitudine, allora comincio: lei stamani si è offerta di allietare i miei futuri soggiorni promettendomi esperienze paradisiache, la ringrazio dell’offerta, ma le chiedo il perché di quell’offerta?
- beh rispose .sentito l’accaduto raccontatomi dalla cameriera, e visto che la signora ha manifestato il desiderio di non incontrarla più, questa forse era la mia grande opportunità . ho ritenuto possibile una mia collaborazione nell’allietare il suo soggiorno.
- mi dica sinceramente dissi, perché si è offerta?
- lei è un bell’uomo , molto attraente , giovane, dai dati che ho visualizzato lei ha 40 anni, di ottima cultura , ed ha un cognome che tutte le donne sognano, quale donna non vorrebbe un principe?
Fare insieme alcune esperienze potrebbe essere elettrizzante e molto appagante . concluse.
-Ha molta esperienza in merito? E come ha scoperto ed eventualmente sviluppato quest’inclinazione domandai.
- fin da piccola mi è sempre piaciuto comandare, in famiglia non potevo farlo con i miei genitori , ma comunque mi facevo sempre rispettare ,con gli amichetti e a scuola nessuno riusciva a tenermi testa data la forza del mio carattere, per l’esperienza veramente devo dirle che ne ho fatta parecchia sul campo ,però non sono una che va in cerca se capitane approfitto , come vede io ho un lavoro semplice e tranquillo,
- ma ha avuto fidanzati, e come si è comportata con loro chiesi ancora.
-certamente rispose, da innamorata la mia indole al comando con loro oltre a scegliere le varie posizioni a me gradite ha raggiunto il massimo della loro sottomissione se così si può dire è stata facendomi avere un orgasmo da sesso orale con lui che mi leccava intimamente avendo le mani legate dietro la schiena, questa loro limitazione aumentava la mia eccitazione in maniera esponenziale, ma ho sempre ripagato poi le loro aspettative proseguendo e facendoli godere nella maniera che loro preferivano, ma qualche volta li facevo venire con molto ritardo, completamente legati li masturbavo in modo lentissimo per farli venire ci mettevo anche due ore, la loro sofferenza mi eccitava molto , ma devo dire che anche loro avevano degli orgasmi paurosi, almeno così dicevano.
Restai qualche secondo a meditare sulla situazione, in fondo non c’era pericolo di finire dalla padella alla brace ,Manuela sentivo di poterla gestire .
-non credo di avere altre domande dissi , eventualmente se avrò altro da chiederle lo farò dopo , cominci pure.
-esordì con : dunque lei è un bell’uomo , una posizione immagino invidiabile, cosa la spinge o l’ha spinta in quella direzione, a tali pratiche, aveva qualche inclinazione da piccolo o da giovane?.
- sinceramente mai avuto nulla o provato nulla in tal senso, o interesse per certe cose risposi.
- ma allora come è giunto a quei livelli, quale è stato il percorso, di certo non ci si arriva dall’oggi al domani!.
- sarò sincero con lei, è cominciato e si è sviluppato tutto con mia moglie.
-sinceramente non capisco disse .
-Veda il matrimonio è andato bene per circa due anni , d’amore e d’accordo, poi un giorno mia moglie mi presentato un giovanotto come il suo fidanzato ,è cominciato così, gli spiegai tutto il percorso fino al mio allontanamento volontario a Torino,.
- da non credere esclamò, ma perché non divorzia?.
-a tal proposito , ho frequentato uno psicoterapeuta per più di un anno, e mi ha consigliato vivamente di farmi forza ad evitarla come la peste , lui dice che io come se soffrissi della sindrome dell’abbandono, so che mi fa male ma ogni tanto come se volessi comunicargli di esistere e confermarle del mio incondizionato amore.
-E anche lei con i suoi trascorsi fa pagare a me le sofferenze che sua madre ha subito da suo padre, insomma mi punisce e umilia per punire suo padre, almeno così dice lo psichiatra.
-A detta del dottore siamo come una congiunzione astrale che si realizza ogni mille anni ma quando succede sono solo disastri, non so se sia vero ma i disastri sono verissimi.
-che stronza esclamò!
-ho una domanda dissi.
-chieda pure .
- cosa le ha detto esattamente quella signora stamani.
- quello che le ho riferito, non ha più interesse per lei e che non la vuole più vedere e di non cercarla più, forse lei non paga il suo onorario?
- non l’ho mai pagata .
-la signora di stamani è Carla , mia moglie dissi.
-Zora è sua moglie, esclamò meravigliata.
-come le ho appena detto Carla è mia moglie , non so chi sia questa Zora di cui parla.
-pensavo che con Zora fosse una prestazione occasionale.
-ripeto non so chi sia Zora.
-le spiego meglio, sua moglie fa la mistress professionista e da circa un anno col nome di Zora, e si fa pubblicità su un paio di siti per adulti in cerca di sensazioni forti.
Il mio sconcerto era totale, son rimasto muto per qualche secondo.
-Quali siti per cortesia, me li può indicare?
-certo, se ricordo bene sono pepperstrongwoman e rossofortepiccante, li cerchi con google e li troverà quasi subito.
-si è fatto tardi devo proprio scappare, la ringrazio infinitamente per le informazioni e stia certa che ci sentiremo ancora , prima di quanto pensi.
Presi il primo treno per Torino,
appena arrivato a casa cercai i siti detti da Manuela e non fu difficile trovarli, scaricai tutte le immagini che riguardavano Carla , il difficile fu con i filmati, ma con un programma apposito riuscii a scaricarli.
Col materiale in mio possesso avevo la chiave di volta per la mia vendetta.
Masterizzai vari cd con su tutto il materiale che riguardava Carla.
Il giorno successivo mi recai a Milano da dove spedii a mia moglie un plico contenente uno dei cd che la riguardavano, senza aggiungere nulla ne richieste ne altro. I timbri postali avrebbero sviato gli indizi.
Dopo una settimane telefonai a Manuela chiedendogli la sua collaborazione per la mia vendetta oppure avrei fatto da solo.
Lei fu entusiasta , mi disse che non si sarebbe persa lo spettacolo per nulla al mondo.
Le spiegai le mie intenzioni e il piano escogitato, lo trovò intrigante , fattibile, bisognava stabilire i modi e la date.
-Mi serve un appartamento o una casa fuori mano dissi, possibilmente col soffitto alto 4 metri.
-ci penso io che conosco la città ed il mercato degli affitti.
-ok grazie dissi ,lo affitti per 2 mesi, e me lo comunichi appena è nella nostra disponibilità.
-ora credo sia meglio darci del tu se le va risposi.
- per me va benissimo rispose .
-Ok aspetto tue nuove.
Una settimana dopo mi telefona Manuela.
-ho affittato un cascinale ristrutturato fuori città , l’ho visto e non ci crederai ha un soppalco vista l’altezza ma il soffitto è di 5 metri in un punto ,direi che è perfetto per quello che ci serve, porterò anche qualche attrezzo che potrebbe esserci utile.
-ottimo risposi, do via alla seconda fase del piano.
Comprai una nuova sim e un nuovo cell, tramite whatsapp inviai un messaggio a Carla
-Allora sadica troia ricevuto il cd? Lo devono avere anche i tuoi amici ,i tuoi parenti e dove lavori?
Dopo qualche minuto rispose.
-preferisco di no, chi sei , cosa vuoi ,
-allora se fai come ti chiederò nessuno saprà nulla.
-venerdi sera alle 21,00 vieni al parcheggio San Zeno, si trova fuori città vieni sola porta un grosso fazzoletto nero al collo tanto per riconoscerti , altrimenti tutto salta e i cd arriveranno a tutti, porta il cell, comunicheremo solo tramite whatsapp.
-ok ci sarò rispose.
Giovedì sera ero già sul posto con Manuela per i preparativi, non serviva molto , lei non volle fermarsi per la notte ed io ne approfittai per riordinare le idee e le cose che manuela aveva portato un sacco di corde di varia grandezza , fruste varie, e dildi di varie forme e grandezza ,io controllavo quello che avevo ideato per Carla c’era tutto . quindi mangiai un panino e andai a letto .
Venerdi sera carla arrivò al parcheggio all’orario stabilito, per fortuna non c’era nessuno quindi potevamo fare le cose con tranquillità
-mettiti il fazzoletto in faccia in modo da coprire gli occhi e scendi dall’auto fu il mio messaggio.
Lei così fece una volta fuori la prendemmo e la facemmo salire sulla nostra auto , e andammo al cascinale.
-chi siete che volete?
-non fare domande perché non risponderemo dissi a voce , avevo una mascherina tipo dentista e con l’alterazione risultavo sconosciuto.
Entrammo accompagnandola per le braccia, appena dentro le mettemmo un cappuccio nero. E la spogliammo nuda.
Da tempo non la vedevo nuda e non era peggiorata per nulla era sempre bellissima, alta, slanciata , con un fisico asciutto, mi venne quasi l’istinto di possederla lì sul momento, ma questo durò solo un attimo.
la facemmo sdraiare supina su un tavolo lungo e stretto , quasi da palestra .
le legammo mani e piedi al tavolo in modo che non si potesse liberare ma che non si potesse muovere di molto, quasi nulla, ai lati del bacino mettemmo delle tavole di legno molto strette cosi da impedire il movimento laterale del bacino. Era lì con la figa in bellavista ,con i peli completamente rasati era irresistibile, comunque subito Manuela mi diede un dildo di grosse dimensioni e mi suggerì di infilarglielo in figa, cosa che feci senza preavviso e senza lubrificarlo. Un grido uscì dalla sua meravigliosa bocca .
-mi hai fatto male , ma un po di riguardo potete averlo?
-non saremo ne delicati e ne riguardosi , non è nella nostra natura dissi.
-accidenti siete miei concorrenti? Vi ho fregato qualche cliente chiese.
Niente di tutto ciò, solo per il nostro divertimento dissi, sempre indossando la mascherina.
Poi glie ne misi uno un po più piccolo nel culo facendola urlare ancora di dolore
-Bastardi disse.
-mai quanto te io di rimando.
Poi preparai la mia attrezzatura che precedentemente avevo montato al soffitto di 5 metri.
Un bidone di plastica da 30 litri di acqua in cui avevo sciolto 3 kg di sale da cucina .
Vi avevo collegato una cannula che ne facesse uscire il contenuto a gocce la cui velocità d’uscita era regolata da un rubinetto .
Facemmo le prove e spostammo il tavolino con sopra carla in modo che le gocce cadessero sul suo clitoride.
Cominciammo così il trattamento da me ideato con la speranza che le avesse dato fastidio prima e poi dolore , non ne avevo la sicurezza ,non ne avevo esperienza ma solo la speranza che si avverasse.
Lei dopo 5 minuti di trattamento esclamò
-è tutto qui quello che sapete fare? Siete dei dilettanti!
Non rispondemmo , e questo la fece innervosire , abituata a dominare come il suo solito forse non concepiva che nessuno le rispondesse,
dopo 1 ora cominciò ad agitarsi a tentare di muoversi col bacino per evitare le gocce sul punto più sensibile che aveva, forse le causava irritazione o dolore .
se ti muovi ancora ti strappo la pelle a frustate dissi e subito le diedi una scudisciata da farla sobbalzare dal dolore , questo le lasciò una striscia di pelle arrossata dove l’avevo colpita.
Va bene non mi muoverò più disse .
-sarà meglio per te ,perché alla prossima che ti muovi le frustate saranno 10! E alla prossima ancora 30!. Vedi tu.
- ma perché mi fate questo?
-forse perché te lo meriti risposi, ora noi andiamo di la a cenare , ma sarai seguita tramite un monitor , non t i muovere o gia sai cosa ti aspetta.
Cenammo con tutta calma e lei non si mosse, ma cominciava a dare segni di cedimento un fremito la scuoteva ogni tanto , le gocce cadevano inesorabili una al secondo ,il clito cominciava ad arrossarsi ed ad aumentare di volume era ormai grande quasi quanto un dito.
Dopo quasi 4 ore di trattamento cominciò a smaniare a implorare pietà che non ce la faceva più e che il dolore era insopportabile.
-certo dissi ora ti allevio un po la situazione .
Estrassi il dildo in figa e glie ne misi uno con la vibrazione.
Dopo qualche minuto comincio a contorcersi ,
- ahhh…ahhhh ahhhh ohhhhh vengooooooooooooo,
ansimo per un minuto buono per riprendersi
- maledetti è stato talmente intenso che mi brucia il cervello , siate maledetti ma è stato bellissimo….
-oh dissi io vedi che non siamo cattivi!
Ora stattene buona e non fiatare , altrimenti sono frustate, non devi neanche parlare.
Poi guardai Manuela e le dissi sorridendo
-la faccenda mi ha messo un certo appetito …
-a chi lo dici rispose ci diamo dentro anche noi?
-si dai cominciamo che la notte sarà lunga!
-sottovoce disse le regole le sai , puoi fare tutto ma devi avere le mani legate dietro la schiena.
Ok-risposi comincia pure.
Mi legò le mani dietro la schiena ,poi si distese sul letto ed io cominciai a leccargliela , era eccitata e gia aveva un aroma muschiato , mi faceva impazzire , continuai imperterrito ad alternare colpi al clitoride e slinguate alternate per tutta la vagina.
Andai avanti per circa 20 minuti quando avvertii che cominciava a vibrare tutta e cominciò un belato simile ad una bestia
-uhhhmmmm……….ahhhhh godoooooooo bravissimooooo.
Restò per circa un minuto ad avere ancora tremiti e brividi, mentre si riprendeva mi accarezzava la testa ed esclamò
-bravissimo! Veramente notevole , da tempo non godevo così, ora tocca a te, distenditi disse
Imi distesi con le mani sempre legate dietro la schiena, e lei cominciò un pompino ,
-Questo per benvenuto disse,
poi il mio cazzo divenne duro come il ferro, cominciò una sega lentissima , si fermava per circa venti secondi tenendolo sempre impugnato e poi riprendeva con una decisa dolcezza portando mi molto vicino al massimo piacere ,quindi smetteva o rallentava secondo il suo modo di fare durò più di un ora questo trattamento , ero talmente eccitato che mi fece venire solo sfiorandomi con un dito il glande ,cominciai a gridare sommessamente vengo.
fu una cosa incredibile, talmente intenso che gli schizzi arrivarono lontanissimo e mi bruciava tantissimo l’uretra , mi accarezzò il petto la pancia e i capezzoli , insistendo molto sul costato, ecco il costato mi eccitava tantissimo , lei se ne accorse e disse
-qui hai il paradiso…
dopo essermi rilassato mi liberò le mani e mi diede un bacio
-allora ti è piaciuto disse.
-una meraviglia risposi, promossa a pieni voti
-grazie rispose, anche tu sei stato molto bravo.
Andammo a controllare Carla che proprio nel frattempo ebbe un nuovo orgasmo molto forte con spasmi incontenibili
-ahhhh vengoooooooo dannati mi state distruggendo la ficaaa!!
Aspettai che si calmasse poi dissi
-te l’avevo detto che avresti preso dieci frustate e dieci saranno, bada che alla prossima saranno 30!
Così cominciai a colpirla sulla pancia e sul petto lasciandogli dei segni rossi inequivocabili sul supplizio subito.
-sei un bastardo disse alla fine
-mai quanto te risposi
Proseguimmo tutta la notte col trattamento, la mattina aveva il clitoride come un grosso pollice ed era sfinita.
-per questa volta basta dissi, aspetta che ti porto del ghiaccio avvolto in un panno per alleviarti il dolore e ti riporteremo indietro, ma non fare resistenza o ricominceremo da capo prometti?
-promesso rispose sono sfinita, distrutta , ma chi siete?
-Non lo saprai mai risposi.
Ci sistemammo e la riportammo al parcheggio sempre bendata.
- Parti e non voltarti o saranno guai capito?
-ok rispose non ci proverò di sicuro.
Dopo un paio d’ore dopo aver asciugato e sistemato la stanza ce ne andammo anche noi
Alla prossima dissi salutandola con un bacio .
-alla prossima rispose Manuela rispondendo con trasporto al bacio, che bel Principe che mi sono scelta! Esclamò.
Rientrai a Torino e ripresi la mia vita col solito, ma sorpresa un asera mi arrivò un messaggio sul cell.
-amore quando torni?
Ed io sorpreso risposi che succede? Ti senti bene ? dopo 2 anni mi chiami amore!
-amore torna che sto ristrutturando il bagno ed ho deciso di mettere una strana doccia al centro , ho bisogno della tua consulenza.
-ma non hai il tuo fidanzato per queste cose?
-l’ho cacciato , non ne ho più bisogno.
-Ma perché io?
-Perché tu di queste cose te ne intendi ribattè lei
Veramente sono bravo in economia dissi
-amore ma non come bugiardo , riconoscerei il tuo odore tra mille facoceri sudati, torna questo è il tuo posto la cavalla selvaggia è domata, ti aspetto col cuore in mano non ti farò più male, promesso ,ma torna.
Ero senza parole.









scritto il
2019-09-27
3 . 9 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Come cambia la vita (2)
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.