Il mio primo cazzo

Ero un'adolescente quando il mio vero orientamento sessuale si rivelo'
Fino ad allora avevo sempre avuto dei comportamenti tipici dei miei coetanei senza che nulla di particolare potesse far presagire quello che sarebbe accaduto.
Mi piaceva trascorrere parte del mio tempo libero in aperta campagna lontano dai rumori e dalla confusione, quel giorno, come tanti altri,mi trovavo in un prato seduto sotto un albero e leggevo un libro, ad un certo punto in uomo si avvicino'e iniziammo piacevolmente a chiacchierare del piu' e del meno, ad un certo punto si alzo'e andò dietro un cespuglio per fare i bisogni ma non si avvide che non era affatto coperto dalla vegetazione e allora quando tiro' fuori il membro, quello si trovo in bella vista davanti ai miei occhi.
Fece i suoi bisogni e venne di nuovo a sedermisi accanto.
Disse qualcosa ma non capii in quanto i miei pensieri correvano a quanto avevo visto.
Qualcosa non va?, chiese, no risposi, va tutto bene.
Non andava bene nulla invece, nel senso che non avevo nessun genere di disturbo, ma ero letteralmente scombussolato per aver visto quel cazzo.
Eppure qualcosa che non va c'e', sei assente, quasi imbambolato da quando sono tornato a sedermi.
Come facevo a dirgli che gli avevo visto il cazzo e che avrei voluto rivederlo?
Mi guardo' attentamente, ho capito,disse, mi hai guardato mentre urinavo, ero convinto di essere coperto, ti chiedo scusa se ti ho messo in imbarazzo.
Le parole mi uscirono di bocca da sole:non e'imbarazzo il mio e' voglia di rivederlo mi morsi la lingua,lui lo tiro' fuori e me lo mise sotto gli occhi iniziando a masturbarsi.
Ero ipnotizzato alla vista di quel cazzo, era grosso, venoso,mi piaceva.
Prendilo, dai, fammi una sega,mi disse, lo presi in mano e'lo masturbai intensamente,avevo il cazzo davanti al viso e quando mugolando sborro' schizzandomi in faccia copiosamente.
Mi disse che avrebbe voluto rivedermi.... aspettami qui domani, dissi e lo salutai con una carezza sul cazzo.