Una moglie quasi perfetta
di
Sonia
genere
tradimenti
Sono sposata da 11 anni una vita normale, 2 figli, tutta per la famiglia o quasi. Sono molto piacente alta 1.72 capelli lisci castani, seno piccolo ma con grandi capezzoli. Da tempo ho scoperto quanto gli uomini siano attratti dai piedi,io ho dei bellissimi piedi e quando posso li metto in evidenza, mi piace l'effetto che provocano ma soprattutto immaginare il pensiero del maschio che solo per il fatto cheindi delle scarpe aperte con il tacco alto che ti slanciano il corpo ti considerano una zoccola e la cosa mi eccita particolarmente. Lo scorso settembre in crociera con mio marito notai per giorni lo sguardo insistente di un uomo, mi sentivo lusingata,era in vacanza insieme alla moglie e un'altra coppia, più volte in piscina o spesso la sera al ristorante incontravamo i nostri sguardi ma non era facile avvicinarsi.La sera prima che finisse la crociera ci trovammo tutti insieme allo stesso tavolo,quella sera ero molto attraente indossavo un vestito nero con uno spacco centrale non vistoso ,delle scarpe aperte nere con un tacco 10 cm, i piedi con uno smalto bordò che riprendeva il colore del mio rossetto. Mio marito prima di uscire dalla camera mi disse che ero da monta e che avrei eccitato tutti,non si lasciava andare spesso a queste espressioni. Al tavolo con i nostri nuovi amici mi sentivo proprio a mio aggio. Luca il nome dell'uomo che da giorni mi osservava da lontano era molto disinvolto scherzava con tutti e continuava a guardarmi , spesso i piedi, poi alla prima occasione fece scivolare il tovagliolo e mi sfiorò la caviglia e il piede. Ero cosi eccitata che quella sera mi sarei spinta oltre, in 11 anni di matrimonio non avevo mai tradito ma lo avevo desiderato tante volte. Mangiammo e bevemmo forse anche troppo, ci alzammo per fare un giro fuori tutti insieme e Luca mi disse che ero bellissima , scusami sono molto attratto dai tuoi piedi li vorrei accarezzre. Pensai che era un pazzo ma la cosa era molto eccitante, una volta seduta accavallai volutamente le gambe per evidenziare i miei piedi che chiamavano sesso. Mi sentivo smarrita mio marito era distratto ma Luca no, si avvicinò e mi disse sento di volerti , risposi sei matto e Luca voglio inondare i tuoi piedi di un fiotto caldo. Non capivo più nulla ero bagnata lo ammetto mi sentivo sporca ma la sfacciataggine di Luca era una droga. Andammo tutti a ballare con le scuse più banali mi sfiorava si accorse anche che il mio seno era nudo, si intravedevano forse i capezzoli, aggiunse voglio bagnare anche il tuo seno, esci con una scusa. Pazza dal desiderio di farmi toccare da uno sconosciuto feci segno a mio marito che sarei uscita per andare in camera, guardai Luca fisso negli occhi e mi avviai. Dopo 5 minuti ci trovammo abbracciti a baciarci e toccarci ma il tempo era pochissimo , gli sbottonai i pantaloni lo presi in mano era durissimo,cominciai a masturbarlo ma mi chiese di più. Sonia voglio che ti inginocchi davanti a me leccalo ti prego leccalo. Mi sottomisi alla sua volontà, su e giù con la testa poi la prima esplosione di sperma sul mio viso poi sulle mani, ero incredula per quello che avevo fatto,ero piena di sperma e Luca mi disse di passarne un po' di quel fiotto caldo sul mio alluce ti farà sentire più troia. Obbedii ero esterefatta. Tornai da mio marito come se niente fosse successo con l'alluce sporco ma quella sera in camera scopammo come matti. Ora a distanza di mesi mi sento pronta per altre esperinze.
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