La prima esperienza … con l’amica di famiglia

di
genere
bisex

Quanto vi racconto è accaduto ieri pomeriggio.
Premetto che io sono sempre stato etero e che ogni tanto ho pensato ed immaginato di fare sesso con un altro maschietto.
In luglio ero al mare con la famiglia quando,, in spiaggia, abbiamo conosciuto un’altra famiglia vicina d ombrellone. Le nostre famiglie erano composte da quattro persone: marito, moglie e due figlie. Fra l’altro abbiamo scoperto vi vivere in due paesi vicini.
I nuovi amici erano Daniela e Giuseppe. Abbiamo cominciato a frequentarci anche dopo la spiaggia tanto da diventare buoni amici.
Una delle ultime mattine al mare a nuoto mi ero allontanato un po’ dalla riva e mi ero fermato a guardare un grosso yacth quando mi sono sentito abbracciare da dietro praticamente un corpo femminile aveva aderito completante al mio. In più una mano di questa misteriosa femmina si era infilata nei miei boxer ed aveva cominciato ad accarezzare cazzo e palle. Ero abituato a improvvisate simili di mia moglie. Ma quando mi sono girato ho trovato Daniela e non mia moglie. Solo un attimo di smarrimento poi lei ha incollato la sua bocca sulla mia e ha continuato il massaggio a palle e cazzo che nel frattempo aveva preso consistenza.
Ho ricambiato il bacio permettendo alla sua lingua di giocare con la mia.
Poco istanti poi ci siamo accorti che Giuseppe stava arrivando quindi ci siamo staccati, io un po’ a malincuore perché Daniela stava ormai facendomi una sega.
Siamo tornati a riva.
Dopo qualche giorno la vacanza è finita senza che non succedesse più nulla.
Ieri mattina poi Daniela mi ha chiamato mentre ero al lavoro chiedendomi se avevo tempo di raggiungerla nel pomeriggio a casa sua perché voleva mostrarmi alcune foto fatte al mare.
Senza dire nulla a mia moglie sono andato a casa dei nuovi amici.
Entro e trovo Daniela vestita con un vestitino bianco molto attillato che ben metteva in mostra le sue forme. Un seno sodo (una buona quarta misura) un culetto tondo ben proporzionato che già avevo notato quando era in costume.
Richiudo la porta alle mie spalle e lei mi bacia a lungo sulla bocca. Cominciamo a giocare con le nostre lingue. Poi lei mi dice: - Oggi pomeriggio ero a casa sola e ti ho chiamato per continuare il discorso interrotto quel giorno al mare. -
Così dicendo ha cominciato a slacciarmi i pantaloni.
In pochi secondi in avevo il cazzo duro nelle sue mani che lo accarezzavano.
Daniela si è inginocchiata e dopo averlo baciato lungo tutta la sua lunghezza se lo è infilato tutto in bocca iniziando un magnifico pompino.
Era bravissima andava sue giù con la bocca lentamente e poi succhiava sembrava volesse aspirare tutto il cazzo dentro la sua gola.
Sono bastati pochi minuti di quel trattamento perche le scaricassi non so quanto sborra in bocca. Non so come abbia fatto ma l’ha bevuta tutta.
Mi sono ripreso in pochissimo tempo e mi sono liberato da tutti i vestiti e poi mi sono dedicato a Daniela sfilandole il vestitino bianco scoprendo che otto era completante nuda con una fighetta tutta depilata e grondante di umori.
L’ho presa in braccio mi sono avvicinato al divano e ve l’ho posata sopra poi dopo averla baciata ho cominciato a giocare con la mia lingua sui suoi capezzoli durissimi e poi piano piano sono sceso fino a raggiungere la sua fessura. L’ho prima leccata un pochino sopra poi ho forzato leggermente con la punta della lingua sentendola aprirsi. Ho cercato il suo bottoncino e ho cominciato a leccarlo e a succhiarlo. Daniela urlava dal piacere e si contorceva sul divano.
Ero in ginocchio e stavo procurando piacere a Daniela leccandole la figa quando ho sentito una bocca avvolgere il mio cazzo durissimo.
Mi sono staccato solo un attimo dalla splendida figa di Daniela e mi sono accorto che Giuseppe, il marito di Daniela, completamente nudo, si era infilato con il volto in mezzo alle mie gambe e mi stava spompinando, in pochi istanti mi sono venute in mente le mie fantasie di fare sesso con un altro uomo, quindi l’ho lasciato fare e mi sono rituffato sulla figa di Daniela.
Giuseppe era veramente bravo lavorava il cazzo con molta abilità evidentemente aveva fatto una buona esperienza.
La cosa era eccitantissima e in poco tempo ho scaricato nella bocca di Giuseppe una buona dose di sborra intanto con la mia lingua avevo fatto raggiungere un altro orgasmo anche a Daniela.
Io e Daniela siamo rimasti qualche momento coricati, io a terra e lei sul divano, per riprenderci poi mi sono voltato e ho visto Giuseppe al mio fianco che si stava accarezzando il cazzo, tra l’altro di buone dimensioni (almeno 22 x 4/5 cm).
Daniela subito mi ha detto: - Scusaci ma avevamo pensato di coinvolgerti in un nostro gioco……e a quanto pare non ti è dispiaciuto. –
Io ho risposto a Daniela: - A dire il vero in un primo momento, quando ho sentito una bocca sul mio cazzo ed ho visto che era Giuseppe, mi sono fermato ma poi mi sono venute in mente tutte le volte che ho fantasticato di avere nel mio letto un uomo e quindi l’ho lascito fare. Vi confesso che è stato bellissimo. –
Giuseppe subito ha preso la palla al balzo si è alzato in piedi e mettendosi davanti a me e a Daniela ha detto – Dani cosa ne dici di fare provare Giorgio anche come si succhia un cazzo? –
Daniela ha preso una mia mano l’ha portata sul cazzo di Giuseppe poi dopo avermi baciato ha leccato la cappella del marito e poi mi ha invitato a fare la stessa cosa.
Poi lei ha leccato le palle del marito poi ha invitato me a fare la stessa cosa.
Poi ha preso in bocca il cazzo di Giuseppe ed ha invitato me a fare la stessa cosa.
Al che io ho iniziato a fare su e giù con la bocca sul cazzo di Giuseppe. Era lungo grosso e sembrava non riuscissi a farlo entrare in bocca poi piano piano sono riuscito a prenderlo sempre di più. Giuseppe ansimava sempre più forte sembrava che il suo cazzo aumentasse di dimensioni. Daniela mi incitava ad aumentare il ritmo ed io eseguivo quello che mi diceva. Ad un certo punto il cazzo di Giuseppe ha iniziato a pulsare e il suo ansimare erano divenute delle urla di piacere ed ha iniziato a scaricare una quantità smisurata di sborra nella mia bocca. Io ho cercato di berla tutta ma non ci riuscivo quindi mi scappavano dei rivoli fuori dalla bocca che sono caduto sul mio petto.
Quando Giuseppe si è svuotato si è sfilato dalla mia bocca e subito Daniela mi è venuta a baciare e a ripulirmi dalla sborra del merito che mi era caduta sul petto.
Ci siamo accovacciato tutti e tre per terra e dopo alcuni minuti Daniela mi chiede: - E allora come ti è sembrato succhiare un cazzo? – Io subito le ho risposto: - Mi è piaciuto……anzi devo dirti che lo rifarei ancora. –
Daniela prendendo in mano i nostri cazzi che nel frattempo si erano nuovamente rizzati ci ha detto: - No cari ragazzi ora fate godere me rimandate a dopo i vostri giochetti. – ed ha iniziato e prendere in bocca prima l’uno poi l’altro.
Poi dopo aver preparato i nostri cazzi ha fatto sdraiare me per terra quindi mi è salita a cavalcioni facendo infilare la sua figa sul mio cazzo poi dopo aver dato qualche colpo su e giù per ben assetarsi ha aperto la natiche facendo si che il marito infilasse il cazzo nel suo buchetto posteriore.
Daniela ha quindi iniziato a dirigere le nostre penetrazioni dentro di lei fino a che abbiamo raggiunto l’orgasmo tutti insieme.
Alla fine tutti esausti ci siamo appisolati a terra sul tappeto.
Il primo a svegliarsi è stato Giuseppe ed ha cominciato a giocare con la lingua con il mio cazzo. Immediatamente mi è tornato duro quindi mi sono girato e mi sono messo a 69 sopra di lui. Ci siamo succhiati un po’ a vicenda poi Daniela, che nel frattempo si era ripresa, ci ha interrotto e rivolgendosi a me ha detto: - Giorgio guarda che bel culetto che ha Giuseppe lo devi proprio provare. – quindi ha fatto mettere Giuseppe alla pecorina ed ha cominciato a leccare il buchetto del marito poi quando lo ha ritenuto pronto lo ha cosparso bene con del burro quindi ha fatto la stessa cosa con il mio cazzo che sembrava scoppiasse tanto era duro. Daniela ha quindi avvicinato il mio cazzo al buchetto del marito e poi mi ha detto: - Spingi –
Io prima ho appoggiato la cappella al buchetto e ha dato una piccola spinta senza ottenere nulla al che Daniela mi ha detto: - Dai non aver paura spingi con forza lui c’è abituato – quindi ha dato una spinta più forte mentre Giuseppe spingeva indietro verso il mio bacino. In un attimo il mio cazzo era completamente piantato nel culo di Giuseppe. Era la prima volta che inculavo un maschietto.
Ho iniziato a pompare prima lentamente poi sempre più forte avevo le palle che sbattevano sulle chiappe di Giuseppe. A un certo punto riuscivo a sfilare tutto il cazzo dal buchetto di Giuseppe e a reinfilarlo in un colpo solo. Giuseppe gemeva dal piacere che gli procuravo e Daniela si masturbava incitandomi: - Dai spingi…..inculalo bene……riempigli il culo di sborra……poi tocca a te…..-
Così sono venuto urlando scaricando tanta sborra nelle viscere di Giuseppe. Alla fine mi sono sfilato da quel culo e subito Daniela mi ha preso in bocca il cazzo ripulendolo.
Giuseppe dopo un pochino si era rialzato e la moglie aveva iniziato a leccargli e succhiargli il cazzo poi quando ha ritenuto che fosse sufficientemente consistente mi ha detto: - Giuseppe ti ha fatto godere con il suo culetto ora devi restituirgli il godimento…..vedrai che ti piacerà. –
Io ero talmente eccitato da lasciarmi guidare da Daniela che mi ha fatto mettere alla pecorina poi Giuseppe si messo dietro di me e allargandomi le natiche ha iniziato a leccare il mio buchino che era proprio molto stretto. Intanto che Giuseppe leccava Daniela ha preso il burro e ha cominciato a cospargerlo sul forellino che lentamente si apriva poi vi ha infilato un dito…..poco dopo due…..poi tre. A questo punto ha imburrato il cazzo di Giuseppe e lo ha guidato sul mio buchetto.
Giuseppe ha iniziato a spingere. Dopo due o tre colpi la cappella era dentro. Sentivo un po’ di male ma avevo deciso di resistere. Giuseppe ha dato altre due o tre spinte e il suo cazzo si è infilato fino a metà. Io ad ogni colpo gridavo perché sentivo male. Ma Giuseppe era bravo capiva e si fermava. Quando non sentivo più male evidentemente mi rilassavo, Giuseppe se ne accorgeva e dava un'altra spinta.
Dopo sette o otto spinte ho sentito le palle di Giuseppe che sbattevano sulle mie natiche. Daniela subito mi ha detto: - Dai ora il più è passato ora vedrai che godimento!!!!! –
Giuseppe ha iniziato a sfilare ed a infilare il cazzo piano piano. Ad un certo punto il dolore ha lasciato il posto al piacere quindi ho cominciato ad assecondare, muovendo il bacino indietro, le spinte di Giuseppe.
A questo punto Giuseppe ha cominciato a pompare sempre più velocemente io provavo un piacere immenso anche perché Daniela si era infilata con la bocca sul mio cazzo e mi stava succhiando.
Io urlavo il mio piacere godendo in bocca a Daniela proprio mentre Giuseppe svuotava il suo cazzo nel mio culo.
Che goduta ragazzi.
Alla fine dopo esserci rivestiti ho confessato a Daniela e Giuseppe che non avevo mai goduto così tanto e che finalmente avevo realizzato le fantasie spesso ricorrenti di fare sesso con un altro maschietto.
Prima di uscire Daniela mi ha proposto di trovarci ancora e di coinvolgere anche mia moglie in quanto di bisex non c’era solo Giuseppe ma che lo era anche lei e che mente io e il marito ci saremmo divertiti fra noi lei e mia moglie avrebbero fatto altrettanto.
scritto il
2011-08-11
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