La prima esperienza … con l’amica di famiglia 2
di
Pisoluccio
genere
bisex
Ci eravamo lasciati con Daniela e Giuseppe non più tardi di tre giorni fa con il proposito di rifare l’esperienza coinvolgendo anche mia moglie Paola.
Con Paola avevamo fantasticato più volte di scopare insieme ad un'altra coppia e le avevo confessato che mi sarebbe piaciuto vederla tra le braccia di un’altra femminuccia lei mi aveva più volte detto che le sarebbe piaciuto vedermi con un cazzo, non mio, in mano. Ma erano sempre rimaste delle fantasticherie che ci avevano portato a scopare a più non posso tra di noi.
A Paola non avevo detto nulla di quanto accaduto lo scorso mercoledì pomeriggio.
Sabato sera è arrivata una telefonata di Daniela che proponeva a tutta la famiglia di partecipare ad una grigliata a casa loro la sera seguente. Subito io e Paola abbiamo accettato quindi Daniela al telefono, dicendolo solo a me, ha aggiunto. - Benissimo dopo mangiato manderemo le nostre e le vostre figlie dai miei suoceri dove si divertiranno in piscina dove potranno rimanere anche per la notte…...noi così potremo divertirci!!! –
Nel chiudere la telefonata con Daniela subito ho avuto una poderosa erezione e visto che in casa c’erano le nostre figlie ho dovuto sfogarmi con una masturbazione in bagno pensando a quanto sarebbe successo la sera seguente.
Verso le 17 di domenica pomeriggio siamo andati a casa dei nostri amici che abitano in una stupenda villetta in aperta campagna. Visto il caldo, e che la nostra meta non era un luogo pubblico, abbiamo pensato di indossare un abbigliamento leggero in modo particolare Paola aveva indossato una maglietta bianca che metteva bene in mostra le sue forme con dei calzoncini piuttosto inguinali.
Durante il breve viaggio verso la casa dei nostri amici mi frullava per la testa il pensiero di quanto poteva accadere di li a poche ore quindi avevo in cazzo tanto in tiro che, essendo stretto nei pantaloni, mi faceva un po’male. Avevo dovuto legarmi un maglioncino davanti per nascondere l’evidente stato di eccitazione alle mie figlie.
Giunti a casa dei nostri amici, avevamo preparato tutto per la grigliata, subito ho notato Daniela che indossava una tuta rosa intera con pantalone corto, si vedeva benissimo che non indossava nulla sotto.
Le nostre figlie avevano subito iniziato a giocare con le figlie dei nostri amici.
Giuseppe mi ha chiesto di dargli una mano a cuocere le vivande sulla griglia così dopo aver indossato i grembiuli ci siamo avvicinati al berbecue. Giuseppe intanto che trafficavamo con gli spiedini ogni tanto allungava una mano sulla mia patta e tastava la consistenza del mio cazzo che era durissimo altrettanto facevo io. Entrambi eravamo li per scoppiare ma dovevamo resistere infatti c’erano ancora le bambine in giro.
Al termine della cena verso le 21,30, Giuseppe ha detto rivolgendosi alle bambine: - Ragazze cosa ne dite di andare dai miei genitori in piscina – subito le ragazze hanno urlato un lungo si. Poi Giuseppe rivolgendosi a me – Giorgio tu vieni con me ad accompagnarle –
Giuseppe ha quindi spiegato alle ragazze che sarebbero rimaste a dormire dal suoi genitori in quanto avevano una camera grande capace di ospitarle tutte e quattro.
Dopo una decina minuti eravamo a casa dei genitori di Giuseppe, le bambine subito si sono tuffate in piscina. Noi siamo rimasti una mezzoretta poi siamo risaliti in macchina per tornare.
Dopo aver fatto duo o tre chilometri Giuseppe ha voltato per un stradina sterrata e dopo essersi fermato mi ha sbottonato i calzoncini e tirato fuori il cazzo che ormai non riusciva più rimanere dentro. Mi ha detto che ce la faceva più ed in un attimo lo ha fatto sparire completamente nella sua bocca. Ha iniziato un magnifico pompino. Pompava e succhiava e contemporaneamente accarezzava e strizzava le mia palle. Il suo pompare veloce e la sua abilità con le mani a fatto si che in pochi minuti sono venuto urlando e scaricando nella sua bocca una decina di schizzi copiosi di sborra.
Giuseppe dopo avermi ripulito per bene il cazzo si è sollevato e mi ha dato un lungo bacio, dopo di che mi sono piegato a mia volta sulla sua patta e dopo aver fatto uscire il suo cazzone ho voluto restituirgli il bellissimo pompino che mi aveva fatto.
Poco dopo anche Giuseppe mi ha riempito la bocca con tantissima sborra. Ci siamo nuovamente baciati poi Giuseppe mi ha detto che durante la nostra assenza sicuramente Daniela era riuscita a coinvolgere Paola.
Arrivati davanti alla villetta Giuseppe a fermato l’auto senza entrare in cortile. Siamo entrati da un cancelletto posto sul retro in modo da non farci sentire dal Daniela e Paola ma soprattutto per vedere di nascosto quello che stavano facendo.
Avvinandoci al punto del giardino dove avevamo fatto la grigliata si sentivano chiaramente le voci di delle nostre mogli intervallate da gemiti e sospiri. Ci siamo fermati dietro un cespuglio a guardare. Daniela aveva sfilato la maglietta a Paola e stava giocando con le sue tette, Paola ha un terza abbondante, le stava mordicchiando i capezzoli. Poi piano piano Daniela è scesa lungo il ventre di Paola, intanto con le mani slacciava i pantaloncini che in un attimo sono finiti a terra e così anche lo slippino.
Paola non riuscendo a stare in piedi si era stesa a terra e Daniela si era tuffata con il viso sulla figa depilata di Paola.
Io e Giuseppe vedevamo la lingua di Daniela entrare nella figa di Paola che sobbalzava sull’erba gemendo, si vedeva che aveva già raggiunto un orgasmo.
Dopo aver goduto Paola si era girata e si era messa a spogliare Daniela. In un attimo anche lei era nuda. Paola aveva preso tra le mani i capezzoli di Daniela e listava titillando allungando la lingua per leccarli. In pochi secondi la lingua di Paola era fra le gambe di Daniela e spariva nella sua figa.
Guardando le nostre mogli io e Giuseppe ci siamo spogliati e abbiamo preso in mano l’uno il cazzo dell’altro e viceversa iniziando una leggera sega.
Anche Daniela aveva raggiunto l’orgasmo urlando il proprio piacere.
Non avrei mai immaginato che Paola si lasciasse andare così tanto.
Le nostre mogli si erano rialzate e subito ci hanno notato. Si sono avvicinate a noi. Intanto io e Giuseppe ci siamo messi a terra in un bellissimo 69. Abbiamo continuato fino a che non siamo venuti l’uno nella bocca dell’altro. Quando mi sono staccato dal cazzo di Giuseppe avevo vicino Paola che mi stava osservando. Ci siamo baciati quindi Paola mi ha detto: - Finalmente è stato bellissimo!!!! –
Anche Daniela ha baciato Giuseppe poi ci ha inviati ad entrare in casa dove saremmo stati più comodi.
Il seguito ve lo descrivo in un altro racconto.
Con Paola avevamo fantasticato più volte di scopare insieme ad un'altra coppia e le avevo confessato che mi sarebbe piaciuto vederla tra le braccia di un’altra femminuccia lei mi aveva più volte detto che le sarebbe piaciuto vedermi con un cazzo, non mio, in mano. Ma erano sempre rimaste delle fantasticherie che ci avevano portato a scopare a più non posso tra di noi.
A Paola non avevo detto nulla di quanto accaduto lo scorso mercoledì pomeriggio.
Sabato sera è arrivata una telefonata di Daniela che proponeva a tutta la famiglia di partecipare ad una grigliata a casa loro la sera seguente. Subito io e Paola abbiamo accettato quindi Daniela al telefono, dicendolo solo a me, ha aggiunto. - Benissimo dopo mangiato manderemo le nostre e le vostre figlie dai miei suoceri dove si divertiranno in piscina dove potranno rimanere anche per la notte…...noi così potremo divertirci!!! –
Nel chiudere la telefonata con Daniela subito ho avuto una poderosa erezione e visto che in casa c’erano le nostre figlie ho dovuto sfogarmi con una masturbazione in bagno pensando a quanto sarebbe successo la sera seguente.
Verso le 17 di domenica pomeriggio siamo andati a casa dei nostri amici che abitano in una stupenda villetta in aperta campagna. Visto il caldo, e che la nostra meta non era un luogo pubblico, abbiamo pensato di indossare un abbigliamento leggero in modo particolare Paola aveva indossato una maglietta bianca che metteva bene in mostra le sue forme con dei calzoncini piuttosto inguinali.
Durante il breve viaggio verso la casa dei nostri amici mi frullava per la testa il pensiero di quanto poteva accadere di li a poche ore quindi avevo in cazzo tanto in tiro che, essendo stretto nei pantaloni, mi faceva un po’male. Avevo dovuto legarmi un maglioncino davanti per nascondere l’evidente stato di eccitazione alle mie figlie.
Giunti a casa dei nostri amici, avevamo preparato tutto per la grigliata, subito ho notato Daniela che indossava una tuta rosa intera con pantalone corto, si vedeva benissimo che non indossava nulla sotto.
Le nostre figlie avevano subito iniziato a giocare con le figlie dei nostri amici.
Giuseppe mi ha chiesto di dargli una mano a cuocere le vivande sulla griglia così dopo aver indossato i grembiuli ci siamo avvicinati al berbecue. Giuseppe intanto che trafficavamo con gli spiedini ogni tanto allungava una mano sulla mia patta e tastava la consistenza del mio cazzo che era durissimo altrettanto facevo io. Entrambi eravamo li per scoppiare ma dovevamo resistere infatti c’erano ancora le bambine in giro.
Al termine della cena verso le 21,30, Giuseppe ha detto rivolgendosi alle bambine: - Ragazze cosa ne dite di andare dai miei genitori in piscina – subito le ragazze hanno urlato un lungo si. Poi Giuseppe rivolgendosi a me – Giorgio tu vieni con me ad accompagnarle –
Giuseppe ha quindi spiegato alle ragazze che sarebbero rimaste a dormire dal suoi genitori in quanto avevano una camera grande capace di ospitarle tutte e quattro.
Dopo una decina minuti eravamo a casa dei genitori di Giuseppe, le bambine subito si sono tuffate in piscina. Noi siamo rimasti una mezzoretta poi siamo risaliti in macchina per tornare.
Dopo aver fatto duo o tre chilometri Giuseppe ha voltato per un stradina sterrata e dopo essersi fermato mi ha sbottonato i calzoncini e tirato fuori il cazzo che ormai non riusciva più rimanere dentro. Mi ha detto che ce la faceva più ed in un attimo lo ha fatto sparire completamente nella sua bocca. Ha iniziato un magnifico pompino. Pompava e succhiava e contemporaneamente accarezzava e strizzava le mia palle. Il suo pompare veloce e la sua abilità con le mani a fatto si che in pochi minuti sono venuto urlando e scaricando nella sua bocca una decina di schizzi copiosi di sborra.
Giuseppe dopo avermi ripulito per bene il cazzo si è sollevato e mi ha dato un lungo bacio, dopo di che mi sono piegato a mia volta sulla sua patta e dopo aver fatto uscire il suo cazzone ho voluto restituirgli il bellissimo pompino che mi aveva fatto.
Poco dopo anche Giuseppe mi ha riempito la bocca con tantissima sborra. Ci siamo nuovamente baciati poi Giuseppe mi ha detto che durante la nostra assenza sicuramente Daniela era riuscita a coinvolgere Paola.
Arrivati davanti alla villetta Giuseppe a fermato l’auto senza entrare in cortile. Siamo entrati da un cancelletto posto sul retro in modo da non farci sentire dal Daniela e Paola ma soprattutto per vedere di nascosto quello che stavano facendo.
Avvinandoci al punto del giardino dove avevamo fatto la grigliata si sentivano chiaramente le voci di delle nostre mogli intervallate da gemiti e sospiri. Ci siamo fermati dietro un cespuglio a guardare. Daniela aveva sfilato la maglietta a Paola e stava giocando con le sue tette, Paola ha un terza abbondante, le stava mordicchiando i capezzoli. Poi piano piano Daniela è scesa lungo il ventre di Paola, intanto con le mani slacciava i pantaloncini che in un attimo sono finiti a terra e così anche lo slippino.
Paola non riuscendo a stare in piedi si era stesa a terra e Daniela si era tuffata con il viso sulla figa depilata di Paola.
Io e Giuseppe vedevamo la lingua di Daniela entrare nella figa di Paola che sobbalzava sull’erba gemendo, si vedeva che aveva già raggiunto un orgasmo.
Dopo aver goduto Paola si era girata e si era messa a spogliare Daniela. In un attimo anche lei era nuda. Paola aveva preso tra le mani i capezzoli di Daniela e listava titillando allungando la lingua per leccarli. In pochi secondi la lingua di Paola era fra le gambe di Daniela e spariva nella sua figa.
Guardando le nostre mogli io e Giuseppe ci siamo spogliati e abbiamo preso in mano l’uno il cazzo dell’altro e viceversa iniziando una leggera sega.
Anche Daniela aveva raggiunto l’orgasmo urlando il proprio piacere.
Non avrei mai immaginato che Paola si lasciasse andare così tanto.
Le nostre mogli si erano rialzate e subito ci hanno notato. Si sono avvicinate a noi. Intanto io e Giuseppe ci siamo messi a terra in un bellissimo 69. Abbiamo continuato fino a che non siamo venuti l’uno nella bocca dell’altro. Quando mi sono staccato dal cazzo di Giuseppe avevo vicino Paola che mi stava osservando. Ci siamo baciati quindi Paola mi ha detto: - Finalmente è stato bellissimo!!!! –
Anche Daniela ha baciato Giuseppe poi ci ha inviati ad entrare in casa dove saremmo stati più comodi.
Il seguito ve lo descrivo in un altro racconto.
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