Nonna 6

Uscite dalle piscine andiamo in doccia e con mia sorpresa ci sono uomini e donne insieme e le porcate non mancano.
Due stanno insaponando il cazzo e poi si mettono a gambe spalancate e si fanno inculare,un’altra ha un cazzo in mano e si fa la doccia con la piscia,insomma anche qui porcate a valanga.
Asciugate e vestite si ritorna a casa
“Allora Giulia cosa mi dici ? ti è piaciuto? Ho visto che ne hai presi un bel po’ e hai anche lesbicato con una mia amica”
“Nonna è stato bellissimo,quell’acqua con le bolle che mi accarezzava figa e culo e mi sbatteva le tette mi faceva godere senza toccarmi dobbiamo ritornare,mi porterai ancora?”
“Certo cara ma mentre torniamo a casa voglio chiederti una cosa,sei mai sta con un nero e non hai mai visto un suo cazzo?”
“Ma nonna cosa credi vedere un cazzo nero credo mi faccia un po’ timore ma tu ne hai visti?”
“Visti!!!!!cara ne ho presi che mi hanno sderenato figa e culo,pensa che dopo per una settimana mi sedevo con la ciambella per il dolore al culo e camminavo a gambe aperte per rinfrescare la figa che dovevo ricoprire di crema non immagini che mazze hanno sotto cosa dici vuoi provare??”
“Ma nonna se ti hanno quasi sfondata cosa faranno con i miei buchi,come minimo me li slabbreranno,credo proprio di non voler provare”
“Peccato perché di sicuro avresti goduto come una cagna in calore ma se vuoi ti alleno figa e culo così potrai provare dai fai contenta la tua nonnina che ti vuole così bene”
“Nonna per te faccio tutto e allora se vuoi provare i miei buchi sono pronti”
“Bravissima la mia adorata porcella iniziamo subito”
A casa sempre nude la nonna arriva con un cazzo di gomma da paura,è una sberla di 30 centimetri e una grossezza incredibile
“Questo cazzo è quasi quello dei miei amati neri,come vedi ti pare enorme ma ti assicuro che dopo 3 o 4 giorni che l’hai dentro ti sembrerà una meraviglia adesso cara mettiti a carponi,prima ti riempio il tuo culetto e questo cazzo di crema e poi te lo infilo dentro,lo devi tenere sempre lo leviamo solo quando vai al cesso per svuotarti”
“Nonna ma questo palo mi apre in due come faccio a prenderlo nel culo che quasi non riesco a prenderlo in bocca??”
“Rilassati cara sei nervosa e pensi che ti faccia male pensa a qualche cosa di bello anzi raccontami quando ti hanno fatto il culetto la prima volta,si dai racconta e io ti accarezzo il tuo buchino e ti massaggio la figa”
Mentre la nonna mi infila crema nel culo e mi solletica il grilletto vado al giorno della prima inculata.
Erano tre giorni che andavo dal prof di matematica che aveva un debole per me,infatti ogni momento era buono per accarezzarmi e si soffermava spesso sulle mie chiappe.
Quel giorno mi ero messa maglietta attillata e mini gonna e il prof appena mi vede credo si arrapi subito e così mentre faccio il compito mi piglia la mano e la appoggia sulla patta e mi fa sentire cosa ha sotto.
Io avevo già visto e spompinato cazzi dei miei amici ma sentivo che quel cazzo era enorme,lo sognavo già nella figa che era già abbastanza slargata dalle chiavate prese e così inizio a stringerlo e a massaggiarlo.
In un attimo ho le sue mani sotto la maglietta e inizia a stuzzicarmi le tette e più massaggia e io più stringo e lo sento diventare duro.
Si slaccia i pantaloni e così il cazzo salta fuori,lo guardo estasiata e inizio a menarlo,il prof mi fa levare tutto e così riprendo a menarlo e lui inizia a solleticarmi la figa,sono in un lago ma quando anche lui si leva tutto quasi mi piscio addosso a vederlo tutto libero e con due coglioni da paura.
Da quel momento mi fa e gli faccio di tutto,leccate su tutto il corpo,sega con le tette e pompino per insalivarlo e alla fine mi sdraia sul divano e di colpo mi sento la figa scoppiare tanto è grosso,mi vengono orgasmi a ripetizione mentre lui prosegue a sbattermi,alla fine sono in un lago e lui inizia a lavarmi con la lingua figa e culo e mentre mi lava mi infila due dita nel culo,non ho mai provato e se prima godevo con quel trattamento gli riempio la bocca di umori e mi apro le chiappe per farmi infilare meglio le dita.
Mi stà inculando con tre dita e io godo a ripetizione ma poi mi dice ti tenermi le chiappe spalancate e inizio a sentire la cappella penetrare nel culo,sono io che mi spingo contro e in un attimo ho mezzo cazzo nel culo da questo a riceverlo tutto dentro è un attimo e sono io che gli chiedo di spaccarmi il culo e di infilarmi anche i coglioni.
Mentre ricordo sento il culo aprirsi e quel palo inizia a entrare
“Brava la mia nipotina ecco vedi se ti rilassi ti apri il culetto che è una meraviglia adesso te lo infilo tutto e lo tieni tutta la notte,se ti brucia dimmelo ma credo che ormai lo puoi tenere senza problemi”
“Nonna mi sento aperta come una pesca ma inizia a piacermi ma scusa tu hai preso questo tarello senza allenarti? Ma come hai fatto!!dovevi già avere un culo che era una galleria”
E così la nonna mi racconta le sue prime inculate,prima con i compagni di classe poi con il professore di ginnastica che aveva sotto un tarello notevole e come ciliegina nel culo riuscirono a infilarsi dentro due cazzi,uno del professore e l’altro di suo figlio,si ricorda ancora quella inculata perché con la pressione dei due cazzi non aveva tenuto la vescica e mentre godeva aveva incominciato a pisciarsi addosso.
“Mamma mia nonna sei stata terribile anche da giovane chissà quanti amanti hai avuto prima del nonno”
“Amore ricordati una cosa non sono amanti ma sei tu che li pigli se ne hai voglia e ti farai fare tutto solo se tu vorrai,non farti sopraffare da nessuno ma godi con tutti hai capito maialina mia??”
“Ho capito nonna ma adesso dovrei andare al cesso come faccio con questo cazzo piantato nel culo?”
Mi toglie il cazzone finto e mi sento il culo che respira ma corro in bagno e mi scarico,mi faccio un bidè rinfrescante e subito la nonna mi rimette quel tarello che a dire il vero non mi fa molto fastidio anzi inizio a trovare piacere.
Per due giorni cammino a gambe aperte con quel cazzo nel culo e la nonna mi allena inculandomi sempre con quel palo ,fuori e dentro e carezze alla figa,devo ammettere che inizio a godere,e così dopo due giorni la nonna mi fa mettere a carponi.
“Adesso controlliamo per bene il tuo culetto,anzi lo filmo e poi te lo faccio vedere”
Mi sfila il cazzo aspetta un po’ e poi lo riinfila
“Benissimo sei pronta guarda!!vedi fuori il cazzo il buco è grosso ma dopo pochissimo i tuoi muscoli elasticizzati lo richiudono ecco sembri ancora vergine ma invece hai preso un cazzo da paura,sei uno splendore adesso telefono ai miei amici e chiedo di venire questa sera”
“Ma nonna amici!!!ma quanti ne arrivano con quei cazzi che mi hai descritto come minimo mi sfonderanno anche le tonsille”
“Dai non aver timore figa e culo sono pronti e poi sono gentili cosa credi,non pensare di essere violentata ti faranno venire anche dal culo tante volte ti riempiranno su smettila adesso telefono,anzi per calmarti cerco un video che mi hanno fatto anni fa”
Rovista nel cassetto e trova un CD e lo mette mentre và a telefonare,nel video si vede chiaramente la nonna nuda che si inginocchia e prende in bocca un cazzo nero da paura,mentre spompina ha le mani piene di due cazzi altrettanto esagerati,poi si mette a carponi e subito uno le affonda fino ai coglioni il suo cazzone ma non nella figa ma nel culo,un primi piano mostra il culo dilatato all’inverosimile e mentre viene trapanata quello che la pompava in bocca si leva il cazzo due colpi e le spara in faccia un fiume di sborra che la riempie,la visione si sposta sul culo dove si vedono gocce di sborra uscire,il cazzo si leva e sembra abbia fatto un clistere di sborra tanta ne esce dal culo,io ha vedere cosa riesce a fare ovviamente ho una mano nella figa e mi auto lecco le tette.
“Smettila porcella lascia riposare la figa che questa sera sarà messa sotto pressione,uhhh vedo che ti è piaciuto il video? Pensa che uno riprendeva e dopo tutti e tre mi hanno sfondato e riempito tutti i buchi,pensa che mentre mi chiavava per la forza e la pressione gli ho pisciato sul cazzo mentre mi chiavava una cosa bellissima chissà se riuscirò a farlo anche questa sera!! Ma non pensiamoci e andiamo in bagno ci facciamo una bella depilata e un paio di perette nel culo per pulirlo al meglio.