Ieri con mio cugino

di
genere
incesti

Ciao a tutti...
volevo raccontarmi quello che è successo ieri perchè è stato meravislioso e ho goduto da morire, mi sentivo veramente una troietta!!
Sono tornata a casa dalla spiagga con mio cugino D. e ho trovato un biglietto dei miei zii dicendo che andavano in montagna e questo significava solo una cosa: " casa libera".
Al che D. mi guarda e mi dice: " vuoi essere scopata subito o immediatamente?" divertita gli chiedo la differenza e lui mi risponde: " immediatamente vuol dire che appena arrivi in camera ti prendo e ti scopo fino al midollo, subito vuol dire che aspetto che ti sdrai sul letto e che ti spogli"... si dirige verso la scrivania e io mi sdraio sul letto e gli dico : " allora vieni o no?" Lui si gira si avvicina si toglie il costume davanti a me e tira fuori il cazzo. Io inizio a succhiarglielo come una puttanella vogliosa e estremamente eccitata mentre lui cerca di farmelo ingoiare tutto. Si siede a cavalcioni sulla mia faccia e inizia a scoparmi la bocca e a godere mentre io inizio a toccarmi la fighetta che è completamente bagnata e ansimo mentre gli succhio il cazzo e lo ingoio il più possibile. Ad un tratto mi dice: " apri quelle cazzo di gambe perchè ti voglio sfondare" io continuo a succhiargli il cazzo e mi dice: " adesso basta" me lo toglie di bocca e si avvicina alla mia fighetta fradicia e ancora stretta. Io oppongo resistenza "no.... voglio succhiartelo ancora.. mi piace" lui mi spalanca violentamente le gambe e me lo sbatte nella figa con un colpo secco.. fantastico inizio a godere da morire e a urlare e più urlo più lui mi scopa con forza.. " mi sento una puttana" lui me lo infila tutto dentro fino alle palle dando colpi secchi e mi risponde: " urla e godi, devi solo godere" io inizio a ansimare e a urlare mentre mi lecco i capezzoli che avvicino alla bocca con una mano e mentre mi strofino il clitoride con l'altra.. mi lascio andare e mi sento puttana da morire fino a che urlo che sto per venire e che voglio essere riempita dalla sua sborra calda. Lui mi scopa forte e violento e intanto mi parla, dice che vuole sentire le mie pulsazioni che gli divorano il suo cazzone duro e che vuole riempirmi di sborra calda io mi lascio andare del tutto e vengo. Continua a scoparmi e mi fa venire ancora a distanza di pochi secondi e poi mi chiede. " dove la vuoi la sborra calda amore? dai dimmi dove la vuoi.." gli dico che la voglio nella figa e sul clitoride e lui esce da dentro di me " apriti la figa dai..." io spalanco le gambe il piu possibile e apro le labbra lasciando in vista il clitoride che pulsa lui ci appoggia la cappella e si strofina mentre si sega davanti a me.. poi mi infila la cappella e la toglie, mi da un colpo secco infilandomi tt il cazzo dentro di botto poi mi sbatte forte sento le sue palle che mi picchiano contro al culo e sento il suo respiro e le sue urla ad un tratto sento una bella skizzata di sborra che mi riempie dentro poi esce e se lo mena riempiendomi la figa e il clitoride di sborra calda. Io sto per spalmarla bene intorno alla figa quando mi ferma mi appoggia la cappella sul clitoride e inizia a spalmare la sua sborra ovunque scende e mi bagna il culo dicendomi: " so che vuoi ancora cazzo.. girati" io lo guardo : " no dai, ti prego nel culo no.." lui mi guarda ghigna e dice: " se è vero che ti faccio sentire puttana girati e fatti sfondare" in silenzio mi giro e lo lascio fare inizia a bagnare il buco del culo con la sborra che mi ha bagnato la fighetta un attimo prima poi mi prende i fianchi e me lo mette nel culo non che sia vergine ma all'inizio mi fa male, poi il piacere sopraggiunge e godo da morire.. " dai sfondami il culo fammi sentire puttana dai domy dai..." lui inizia a sfondarmi letteralmente facendomi urlare il più forte possibile dopo un po che pompa inizia a alternare figa e culo è incredibile sto per venire di nuovo mi riempie il culo e mi accarezza la figa io vengo ancora per la terza volta lui ride " si voglio che vieni ancora e ancora devo riempirti e scoparti fino al midollo" continua a scoparmi fino a farmi venire ancora poi mi chiede: " sta volta la sborra dove la vuoi?" io gli rispondo che può fare di me quel che vuole così continua a sfondarmi mi gira a pancia in su e mi sfonda la figa che oramai è completamenta slabrata fino a riempirmi di sborra calda per la seconda volta tutta la figa. si mette in piedi di fianco al letto mi prende la faccia la avvicina al cazzo " pulisci" io inizio a succhiare sento il sapore della sua sborra mischiata al mio odore " sei una troia" mi dice accarezzandomi i capelli " grazie."
scritto il
2011-08-27
2 0 . 6 K
visite
5
voti
valutazione
7
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Quella sera con mio cugino
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.