Il mio compagno

di
genere
gay

Un giorno come tutti gli altri un mio compagno che non ci eravamo mai cagati fino a quel momento si siede vicino a me, e mi chiede se facevo le solite cose che si fanno a questa età, be io risposi di si, entrambi avevamo 14 anni, allora mi disse guarda cosa c’è qui, e aveva un rigonfiamento nei pantaloni mi disse vuoi toccare, mi guardai intorno un sacco di volte il cuore mi andava a 1000 (era la prima volta che toccavo il membro ad un altro ragazzo) dopo essermi accorto che nessuno ci guardava l’ho toccato, allora feci fare la stessa cosa con me. Andò avanti così per un paio di giorni finche non iniziammo a toglierlo di fuori, sempre lui era la persona che iniziava e proponeva, appunto propose di toglierlo di fuori e mettere solo la maglia di sopra (in questo modo quando non ci avrebbe visti nessuno ce lo saremmo menato) allora feci così questo in un lasso di tempo enorme passavano 10 a 10 i minuti per la paura di essere scopriti, quando prese il mio lo scappellò e mi toccò la cappella dicendo “a te brucia quando ti tocchi qua” io risposi “si” e lui lo stesso, dopo poco che toccava la avendo appunto la cappella sensibile venni, e gli presi un po’ di sborra e gliela portai in bocca!!!! Non disse di no, dopo poco andò in bagno sicuramente a sputarla.

Dopo qualche settimana che ripetevamo almeno 2 volte a settimana questo, mi propose di andare in bagno e segarci lì, io subito accettai, presi sicurezza. Andammo la prima volta in bagno e ce lo segammo, io a lui e viceversa guardando ostinatamente se venisse qualcuno. La paura diventava sempre di più... vi lascio immaginare...

Ancora dopo qualche settimana di seghe lui mi parlava (essendo figlio di un imprenditore tecnologico viaggiava molto) che aveva acquistato dei preservativi, e ancora spessi mi domandava se mi sarebbe piaciuto un 69, quanto ero alto, in poche parole se si poteva fare. Andammo in bagno dopo questa chiacchierata sempre con difficoltà immaginate 2 ragazzi della stessa classe era difficile dovevamo azzeccare le ore di inglese l’unica che non ci faceva caso... andammo e mi disse vuoi ciucciamelo ti ricambio ed io subito dissi di si mi mise il suo pene in bocca fino in gola spingeva ma non godeva tanto finché io non glielo scappellai e venne tutto in bocca. Lui non veniva per niente affatto tanto, io infatti lui lo teneva poco in bocca il mio, non era un ricambio perfetto ma a me stava bene così, perché a me piaceva ciucciare, e poi leccargli la sua calda sborra... mmmh.

La storia continuò per diverso tempo finché non arrivammo a fine secondo quando si dovette trasferire in Australia... sad...




Spero vi sia piaciuto, manterrò questi temi nei prossimi racconti ditemi cosa ne pensate
scritto il
2020-01-29
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