Per te...

di
genere
masturbazione

Sei andata via. Avevi degli impegni improrogabili. Stamattina svegliandomi avevo ancora addosso il tuo profumo. Della tua passera. Del tuo corpo. Del sesso fatto con passione
Ti pensavo e non ho retto sia all’emozione sia all’erezione. Ti ho immaginata su quel treno mentre anche tu sicuramente ripensavi al sesso della notte.
La mia mano è partita. Scappellandolo ti pensavo. Ho capito che non avrei resistito per molto. Ho accelerato. Le palle di nuovo gonfie nonostante i precedenti svuotamenti. La cappella lucida scompariva e riappariva ad un ritmo forsennato. Ti volevo. Ti pensavo. Mi mancavi. Sono venuto.
Quel seme era per te.
scritto il
2020-02-10
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