Relazione Pericolosa 1
di
Cloe
genere
tradimenti
Salve, mi chiamo Claudia e ho 23 anni e vorrei raccontarvi la mia relazione con il fidanzato di mia sorella che dura ormai da 5 anni, sono fidanzata da 1 anno e quindi tradisco il mio ragazzo abitualmente.
Il tutto, come già anticipato, comincia 5 anni fa quando con la mia famiglia passiamo l'estate in un villaggio turistico. La novità di quell'estate è che a noi si aggiunge il fidanzato di mia sorella, 8 anni più grande di me.
Come ogni estate passiamo le serate con amici a bere, a ballare, scherzare in spiaggia fino all'alba, quell'estate però è un'estate particolare, faccio amicizia con un ragazzo che mi piace da morire e faccio di tutto per attirare la sua attenzione, ero cotta di lui. In una di quelle sere decidiamo di appartarci per stare un po' soli e seduti sulle sedie sdraio più lontane dove nessuno ci poteva vedere e iniziammo a baciarci. Contro ogni previsione era lui quello più impacciato mentre io mi ero lasciata completamente andare e inizio a cercare con le mani il suo amichetto tra le gambe, quando mi accorgo che lo aveva completamente dritto e duro come la pietra, gli faccio un sorriso e mi inginocchiai davanti a lui. Immaginatevi la scena, lui seduto sulla sdraio e io li inginocchiata con la testa fra le sue gambe. Aveva quel cazzo dritto al di fuori della cerniera dei pantaloncini e io li che lo segavo e non vedevo l'ora di prenderlo in bocca, aspettavo che me lo dicesse lui, speravo che me lo chiedesse ma non c'è l'ho fatta, l'ho preso di mia iniziativa e ho iniziato a baciargli e leccargli la punta e dopo finalmente lo misi interamente in bocca, succhiavo e andavo su e giù come le protagoniste dei film porno, ero troppo eccitata e non riuscivo a placare la mia "sete". Proprio sul più bello però lui mi ferma e vedo dalla punta del suo cazzo fuoriuscire lo sperma, alla vista di quel liquido così bianco non ci pensai 2 volte e mi ci fiondai subito con la bocca per assaggiarlo, mi piaceva così tanto che succhiavo con forza il suo glande e raccolsi tutto lo sperma nella mia bocca. Rimasi qualche secondo ferma per assaporare quel gusto particolare e dopo ingoiai tutto molto soddisfatta di me stessa. Una volta finito, ci ricomponemmo e tornammo dagli altri, mia sorella era andata a dormire il suo ragazzo era rimasto con altri amici a bere qualche drink in spiaggia. Rimanemmo fino alle 4 del mattino in spiaggia poi io e il ragazzo di mia sorella, che da ora in avanti lo chiamerò Giovanni per comodità, ci separammo dagli altri e rientrammo nella stanza dove dormivamo tutti e 3 insieme, io Giovanni e mia sorella. Durante il tragitto mi ferma e mi chiede se quel ragazzo mi aveva sborrato in bocca. Resto senza parole, prima di allora non avevamo mai parlato di certi argomenti o comunque mai approfonditi e gli rispondo ma che dici? Che domande fai? E lui mi dice che era inutile che fingevo perché da dove era seduto lui si vedeva chiaramente che stavo facendo un pompino e che però fortunatamente mia sorella non si è accorta di nulla. In quel momento volevo sprofondare e sentii un profondo senso di vergogna tanto da non riuscire più a parlare. Lui mi dice vabbè non ti preoccupare non lo dico a nessuno. Io lo ringrazio ma lui mi rifà la domanda, ti è venuto in bocca? Io gli dissi, si ho bevuto il suo sperma. Lui disse, sei stata brava, almeno così mi è sembrato, mi hai fatto eccitare tantissimo, avrei fatto volentieri scambio posto con quel ragazzo. Io non sapevo cosa dire, non sapevo se ringraziare oppure sentirmi offesa. Poi mi dice che quella conversazione sarebbe dovuta rimanere tra noi. Rientriamo in stanza, mia sorella dorme beata, io vado in bagno per lavarmi e per mettere il pigiama ma mi raggiunge Giovanni con indosso solo i boxer e mi dice, guarda lo avevo così in spiaggia, abbassa i boxer e mi mostra il cazzo dritto e la cappella completamente ingrossata, resto li ad ammirarlo, mi piaceva molto, alzo lo sguardo e gli dico ma cosa vuoi? E lui molto francamente mi dice che vorrebbe farmi assaggiare quella sua cappella rossa e grossa. Non so il perché ma mi sciolgo completamente, nonostante avessi paura e sapessi che era tutto sbagliato mi inginocchiai sul pavimento e gli dissi ok vieni qui. Lui si avvicinò e mi infilò dolcemente la cappella tra le labbra, chiuso gli occhi e iniziai a leccare e succhiare come ho fatto poco prima all'altro ragazzo, solo che ora mi batteva fortissimo il cuore e mentre glielo succhiavo lui mi disse che erano anni che sognava quel momento. Finii per un attimo e gli dissi, davvero? Lui mi fa vedere sul suo telefono delle foto mie su cui lui ha sborrato sopra e mi dice, vorrei finalmente sborrarti in faccia per davvero. Io gli dico va bene e mi metto in posizione davanti a lui. Giovanni inizia a segarsi sulla mia faccia e io li ferma immobile aspettavo che finalmente potesse inondarmi del suo sperma. Quando schizzò, ne uscì cosi tenta che riempì completamente la mia faccia di sperma. Quella è stata la notte che diede inizio alle mie avventure con lui che vi racconterò nei prossimi capitoli.
Il tutto, come già anticipato, comincia 5 anni fa quando con la mia famiglia passiamo l'estate in un villaggio turistico. La novità di quell'estate è che a noi si aggiunge il fidanzato di mia sorella, 8 anni più grande di me.
Come ogni estate passiamo le serate con amici a bere, a ballare, scherzare in spiaggia fino all'alba, quell'estate però è un'estate particolare, faccio amicizia con un ragazzo che mi piace da morire e faccio di tutto per attirare la sua attenzione, ero cotta di lui. In una di quelle sere decidiamo di appartarci per stare un po' soli e seduti sulle sedie sdraio più lontane dove nessuno ci poteva vedere e iniziammo a baciarci. Contro ogni previsione era lui quello più impacciato mentre io mi ero lasciata completamente andare e inizio a cercare con le mani il suo amichetto tra le gambe, quando mi accorgo che lo aveva completamente dritto e duro come la pietra, gli faccio un sorriso e mi inginocchiai davanti a lui. Immaginatevi la scena, lui seduto sulla sdraio e io li inginocchiata con la testa fra le sue gambe. Aveva quel cazzo dritto al di fuori della cerniera dei pantaloncini e io li che lo segavo e non vedevo l'ora di prenderlo in bocca, aspettavo che me lo dicesse lui, speravo che me lo chiedesse ma non c'è l'ho fatta, l'ho preso di mia iniziativa e ho iniziato a baciargli e leccargli la punta e dopo finalmente lo misi interamente in bocca, succhiavo e andavo su e giù come le protagoniste dei film porno, ero troppo eccitata e non riuscivo a placare la mia "sete". Proprio sul più bello però lui mi ferma e vedo dalla punta del suo cazzo fuoriuscire lo sperma, alla vista di quel liquido così bianco non ci pensai 2 volte e mi ci fiondai subito con la bocca per assaggiarlo, mi piaceva così tanto che succhiavo con forza il suo glande e raccolsi tutto lo sperma nella mia bocca. Rimasi qualche secondo ferma per assaporare quel gusto particolare e dopo ingoiai tutto molto soddisfatta di me stessa. Una volta finito, ci ricomponemmo e tornammo dagli altri, mia sorella era andata a dormire il suo ragazzo era rimasto con altri amici a bere qualche drink in spiaggia. Rimanemmo fino alle 4 del mattino in spiaggia poi io e il ragazzo di mia sorella, che da ora in avanti lo chiamerò Giovanni per comodità, ci separammo dagli altri e rientrammo nella stanza dove dormivamo tutti e 3 insieme, io Giovanni e mia sorella. Durante il tragitto mi ferma e mi chiede se quel ragazzo mi aveva sborrato in bocca. Resto senza parole, prima di allora non avevamo mai parlato di certi argomenti o comunque mai approfonditi e gli rispondo ma che dici? Che domande fai? E lui mi dice che era inutile che fingevo perché da dove era seduto lui si vedeva chiaramente che stavo facendo un pompino e che però fortunatamente mia sorella non si è accorta di nulla. In quel momento volevo sprofondare e sentii un profondo senso di vergogna tanto da non riuscire più a parlare. Lui mi dice vabbè non ti preoccupare non lo dico a nessuno. Io lo ringrazio ma lui mi rifà la domanda, ti è venuto in bocca? Io gli dissi, si ho bevuto il suo sperma. Lui disse, sei stata brava, almeno così mi è sembrato, mi hai fatto eccitare tantissimo, avrei fatto volentieri scambio posto con quel ragazzo. Io non sapevo cosa dire, non sapevo se ringraziare oppure sentirmi offesa. Poi mi dice che quella conversazione sarebbe dovuta rimanere tra noi. Rientriamo in stanza, mia sorella dorme beata, io vado in bagno per lavarmi e per mettere il pigiama ma mi raggiunge Giovanni con indosso solo i boxer e mi dice, guarda lo avevo così in spiaggia, abbassa i boxer e mi mostra il cazzo dritto e la cappella completamente ingrossata, resto li ad ammirarlo, mi piaceva molto, alzo lo sguardo e gli dico ma cosa vuoi? E lui molto francamente mi dice che vorrebbe farmi assaggiare quella sua cappella rossa e grossa. Non so il perché ma mi sciolgo completamente, nonostante avessi paura e sapessi che era tutto sbagliato mi inginocchiai sul pavimento e gli dissi ok vieni qui. Lui si avvicinò e mi infilò dolcemente la cappella tra le labbra, chiuso gli occhi e iniziai a leccare e succhiare come ho fatto poco prima all'altro ragazzo, solo che ora mi batteva fortissimo il cuore e mentre glielo succhiavo lui mi disse che erano anni che sognava quel momento. Finii per un attimo e gli dissi, davvero? Lui mi fa vedere sul suo telefono delle foto mie su cui lui ha sborrato sopra e mi dice, vorrei finalmente sborrarti in faccia per davvero. Io gli dico va bene e mi metto in posizione davanti a lui. Giovanni inizia a segarsi sulla mia faccia e io li ferma immobile aspettavo che finalmente potesse inondarmi del suo sperma. Quando schizzò, ne uscì cosi tenta che riempì completamente la mia faccia di sperma. Quella è stata la notte che diede inizio alle mie avventure con lui che vi racconterò nei prossimi capitoli.
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